L’insegnamento rientra tra le attività formative di base del Corso di studio in Lingue e culture moderne, e conferisce 9 CFU, corrispondenti a 54 ore di attività didattica in aula e 171 ore riservate allo studio personale; introduce lo studente allo studio degli autori principali, delle opere più significative, delle poetiche e dei movimenti culturali più rilevanti della storia della letteratura italiana.
Il corso mira a fornire un quadro della tradizione letteraria italiana dalle origini in poi, con riferimento ai diversi modi e generi letterari, all’analisi dei testi e dei contesti culturali (storico, artistico, musicale), nonché alle relazioni con le culture straniere.
Conoscenza e capacità di comprensione: tramite lezioni in aula, letture guidate e discussioni lo studente apprende i principali metodi di analisi di un testo letterario e acquisisce la capacità di comprendere il linguaggio della critica letteraria.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: tramite l’analisi autonoma di testi originali o in traduzione, lo studente è in grado di applicare le conoscenze analitiche acquisite, in modo da cogliere sia gli aspetti strutturali del testo analizzato, sia i rapporti del testo con il contesto storico-culturale in cui è stato prodotto.
Autonomia di giudizio: tramite l’esposizione orale di analisi di testi specifici lo studente è in grado di comprendere, discutere criticamente ed esporre le peculiarità del testo.
Abilità comunicative: l’esposizione orale permette di sviluppare la capacità di presentare i risultati dell’analisi in modo efficace e conciso, di esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato e di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: acquisire le competenze di base nell’ambito della storia della letteratura italiana, utili ad accedere alle classi di laurea magistrale di ambito storico e letterario.
Conoscenza di base (a livello di scuola superiore) della storia della letteratura italiana.
Lezioni frontali, con ausilio di strumenti e materiali multimediali. È vivamente consigliato venire a lezione con i testi che il docente indicherà di volta in volta. Durante le lezioni sarà sollecitata la partecipazione attiva degli studenti, con domande e interventi. Il corso mette inoltre a disposizione degli studenti, in un’apposita sezione del portale e-learning AulaWeb, vari strumenti didattici (slide utilizzate in aula, materiali integrativi o di supporto allo studio).
Programma per studenti frequentanti
Il programma è diviso in due parti: la prima viene valutata attraverso una prova scritta, la seconda attraverso una prova orale (si veda anche la voce “Modalità d’esame”).
Programma per la prova scritta.
Si richiede lo studio autonomo di una selezione di brani antologici, che sarà disponibile sul portale e-learning dell’Università di Genova (AulaWeb) a partire dall’inizio del corso. I brani – corredati da brevi cappelli introduttivi e da schede di analisi – spaziano da Dante fino alla letteratura del primo Novecento. In aggiunta a queste dispense, gli studenti potranno approfondire lo studio anche servendosi, per ciascun autore di riferimento, di un manuale scolastico di letteratura italiana.
Programma per la prova orale.
L’orale verte sugli argomenti trattati a lezione. L’insegnamento è articolato in tre sezioni:
1) «Luogo è in inferno detto Malebolge»: lettura dei canti XVIII-XXX dell’Inferno di Dante.
2) Alessandro Manzoni tra «storia» e «invenzione»: letture dai Promessi sposi e dalla Storia della colonna infame.
3) «La guerra sulla carta». La rappresentazione della Prima guerra mondiale nella narrativa e nella poesia italiana della prima metà del Novecento.
Programma per studenti non frequentanti
Studio delle seguenti opere (si vedano le edizioni commentate indicate nella sezione “Testi/Bibliografia”) e dei saggi critici indicati:
- Dante, Divina Commedia: Inferno, canti V, X, XIX, XXVI; Purgatorio, canti III, VI; Paradiso, canti VI, XVII (parafrasi e commento dei canti indicati)
- Giovanni Boccaccio, Decameron, sesta giornata, 5 novelle a scelta della VI giornata (con studio di un saggio critico di Michelangelo Picone, per cui si veda il campo “Testi/Bibliografia”)
- Niccolò Machiavelli, La Mandragola (integrale)
- Giacomo Leopardi, L’Infinito (con introduzione e commento di Luigi Blasucci, per cui si veda il campo “Testi/Bibliografia”)
- Giovanni Verga, I Malavoglia (lettura integrale)
- Eugenio Montale, Mottetti, da Le occasioni
Bibliografia per studenti frequentanti
Per la prova scritta:
- dispense in AulaWeb
Per la prova orale:
- Dante Alighieri, Divina Commedia, a cura di Anna Maria Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori; oppure a cura di Giorgio Inglese, Roma, Carocci; oppure a cura di Bianca Garavelli, Milano, Bompiani (solo i brani indicati a lezione)
- Alessandro Manzoni, I promessi sposi, a cura di Francesco De Cristofaro, Milano, Rizzoli (Bur), 2014 (nell’edizione è compresa anche la Storia della colonna infame; di entrambe le opere vanno conosciuti solo i brani indicati a lezione)
- Emilio Lussu, Un anno sull’altipiano, Torino, Einaudi, 2014 (lettura integrale)
- eventuali letture integrative proposte a lezione, che saranno rese disponibili su AulaWeb durante il corso.
Bibliografia per studenti non frequentanti
- Dante Alighieri, Divina Commedia, a cura di Anna Maria Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori; oppure l’edizione a cura di Giorgio Inglese, Roma, Carocci; oppure l’edizione a cura di Bianca Garavelli, Milano, Bompiani
- Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di Amedeo Quondam, Maurizio Fiorilla e Giancarlo Alfano, Milano, Rizzoli (BUR), 2013
- Michelangelo Picone, Leggiadri motti e pronte risposte: la sesta giornata, in Introduzione al “Decameron”, a cura di Michelangelo Picone e Margherita Mesirca, Firenze, Franco Cesati Editore, 2004, pp. 163-186
- Niccolò Machiavelli, La Mandragola, introduzione e note di Gennaro Sasso, nota al testo e appendici di Giorgio Inglese, Milano, Rizzoli (BUR), 1997, oppure l’edizione a cura di Rinaldo Rinaldi, Milano, Rizzoli (BUR), 2010
- Luigi Blasucci, Per un progettato commento leopardiano: L’infinito, in «Nuova Rivista di Letteratura Italiana», XI, 1-2, 2008, pp. 183-195
- Giovanni Verga, I Malavoglia, testo critico e commento di Ferruccio Cecco, Torino, Einaudi, 2014
- Eugenio Montale, Mottetti, a cura di Dante Isella, Milano, Adelphi, 1988, oppure in E. Montale, Le occasioni, a cura di Tiziana de Rogatis, con un saggio di Luigi Blasucci e uno scritto di Vittorio Sereni, Milano, Mondadori (Oscar poesia del Novecento), 2011, pp. 85-156
NB: gli studenti non frequentanti sono comunque pregati di contattare il docente prima di cominciare la preparazione dell’esame.
Ricevimento: AVVISO: alla luce delle disposizioni dell’Ateneo per l’emergenza sanitaria, il ricevimento in presenza è attualmente sospeso; resto comunque reperibile all'indirizzo matteo.navone@unige.it.
MATTEO NAVONE (Presidente)
LUCA BELTRAMI
DUCCIO TONGIORGI
18 febbraio 2020
LETTERATURA ITALIANA B
L'esame si compone di una prova orale, che verte sui testi presenti nelle dispense messe a disposizione degli studenti in AulaWeb e sul programma svolto a lezione (sezioni 1, 2 e 3)
Per partecipare alle prove scritte e orali occorre iscriversi almeno sette giorni prima della data dell'esame sul sito https://servizionline.unige.it/studenti/esami/prenotazione.
Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni relative allo svolgimento delle prove d’esame.
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti d'esame, e ha lo scopo di valutare la capacità di contestualizzare da un punto di vista storico-culturale un brano letterario, di illustrarne le caratteristiche metrico-stilistiche, di istituire collegamenti e raffronti tra letteratura italiana e letterature straniere, di esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato e di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati.
Anche gli studenti non frequentanti sono pregati di iscriversi all’insegnamento su AulaWeb.