CODICE 64903 ANNO ACCADEMICO 2019/2020 CFU 9 cfu anno 1 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 9 cfu anno 1 SERVIZI LEGALI ALL'IMPRESA E ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 10842 (L-14) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/01 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B C MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’Economia Politica ha come oggetto lo studio dei fenomeni economici sia a livello individuale sia a livello aggregato. La materia in questione fa ricorso a metodi induttivi e deduttivi che si basano sulla costruzione di modelli teorici astratti. Questi strumenti metodologici costituiscono il fondamento analitico per spiegare le scelte individuali, il benessere sociale, l’economia pubblica, l’opportunità di un eventuale intervento dello Stato sull’economia e i problemi di politica economica. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento offre gli strumenti essenziali per la comprensione degli incentivi delle scelte individuali di soggetti posti in situazione di interazione di mercato o di interazione strategica OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento di Economia Politica punta ad offrire gli strumenti essenziali per la comprensione degli incentivi sottostanti alle scelte di soggetti economici razionali che si trovano ad operare in un certo mercato oppure in una situazione di interazione strategica. L’insegnamento di Economia Politica intende offrire le nozioni basilari di microeconomia e macroeconomia evidenziando la loro concreta applicabilità ai problemi economici contemporanei. Particolare attenzione sarà rivolta a quegli aspetti della disciplina che garantiscono una migliore conoscenza dei meccanismi istituzionali sottostanti alla politica economica nazionale e internazionale. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di avere un proprio orientamento all’interno del dibattito economico corrente e avranno sviluppato un’ampia consapevolezza di quali sono i limiti intrinseci della disciplina oggetto di studio. L’acquisizione dei principali strumenti di teoria economica permetterà agli studenti di svolgere ricerche in maniera autonoma. Gli studenti stessi saranno infatti in grado di analizzare gli accadimenti economici di attualità da una nuova prospettiva e con maggior discernimento. PREREQUISITI Per seguire nel modo più proficuo l’insegnamento di Economia Politica sono necessarie le conoscenze di base relative allo studio delle relazioni tra variabili algebriche. I concetti studiati dagli economisti possono infatti essere espressi numericamente e le variabili economiche sono spesso illustrate attraverso dei grafici (o diagrammi cartesiani) i quali costituiscono il mezzo principale per analizzarne l’andamento. I grafici e i digrammi servono principalmente a due scopi. In primo luogo, nella formulazione delle teorie economiche offrono una rappresentazione sintetica e visiva degli schemi teorici presi in considerazione che usualmente risulta di più facile comprensibile rispetto alla corrispondente espressione analitica che invece ricorre a sistemi di equazioni. In secondo luogo, nell'analisi dei dati economici, i grafici permettono di evidenziare come le variabili di interesse siano correlate tra loro nonché di stabilire il loro andamento temporale. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento è impartito mediante lezioni frontali, per un totale di 54 ore (pari a 9 CFU), nel corso delle quali verranno presentati ed analizzati i principali modelli microeconomici e macroeconomici. PROGRAMMA/CONTENUTO Parte prima: concetti e meccanismi I. Che cosa studiamo, e come 1. Economia, problemi e soluzioni 2. Un modo di ragionare e di comportarsi 3. Principi e metodi dell'analisi economica 4. Politica economica 5. Livelli di analisi II. Che cos'è un mercato 1. Mercato 2. Domanda 3. Offerta 4. Equilibrio Parte seconda: consumatori e imprese III. Vincoli e scelte 1. Che cosa sta dietro la curva di domanda? 2. Insieme delle alternative possibili 3. Preferenze 4. La scelta del consumatore IV. Individui e mercato 1. Quantità domandata e variazioni di reddito 2. Quantità domandata e variazioni di prezzo 3. Effetto di reddito ed effetto di sostituzione 4. Surplus del consumatore V. Come si produce 1. Breve e lungo periodo 2. Produzione 3. Vincoli tecnologici VI. Impresa e mercati 1. Produzione e costi 2. Funzioni di costo 3. Quanto e se produrre Parte terza: funzionamento dei mercati VII. Concorrenza perfetta 1. Determinanti di domanda e offerta 2. Equilibrio in concorrenza perfetta 3. Benessere sociale 4. Come reagisce il mercato 5. Elasticità VIII. Concorrenza imperfetta 1. Potere di mercato 2. Forme di mercato 3. Benessere IX. Rischio, incertezza, e informazione 1. Rischio e incertezza 2. Gestire il rischio 3. Informazione asimmetrica Parte quarta: il sistema economico X. Mercato e intervento pubblico 1. Regole e imposte 2. Intervento pubblico e funzionamento del mercato 3. Anche lo Stato ha problemi XI. Mercati dei fattori e finanza 1. Beni e servizi, lavoro, capitale 2. Mercato del lavoro 3. Possibilità produttive 4. Tempo e risparmio 5. Speculazione e finanza XII. Macroeconomia 1. Interazioni tra mercati 2. Equilibrio macroeconomico 3. Fluttuazioni macroeconomiche 4. Crescita, progresso, crisi TESTI/BIBLIOGRAFIA Il testo di riferimento è Bertola G., Lo Prete, A. (2011), Istituzioni di economia, Il Mulino (ISBN: 978-88-15-23266-3). Altre indicazioni bibliografiche saranno eventualmente fornite dal docente durante le lezioni. DOCENTI E COMMISSIONI MARCO GUERRAZZI Ricevimento: Su appuntamento da concordare via e-mail (guerrazzi@economia.unige.it) Commissione d'esame MARCO GUERRAZZI (Presidente) GABRIELE CARDULLO ILHAM KSEBI LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre dal 16 settembre al 6 dicembre 2019 (12 settimane) II semestre dal 17 febbraio al 9 maggio 2020 (12 settimane) Orari delle lezioni ECONOMIA POLITICA A ESAMI MODALITA' D'ESAME Relativamente agli obiettivi didattici stabiliti, l’accertamento dell’acquisizione delle conoscenze da parte degli studenti sarà effettuata al termine del corso mediante una prova scritta (test a scelta multipla). A seconda del numero di studenti frequentanti e a discrezione del docente potranno anche essere programmate prove intermedie. Per gli studenti non frequentanti sarà possibile affrontare l’intero programma tramite il superamento una prova orale, che data la natura della materia, non potrà esimersi dall’essere in parte anche scritta. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Tanto l’esame scritto quanto l’esame orale mirano a verificare l’effettiva conoscenza e l’acquisizione da parte degli studenti delle nozioni teoriche di base come pure la loro capacità di analizzare e risolvere i problemi economici affrontati durante il corso. Attraverso quesiti di carattere teorico-generale si cercherà di verificare se gli studenti sono in grado di: - individuare e definire i concetti economici utilizzando un linguaggio tecnico appropriato; - ragionare in maniera autonoma sfruttando i modelli concettuali studiati durante il corso. Con la prova orale, rivolta a studenti non frequentanti, si valuterà, mediante una pluralità di domande rivolte dall’apposita commissione, l’apprendimento e la comprensione degli argomenti presenti nel programma dell’insegnamento. Con la prova scritta, rivolta invece agli studenti frequentanti, si valuteranno l’apprendimento e la comprensione dei temi trattati durante le lezioni. In linea generale, gli studenti dovranno dimostrare di aver ben compreso l’importanza e il significato degli argomenti trattati dall’insegnamento discutendo in maniera approfonditala e circostanziata la modellistica microeconomica e macroeconomica di riferimento. ALTRE INFORMAZIONI Non è assolutamente obbligatorio seguire le lezioni. Tuttavia, vista la presenza nel programma d’esame di diverse tecnicalità tipiche della disciplina, la frequenza delle lezioni è fortemente consigliata.