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CODICE 95256
ANNO ACCADEMICO 2020/2021
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/14
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni:
  • A
  • B
  • PROPEDEUTICITA
    Propedeuticità in ingresso
    Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
    • SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (coorte 2019/2020)
    • LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1 95253 2019
    MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    PRESENTAZIONE

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    Il laboratorio ha come obiettivo prioritario l’insegnamento dell’architettura considerata come un oggetto sociale, soggetto alle regole della comunicazione, della condivisione e della acquisizione dei significati mediati dai linguaggi della parola, scritta e parlata, e della rappresentazione delle forme.

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    Il laboratorio ha come obiettivo l'approfondimento della materia della progettazione architettonica. L’appartato teorico e le esperienze applicative proposte muoveranno dallo studio delle teorie della composizione sviluppate dal secolo scorso fino alla contemporaneità, intrecciandosi con quelle di altri ambiti disciplinari, come ad esempio, quello artistico, per arrivare ad esplorare ambiti tecnici e costruttivi. 


     

    OBIETTIVI DI DETTAGLIO

    La frequenza delle lezioni teoriche, unite alla consegna di quattro esercitazioni consentono allo studente, congiuntamente alla lettura di testi consigliati dalla docenza, di
:

    - definire il panorama contemporaneo all’interno del quale si colloca la disciplina della Progettazione Architettonica in relazione alla disciplina dell'Interior design e dell’Urban design.

    - definire i principali parametri disciplinari: Corpo Umano, Spazio, Composizione, Dimensione, Uso

    - stabilire una relazione chiara tra modelli culturali, forme di interpretazione e lettura del corpo umano con l’evoluzione della disciplina del progetto

    - fornire gli strumenti operativi primari finalizzati a compiere manipolazioni sulla materia degli oggetti architettonici. Questi strumenti sono assimilabili ad azioni primarie derivate dal mondo delle discipline artistiche e, nello specifico, delle arti plastiche: aggiungere, sottrarre, inserire, connettere, piegare, fendere, ecc...

    - arrivare al controllo di tecniche compositive e di rappresentazione che consentano di dare compiutezza ad esercizi progettuali via via più complessi, fino alla esecuzione in scale adeguate di alcune parti di essi.

    MODALITA' DIDATTICHE

    Il programma didattico sarà sviluppato nell'arco di due semestri attraverso due sezioni propedeutiche l’una all’altra, organizzate secondo modalità differenti: la prima parte (6 settimane) sarà articolata intorno a una serie di lezioni ex cathedra e caratterizzata da esercizi progettuali e applicativi finalizzati a fare sperimentare direttamente agli studenti le relazioni tra corpo, spazio architettonico e oggetti, la seconda, finalizzata a tracciare connessioni tra architettura e spazio pubblico, sarà votata allo sviluppo di progetti di scala intermedia che interagiscano con la dimensione urbana della composizione.

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    L’insegnamento, indagherà il tema dello spazio per l’arte performativa alla scala dell’architettura e a quella dello spazio urbano, attraverso la descrizione di casi studio che spaziano in un arco temporale ampio, capaci di intrecciare gli ambiti del design, dell’allestimento di spazi urbani e dell’architettura.

    La seconda parte del corso si occuperà del rapporto tra installazioni architettoniche e spazio urbano. Lo studente sarà guidato nell’apprendimento di tecniche legate alla progettazione di ambienti per eventi temporanei che interagiscano con le caratteristiche costitutive di un luogo urbano, come piazze, strade, porticati, logge ecc… A questa fase critica saranno affiancate due esperienze esercitative specifiche.

    TESTI/BIBLIOGRAFIA

    L’insegnamento è strutturato intorno a due testi la cui conoscenza è fondamentale per lo svolgimento delle esercitazioni e la comprensione delle lezioni teoriche:

     

    _Massimiliano Giberti, Piccolo manuale d’uso per l’architettura contemporanea, 22 Publishing, Milano, 2013/ Sagep, Genova, 2015

     

    _ Massimiliano Giberti, Compendio di anatomia per progettisti, Quodlibet, Macerata, 2014

     

     

    Vengono inoltre consigliati i seguenti testi, la cui conoscenza dovrebbe costituire la base di qualsiasi corso di architettura :

    - Le Corbusier, Verso un’architettura, edizione italiana a cura di Pier Luigi Cerri, Pier Luigi Nicolin, Longanesi, Milano, 1984

    - Georges Perec, Specie di Spazi, Bollati Boringhieri, Torino, 1989, ed originale Espèces d’espaces, Galilée, Paris, 1974

    - Herman Hertzberger, Lezioni di architettura, edizione italiana a cura di Michele Furnari, Roma, edizioni Laterza, 1996

    - Colin Rowe, La matematica della villa ideale e altri scritti, Bologna, Zanichelli, 1990

    - Ben Van Berkel, Move, NAI, Rotterdam, 1998

    - Robert Venturi, Complessità e contraddizione nell’architettura, Bari, Dedalo, 1984

    - Rudolf Wittkower, Principi architettonici nell’età dell’umanesimo, Torino, Einaudi, 1964

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    GIOVANNI GALLI (Presidente)

    MASSIMILIANO GIBERTI (Presidente)

    ALBERTO BERTAGNA

    ALESSANDRO CANEVARI

    LEZIONI

    Orari delle lezioni

    L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    Lo svolgimento dell’esame avverrà attraverso la verifica delle conoscenze teoriche acquisite dallo studente, nonché dal superamento delle esercitazioni pratiche svolte durante i due semestri. Costituiscono oggetto di verifica i contenuti delle lezioni teoriche e degli argomenti trattati nei volumi in bibliografia.

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno dati nel corso delle lezioni.


    L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e sui libri di testo e avrà lo scopo di valutare se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze.

    La presentazione delle due prime esercitazioni verificherà l’apprendimento da parte dello studente degli strumenti progettuali e la loro applicazione.

    La presentazione della terza e quarta esercitazione avrà lo scopo di verificare se lo studente ha acquisito la capacità di analizzare criticamente e tradurre in forma applicata i casi studio presentati in sede didattica e le tecniche compositive trasmesse durante le ore di esercitazione in aula.

    Calendario appelli

    Data appello Orario Luogo Tipologia Note
    08/06/2021 14:30 GENOVA Orale