CODICE | 61698 |
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ANNO ACCADEMICO | 2020/2021 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | GEO/09 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
L'insegnamento prende in considerazione gli aspetti applicativi della mineralogia e della petrografia per i campi di interesse dei Beni Culturali in particolare in relazione alla diagnostica nello studio archeometrico dei materiali ceramici e lapidei di interesse archeologico e di conservazione. Il corso fornisce gli strumenti di indagine per la caratterizzazione dei manufatti di utile supporto alle problematiche archeologiche in riferimento a conoscenze tecniche e provenienza.
L’insegnamento intende fornire le conoscenze teorico-pratiche sugli studi di caratterizzazione e provenienza di manufatti ceramici e lapidei ornamentali. Lo studente acquisirà la capacità di descrivere e classificare i beni artistici e di interesse archeometrico; sarà in grado di utilizzare metodiche di microscopia ottica per analizzare le diverse componenti dei materiali.
La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste (lezioni frontali e attività in laboratorio) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze necessarie per affrontare studi nel campo dell’archeometria dei manufatti ceramici, di malte e intonaci e di materiali lapidei ornamentali.
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie le seguenti conoscenze di base di mineralogia e petrografia: 1) classificazione dei minerali 2) riconoscimento dei minerali costituenti le rocce 3) proprietà dei minerali 4) classificazione delle rocce magmatiche metamorfiche e sedimentarie 5) riconoscimento macroscopico delle rocce 5) proprietà fisiche delle rocce
L’insegnamento si compone di lezioni frontali e di attività di laboratorio. Essendo previste attività per l’applicazione delle conoscenze acquisite, attività pratiche e metodologiche, la frequenza a lezioni ed esercitazioni di laboratorio è fortemente consigliata.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
Le esercitazioni di laboratorio sono mirate all’applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite durante le lezioni frontali e costituiscono anche un test di autovalutazione. Le esercitazioni in laboratorio prevedono report individuali e discussione finale con il docente. In particolare saranno sviluppati:
Le esercitazioni di laboratorio si svolgono in aule attrezzate con 24 microscopi polarizzatori, 12 stereomicroscopi e nel laboratorio di microscopia elettronica e microanalisi del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Ambiente e della Vita (DISTAV).
Per il primo semestre, le lezioni saranno effettuate possibilmente in
presenza, garantendo comunque la fruizione delle lezioni anche a distanza,
mediante videoregistrazione, sincrona o asincrona. Le esercitazioni di
laboratorio saranno organizzate possibilmente in presenza, eventualmente con
più turni.
Tutte le attività in presenza saranno effettuate nel rispetto dei limiti di
capienza delle aule/laboratori e del distanziamento, previsti dalla
normativa vigente a seguito dell'emergenza COVID19.
Per il primo semestre, le lezioni saranno effettuate possibilmente in
presenza, garantendo comunque la fruizione delle lezioni anche a distanza,
mediante videoregistrazione, sincrona o asincrona. Le esercitazioni di
laboratorio saranno organizzate possibilmente in presenza, eventualmente con
più turni.
Tutte le attività in presenza saranno effettuate nel rispetto dei limiti di
capienza delle aule/laboratori e del distanziamento, previsti dalla
normativa vigente a seguito dell'emergenza COVID19.
Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni/esercitazioni di laboratorio insieme ad altro materiale bibliografico in formato pdf.
I libri indicati sono suggeriti come testo di appoggio e sono disponibili e consultabili insieme ad altri libri per eventuali approfondimenti presso la biblioteca della Scuola di Scienze M.F.N. e presso il docente.
Testi consigliati per eventuali approfondimenti:
- AMOROSO: Trattato di Scienza della conservazione dei monumenti. Alinea Ed.
- LAZZARINI & TABASSO: Il restauro della pietra. CEDAM Ed., 2003.
- MAGRELLI & MEUCCI: Degrado e Conservazione dei Materiali Lapidei. CEFME, Edilroma, 2000.
- PECCHIONI, FRATINI, CANTISANI: Le malte antiche e moderne tra tradizione ed innovazione. II Ed., Patron Editore, 2018.
- RICE: Pottery analysis. Chicago U.P., 2005.
- WINKLER: Stone in architecture. Springer-Verlag, Berlin, 1994.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avviene per appuntamento, concordato direttamente con il docente telefonicamente, per mail o via aulaweb
ROBERTO CABELLA (Presidente)
PIETRO MARESCOTTI
LAURA GAGGERO (Presidente Supplente)
CLAUDIO CAPELLI (Supplente)
CRISTINA CARBONE (Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'esame consiste in una prova pratica con report scritto e una prova orale.
La prova pratica e il report scritto sono relative agli argomenti e alle attività pratiche svolte durante le esercitazioni di laboratorio. L'esame è superato se lo studente ha ottenuto un voto maggiore o uguale a 18.
Lo studente accede all’esame orale se ha conseguito almeno 18/30 nella prima prova. L'esame orale consiste nell'esposizione di un argomento a scelta dello studente e nella risposta a domande poste dal docente su argomenti trattati durante l'insegnamento.
Il voto finale è dato dalla media aritmetica tra il voto della prova scritta e della prova orale. La prova orale può essere sostenuta sia nello stesso appello della prova scritta sia negli appelli successivi pubblicati su sito di UNIGE. Saranno disponibili 3 appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) e 3 appelli nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre).
Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti all’inizio del corso e ribaditi durante lezioni ed esercitazioni.
Il report della prova pratica verificherà l’effettiva acquisizione delle conoscenze dei metodi di indagine e dell'applicazione delle tecniche diagnostiche alle determinazioni archeometriche di manufatti. Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali con le competenze acquisite nel corso delle attività laboratoriali in casi specifici trattati durante il corso.
L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare il raggiungimento del livello adeguato di conoscenze, la capacità di impiegare le nozioni teoriche per l’analisi archeometrica. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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27/01/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
11/02/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
15/06/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
01/07/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
16/07/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
02/09/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
17/09/2021 | 11:00 | GENOVA | Orale |
La frequenza regolare alle lezioni e alle esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata.