Il corso intende descrivere e analizzare le basi teoriche su cui si fondano le prospettive e le strategie educative e didattiche, in un contesto multiculturale sempre più complesso. Molta importanza sarà data alla descrizione di situazioni particolarmente vulnerabili, al fine di fornire spunti di riflessione riguardo a strumenti e metodologie che permettano il loro superamento.
Analizzare l’educabilità dell’uomo nella sua particolare condizione esistenziale. Mettere in relazione tra loro gli uomini e le culture. Affrontare i temi dell’immigrazione, dei pregiudizi e della difficile convivenza fra nativi e immigrati in Italia.
Analizzare la situazione attuale dell'educazione e dell'educabilità all'interno di un mondo sempre più globalizzato; affrontare il discorso degli stereotipi e dei pregiudizi etnici, riflettendo sulla situazione europea e italiana; attraverso l'analisi delle teorie e delle metodologie didattiche, sviluppare abilità e competenze interculturali all'interno dei contesti educativi nei quali gli studenti andranno a sviluppare la propria professione.
Lezioni, testimonianze, video, case study
Introduzione e quadro generale della disciplina
L’educazione interculturale tra teoria e pratica
La didattica Interculturale
Le vulnerabilità multiple, il benessere e l'intercultura
Le competenze interculturali
Il progetto educativo interculturale
La cittadinanza attiva
Esempi di buone prassi
1. Bochicchio F. e Traverso A. (a cura di) “Didattica Interculturale”, Libellula Editore, Tricase (Le), 2019
2. Armani S. “Benessere e Intercultura”, Franco Angeli, Milano, 2018
3. Portera A., “Manuale di Pedagogia interculturale”, Laterza, Roma-Bari, 2013.
Ricevimento: Durante il periodo delle lezioni prima o dopo le lezioni stesse oppure su appuntamento, scrivere a samantha.armani@unige.it
SAMANTHA ARMANI (Presidente)
FRANCO BOCHICCHIO
18 febbraio 2020
FREQUENTANTI (Per chi frequenta almeno il 65% delle ore di lezione)
PRIMO APPELLO D'ESAME (maggio 2020. Data da stabilire): prova scritta vertente sui testi 1 e 2, e su quanto detto a lezione (le slide saranno caricate su aulaweb)
APPELLI D'ESAME SUCCESSIVI AL PRIMO: colloquio orale vertente sui testi 1 e 2, e su quanto detto a lezione (le slide saranno caricate su aulaweb)
NON FREQUENTANTI
PRIMO APPELLO D'ESAME (Maggio 2020. Data da stabilire): prova scritta vertente sui testi 1, 2 e 3.
APPELLI D'ESAME SUCCESSIVI AL PRIMO: colloquio orale vertente sui testi 1, 2 e 3.
L'avvenuto apprendimento della disciplina è certificato dalla competenza dimostrata dallo studente di avere acquisito una conoscenza degli argomenti coerente con i risultati attesi e conforme agli obiettivi formativi declinati secondo i descrittori di Dublino. Tale conoscenza oscilla tra il livello sufficiente ed eccellente espresso in trentesimi, ed è valutata con i seguenti criteri: Conoscenza e comprensione: min 8 - max 12. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: min 4 - 6 max Autonomia di giudizio: min 3 - max 5. Abilità comunicative: min 2 max 4. Capacità di apprendere: min 1 - max 3.