Docente titolare dell'insegnamento:
Riccardo Berardi
Settore scientifico disciplinare
ICAR/07 Geotecnica
OBIETTIVI FORMATIVI - Modulo 1
Obiettivo dell'insegnamento è fornire allo studente i fondamenti dell’Ingegneria Geotecnica, con particolare attenzione alla caratterizzazione fisico-meccanica e all’identificazione ed analisi del comportamento meccanico delle terre. Lo scopo dell'insegnamento è quindi di introdurre gli approcci teorici relativi alla risposta meccanica del terreno così da fornire una solida conoscenza di base per affrontare analisi in ambito geotecnico.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO: Valutazione stati tensionali iniziali e indotti e loro eventuale evoluzione nel tempo. Analisii dei fenomeni di filtrazione in regime stazionario nel mezzo poroso bifase. Problemi connessi a resistenza e deformabilità in ambito geotecnico: conoscenza dei metodi di analisi più generali e loro applicabilità.
Il corso è articolato in lezioni frontali, esercitazioni e trattazione di casi studio. Saranno anche organizzate visite in laboratorio e almeno una visita tecnica esterna.
Fondamenti di Geotecnica – Modulo 1
Fondamenti di Geotecnica – Modulo 2
Riferimenti bibliografici
R. Berardi (2017), Fondamenti di Geotecnica, 3° edizione .Città Studi, De Agostini Scuola
L. Tonni, G. Gottardi (2010), Esercizi di Geotecnica, Soc. Editrice Esculapio, Bologna
R. Lancellotta (2004), Geotecnica, 3a ed., Zanichelli
R. Lancellotta, J. Calavera (1999), “Fondazioni”. McGraw-Hill
C. Viggiani (1999), “Fondazioni”. Hevelius Ed.
G. Berardi (1974), “Ingegneria delle Fondazioni”. Enciclopedia dell’Ingegneria, ISEDI
Risorse in rete
Dispense e esercizi su AulaWeb
Ricevimento: Su appuntamento contattando il docente: 010 335 2506 riccardo.berardi@unige.it
RICCARDO BERARDI (Presidente)
ROSSELLA BOVOLENTA
LUDOVICA CAMBIAGGI
23 settembre 2019
Prova scritta complessiva a fine corso (Modulo 1 + Modulo2) e prova orale complessiva OPPURE Prove in itinere (una prova al termine del Modulo 1 e una prova al termine del Modulo2) e prova orale complessiva.
L’esito della prova scritta, qualunque esso sia, perde validità superato il secondo appello orale (compreso) successivo alla prova scritta. La consegna della prova scritta annulla l’esito delle prove in itinere eventualmente sostenute.
Le prove in itinere previste durante il corso, se superate complessivamente, sostituiscono la prova scritta. Le prove in itinere perdono validità se la prova orale non viene sostenuta entro il primo appello della sessione autunnale (settembre).
Qualunque sia l’esito delle prove in itinere, è possibile sostenere la prova scritta a partire dal primo appello successivo.
La prova orale non può essere sostenuta se non dopo aver sostenuto, con votazione minima prestabilita, la prova scritta o tutte le prove in itinere.
La prova orale può essere sostenuta nell’appello immediatamente successivo alla prova scritta o in quello successivo (es. scritto Giugno, orale Giugno/Luglio; scritto Luglio, orale Luglio/Settembre).
Per la prova scritta è prevista la risoluzione di alcuni problemi tipici riguardanti tutto il programma del corso (ad es. valutazione stati di tensione, problemi di filtrazione in regime stazionario e consolidazione monodimensionale, interpretazione prove di laboratorio e valutazione di parametri meccanici, spinta delle terre, carico limite e cedimenti fondazioni superficiali, ecc.). Trattasi di esercizi volti a verificare l’apprendimento delle principali nozioni teoriche e pratiche.
I temi delle prove in itinere vertono sui contenuti sviluppati nei periodi didattici antecedenti la prova stessa.
La prova orale consiste in domande sul programma sviluppato nel corso dei due cicli didattici ed eventualmente su una discussione di quanto emerso dalle prove scritte.