Il progetto di paesaggio contemporaneo è orientata a ridurre lo spreco di risorse e a considerare gli effetti dell’emergenza climatica che determina un’evoluzione nella composizione spaziale e negli esiti formali.
Il corso fornisce conoscenze riguardanti l’evoluzione dell’architettura del paesaggio dell’Ottocento e del Novecento mirate allo sviluppo di capacità di interpretazione critica dei progetti di paesaggio necessarie per la comprensione dei movimenti, dei principi concettuali, le tendenze culturali, le teorie estetiche e i contesti sociali che hanno determinato i caratteri compositivi di importanti opere di architettura del paesaggio contemporanei.
Il corso intende fornire strumenti per:
elaborare idee concettuali sul tema dell’esercitazione individuandoriferimenti culturali tratti dalle arti visive, dall’architettura e dal design
applicare le conoscenze sulle specie vegetali e le relative esigenze manutentive in relazione alla composizione paesaggistica
conoscere materiali e tecniche costruttive idonee in relazione a ridotti costi di realizzazione e di gestione
conoscere e utilizzare efficaci strumenti di rappresentazione
L’insegnamento articolato in lezioni frontali, sopralluoghi, esercitazioni articolate in lavoro di gruppo e individuale discussione dei risultati. Saranno effettuate verifiche periodiche sullo stato di avanzamento del lavoro. Le attività saranno comunicate dal docente all’inizio delle lezioni e durante le attività di laboratorio.
Gli studenti elaboreranno una proposta progettuale sul tema assegnato che si svolge con la partecipazione o la simulazione della partecipazione a un concorso per l’allestimento di uno spazio inserito in una manifestazione legata alla progettazione del paesaggio e dei giardini prendendo come elemento di riferimento concorsi nazionali e internazionali.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
importanza del ruolo del paesaggio e dei giardini per la conservazione della biodiversità, del miglioramento delle condizioni di vita nelle città contemporanee
definizione dei caratteri strutturanti dello spazio aperto
copertura del suolo con materiali vegetali o inerti, scelta delle specie arboree e arbustive con funzioni ambientali ed ecologiche, delle specie erbacee perenni a bassa manutenzione, delle bulbose da naturalizzare, elementi d’acqua, percorsi e aree pavimentate permeabili.
- M. De Vico Fallani, Raffaele De Vico e i giardini di Roma, Sansoni, Firenze 1985 - M. Matteini, Pietro Porcinai, 1910-1916, Electa, Milano 1991 - G.G. Rizzo, Burle Marx. Il giardino del Novecento, Cantucci, Firenze 1992 - D. Lucani, L. Latini, Scandinavia. Luoghi, figure e gesti di una civiltà del paesaggio, Ed. Fondazione Benetton/Canova, Treviso 1998 - R. Page, Ritratti di giardini italiani, American Accademy in Rome, Ellemond, Venezia 1998 - G. Cooper, G. Taylor, I giardini per il futuro,Logos, Modena 2000 - P.Nicolin F. Repishti Dizionario dei nuovi paesaggisti, Skira, Milano 2003 - F. Zagari, Manuale di progettazione dei giardini, Hoepli - M. Collin, A Saelen Atlante di architettura del paesaggio, ed. Logos, 2008 - riviste Architettura del paesaggio, Anthos, Topos, Landscape Journal, Landscape design
Ricevimento: mercoledì ore 9.00-13.00
FRANCESCA MAZZINO (Presidente)
PATRIZIA BURLANDO
Oral
Presentazione degli elaborati:
album con schizzi, annotazioni, fotografie, modelli e riferimenti progettuali
planimetria e sezioni generali
planimetrie e sezioni con schemi di piantagione, dettagli costruttivi,
assonometrie, prospettive, videosimulazioni
relazione illustrativa
e
Le modalità di elaborazione dell’esercitazione e gli elaborati grafici per l’esame saranno comunicati durante il corso. Gli studenti dovranno essere in grado di integrare, di collaborare nell’ambito di un gruppo di lavoro e sviluppare una parte di lavoro individuale, di interagire con il docente durante le revisioni, di presentare con efficacia i contenuti della proposta progettuale
I criteri per la valutazione degli elaborati per l’esame saranno:
capacità di utilizzare modelli e riferimenti progettuali congruenti con il tema dell’esercitazione
capacità di individuare soluzioni progettuali utilizzando correttamente materiali e specie vegetali
utilizzare in modo avanzato strumenti informatici per la rappresentazione della proposta progettuale utilizzando diverse modalità grafiche e multimediali.