La prima parte del corso fornisce una panoramica delle tecniche di prova su materiali rocciosi e degli strumenti analitici abitualmente impiegati nello studio dei problemi di ingegneria delle rocce. La seconda parte del corso si concentra invece sull'analisi del movimento delle acque sotterranee descrivendo le procedure di caratterizzazione geo-idrologica ed i relativi metodi per la progettazione ingegneristica.
Il modulo è finalizzato a fornire allo studente le conoscenze della meccanica delle rocce e degli ammassi rocciosi utili per analizzare e impostare problemi e progettazioni nell'ambito dell'ingegneria delle rocce. Si trattano la caratterizzazione di rocce ed ammassi rocciosi, gli aspetti geomeccanici di scavi profondi, fronti di scavo e pendii naturali.
I prerequisiti del corso sono: a) una buona conoscenza della meccanica dei solidi e b) una buona comprensione dei principi dell'ingegneria geotecnica, compresi gli aspetti meccanici (ad esempio le leggi della deformazione del suolo e della resistenza) ed idraulici (ad esempio flusso delle acque in materiali porosi in condizioni sia transitorie che stazionarie).
Il corso ha una durata approssimativa di 50 ore. Consiste in una combinazione di lezioni teoriche ed esercizi in classe. La lingua del corso è l'inglese.
Meccanica delle rocce
Analisi delle acque sotterranee
J. A. Hudson and J.P. Harrison (1997) Engineering Rock Mechanics Pergamon, ISBN 9780080438641
Dispense fornite dall’insegnante
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento.
DOMENICO GALLIPOLI (Presidente)
MARTINO LEONI
ROSSELLA BOVOLENTA (Presidente Supplente)
Gli studenti vengono valutati attraverso: a) una prova scritta individuale che copre l'intero programma del corso e b) una presentazione orale individuale alla classe su un problema pratico di ingegneria.
La prova scritta dura tipicamente due ore e comprende da due a quattro domande suddivise tra argomenti di meccanica delle rocce e idrologia delle acque sotterranee.
La presentazione dura circa mezz'ora ed è seguita da domande poste da colleghi e dall'insegnante. L'argomento della presentazione è libero ma deve riguardare un caso di studio ingegneristico nel campo della meccanica delle rocce e/o dell'analisi delle acque sotterranee.
La pova scritta e la presentazione orale hanno lo scopo di valutare l'apprendimento dello studente in diversi contesti. La prova scritta permette agli studenti di dimostrare le loro conoscenze in un contesto che favorisce il ragionamento riflessivo su domande a sorpresa. La presentazione orale permette agli studenti di dimostrare le loro conoscenze in un contesto che privilegia le capacità di comunicazione e di interazione dialettica.
La prova scritta ha un peso compreso tra l'80% e il 90% del voto finale dell'esame.
La presentazione individuale é valutata collettivamente dagli studenti e dall'insegnante. Essa ha un peso compreso tra il 20% e il 10% della votazione finale dell'esame.