CODICE | 65836 |
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ANNO ACCADEMICO | 2020/2021 |
CFU |
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LINGUA | Italiano |
SEDE |
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MODULI | Questo insegnamento è composto da: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Tema è riprogettare il paesaggio in territori marginali che comprendono aree protette, zone di valore naturalistico, paesaggi rurali pregevoli ma spesso degradati. Le attività agricole e silvo pastorali sono viste come strumento per riprendere la cura dell’ambiente e, integrandosi con altre, produrre reddito, avviare una gestione sostenibile del territorio, ricostruire comunità. Il recupero e la valorizzazione dei patrimoni culturali sono componenti essenziali del progetto.
Il Laboratorio è formato dai moduli: Pianificazione del paesaggio nei parchi e in aree protette e Insediamenti produttivi storici e pianificazione ambientale
Approfondire la conoscenza dei processi di formazione dei paesaggi e sviluppare la capacità di esplicarli.
Affinare metodi e tecniche di analisi, interpretazione e valutazione del paesaggio finalizzati al progetto.
Affinare le abilità nelle tecniche di rappresentazione e comunicazione del progetto di paesaggio.
Acquisire capacità di elaborare ed esprimere una visione di paesaggio futuro, con particolare riferimento alle aree di pregio naturalistico e ambientale che presentino elementi di degrado, e di tradurla in obbiettivi, misure e azioni attraverso strumenti di progetto e pianificazione territoriale.
I temi a carattere generale verranno affrontati dai docenti con lezioni ex cathedra, utilizzando schizzi, immagini e presentazioni PPoint, materiali grafici e cartografici.
Le attività di laboratorio si svolgeranno in aula, per gruppi, con l’ausilio di personal computer, con l’assistenza dei docenti; ogni settimana verrà chiesto agli studenti di esporre programmi e stato di avanzamento del lavoro.
E’ previsto l’intervento di testimoni qualificati, studiosi ed esperti delle tematiche affrontate e del territorio caso studio.
E’ richiesta la conoscenza dei principali software di calcolo e di elaborazione dei testi, delle immagini e dei dati cartografici.
Per la conoscenza del territorio e la comprensione del paesaggio è indispensabile l’esperienza diretta. Almeno un sopralluogo sarà condotto con i docenti; gli studenti dovranno effettuare rilievi di dati e verificare in situ le interpretazioni e le proposte progettuali.
Promontorio di Portofino e dintorni. Progetti per un parco mediterraneo.
1. Gestione dei paesaggi rurali e delle aree protette mediterranee
I paesaggi storici rurali.
Dai paesaggi naturali ai paesaggi umani. I paesaggi rurali: rapporti tra morfologia del territorio, sistemi produttivi, insediamenti. Trasformazioni economiche, crisi dei paesaggi rurali e formazione di nuovi paesaggi nell’Italia contemporanea. I paesaggi mediterranei e le specificità della Liguria.
Modi di intendere il paesaggio.
Urbanistica, agronomia e paesaggio: il suolo nelle diverse accezioni. Usi e valori agricoli e urbani. La sostenibilità dei territori, degli insediamenti e delle attività produttive.
Lo sviluppo dell’apprezzamento estetico del paesaggio e l’integrazione con le componenti economiche, storiche, sociali.
Territori, progetto di paesaggio e progetto di comunità.
Regolamentazione e gestione del paesaggio e delle aree protette.
Il paesaggio nella legislazione. Convenzione europea del Paesaggio (2000) e Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (DLgs 42/2004): definizioni di paesaggio.
I parchi nazionali. I parchi liguri e la legge regionale sui parchi.
Paesaggio e pianificazione nell’area di studio (il caso ligure): piani comunali, piano paesaggistico, piani di bacino e altri piani con effetto sugli aspetti ambientali, politiche a valenza territoriale.
2. Studio di caso.
Lavoro di gruppo, con l’assistenza dei docenti.
La proposta di costituire sul Promontorio di Portofino un parco nazionale, in sostituzione dell’attuale parco regionale, apre la questione, sotto la forma della ridefinizione dei confini, della concezione alla quale il nuovo parco dovrà essere informato. In controtendenza con le scelte che sembrano profilarsi alla scala locale e che vedono il parco come una piccola area di tutela chiusa in se stessa, il laboratorio propone di lavorare su un’idea di parco come strumento di sviluppo che approfitta della geomorfologia per connettere la costa all’entroterra attraverso i crinali, ricostituendo gli storici legami tra paesaggi di mare e di montagna.
S’individueranno segmenti significativi delle dorsali (connessione tra il Monte di Portofino e le vette - Antola, Caucaso - poste sull’Alta Via dei Monti Liguri; cordigliera litoranea Rovereto-Fontanabuona; dorsale Anchetta-Grazie discendente al mare) dove sviluppare progetti finalizzati al recupero e alla riqualificazione ambientale e produttiva attraverso il miglioramento forestale, la ripresa di attività agricole e silvocolturali, l’integrazione tra attività primarie e turistiche.
Metodo di lavoro:
Elaborazione di un progetto a carattere strategico per la valorizzazione dei patrimoni e la riqualificazione territoriale.
Prodotti finali (da presentare all’esame, per gruppi o singolarmente):
- n. 3 poster formato A1 (594x841mm) da consegnare a stampa e su file .pdf o .jpg:
- scheda riassuntiva del progetto (su fac-simile che verrà fornito ad inizio corso).
AA.VV, “Paesaggi rurali in trasformazione: nuovi modelli, linee di ricerca, politiche d’intervento” in: Franco Salvatori, a cura di, L’apporto della Geografia tra rivoluzioni e riforme, XXXII Congresso Geografico Italiano, Roma, 2017
Gabriella Bonini e Chiara Visentin, a cura di, Paesaggi in trasformazione, Istituto Alcide Cervi – Editrice Compositori, Gattico-Bologna, 2014
Alberto Magnaghi, Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino, 2000
Alberto Magnaghi, a cura di, La rappresentazione identitaria del territorio, Alinea, Firenze, 2005
Jan McHarg, Progettare con la Natura, Franco Muzzio, Padova, 2007 (1969)
Massimo Quaini, “La Liguria invisibile” in: A. Gibelli, P. Rugafiori, a cura di, Storia d’Italia. La Liguria, Einaudi, Torino, 1994
Emilio Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari, 1974 (1961)
Aldo Sestini, Conosci l’Italia. Volume VII. Il Paesaggio, Touring Club Italiano, Milano, 1963
Frederick Steiner, Costruire il paesaggio, McGraw Hill, Milano, 2004
Eugenio Turri, Il paesaggio degli uomini, Zanichelli, Bologna, 2003
Ricevimento: Mercoledì ore 10,00 - 12,30 DAD, Dipartimento di Architettura e Design, Stradone di Sant'Agostino, 37 Piazza Sarzano, 18 Mail docente: roberto.bobbio@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento via e-mail a fabrizioesposito@hotmail.com
ROBERTO BOBBIO (Presidente)
FABRIZIO ESPOSITO
FABIO PALAZZO
LUCA VOLPIN
Settembre 2020
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L’esame è orale. Consiste nella presentazione del caso di studio e del relativo progetto, attraverso l’esposizione e il commento di elaborati grafici con l’eventuale ausilio di strumentazione informatica. Ogni gruppo presenta il proprio progetto e tutti partecipano alla discussione che ne segue.
La Commissione valuta in modo integrato i contenuti della proposta progettuale, gli elaborati attraverso i quali viene espressa e le modalità della sua presentazione.
Durante il semestre è richiesta la frequenza e una partecipazione al laboratorio in cui lo studente dimostri impegno e apporto personale allo sviluppo del lavoro. Per ciascuno studente, la valutazione tiene conto sia del lavoro svolto in gruppo, sia del profitto conseguito individualmente.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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19/01/2021 | 09:00 | GENOVA | Esame su appuntamento | |
19/01/2021 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
28/01/2021 | 09:00 | GENOVA | Laboratorio |