L’esame da 9 cfu prevede:
- Modulo teorico di 30 ore (prof.ssa Caporali),
- Lettorato annuale a cadenza bisettimanale (prof.ssa de Andrade).
Il Modulo teorico – Portoghese extraeuropeo: espansione, prestiti, lessico e innovazioni fonetiche e morfo-sintattiche – si terrà nel secondo semestre. Salvo nuove indicazioni ministeriali, le lezioni si svolgeranno in presenza.
Il contenuto del Modulo pratico verrà precisato più avanti dalla prof.ssa de Andrade.
La disciplina ha come scopo quello di sviluppare le competenze traduttive attraverso la ricerca di parametri cognitivi. Tali competenze corrisponderanno allo sviluppo complesso di abilità e conoscenze, in funzione soprattutto della traduzione letteraria.
Scopo del corso è affinare la sensibilità linguistica degli studenti e potenziarne le nozioni acquisite nell’ambito dello studio del portoghese nelle sue varianti principali, europeo e brasiliano, portandoli al livello C1.
La frequentazione del Modulo teorico e lo studio dei materiali condivisi permetterà agli studenti di:
- conoscere tempi e modalità dell’imposizione del portoghese nelle ex colonie;
- riconoscere i prestiti determinati dal contatto fra portoghese europeo e lingue presenti nei territori extraeuropei occupati o sfruttati commercialmente;
- conoscere le principali differenze morfo-sintattiche, fonetico-fonologiche e lessicali fra portoghese europeo e varianti extraeuropee, con particolare attenzione per il brasiliano;
- interrogarsi, per quanto riguarda il brasiliano, sulla sua eventuale “promozione” a lingua autonoma e sull’opportunità dell’Accordo ortografico siglato tra i paesi di lingua portoghese.
Notizie più dettagliate circa il programma di Lettorato III saranno fornite dalla prof.ssa Carla de Andrade.
- Conoscenza intermedia del portoghese (B1).
Salvo diversa indicazione, le lezioni del Modulo teorico si svolgeranno in presenza; per la distribuzione dei materiali didattici, si farà riferimento alla piattaforma Aulaweb.
Il Lettorato è annuale e avrà cadenza bisettimanale.
Il modulo teorico di 30 ore si propone di:
- potenziare la sensibilità linguistica degli studenti acquisita nell’ambito degli studi di portoghese;
- conoscere le varianti del portoghese europeo, con particolare attenzione per il brasiliano, padroneggiando quelle divergenze storico-evolutive che produrrano schemi di riferimento parzialmente differenti tanto a livello morfo-sintattico che fonetico-fonologico e lessicale;
- porsi la questione di una eventuale promozione a lingua autonoma del brasiliano e interrogarsi circa l'utilità dell'Accordo ortografico raggiunto dai paesi di lingua portoghese - entrambe questioni molto dibattute e poco interpretabili in maniera lineare o semplicistica.
Il programma del lettorato verrà precisato più avanti dalla prof.ssa Carla de Andrade.
Dispense e altro materiale verranno distribuiti a lezione. Si consiglia quindi la frequenza, che però non è obbligatoria.
Ricevimento: - L'orario di ricevimento in presenza (studio di Palazzo Serra, p.zza S. Sabina) verrà fornito più avanti, quando le condizioni lo permetteranno. Il recapito e-mail è: virginiaclara.caporali@unige.it.
VIRGINIACLARA CAPORALI (Presidente)
CARLA SOFIA FERREIRA ANDRADE
ROBERTO FRANCAVILLA (Supplente)
MARIA DULCE PAULINO GOMES CORREIA (Supplente)
Secondo semestre.
LINGUA PORTOGHESE III
Orale con possibilità di verifiche intermedie anche scritte.