CODICE 101316 ANNO ACCADEMICO 2020/2021 CFU 6 cfu anno 2 SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE 8752 (L-20) - SAVONA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/04 LINGUA Italiano SEDE SAVONA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SEMIOTICA DELLE ARTI E DELLA COMUNICAZIONE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso esamina linguaggi, principi teorici, e sistemi espressivi della performance teatrale e delle arti visive, con particolare attenzione all’antropologia teatrale. Obiettivo è il raggiungimento della capacità di analisi, valutazione e giudizio critico dei testi artistici, teatrali e delle arti visive, nonché delle loro componenti spaziali, cinetiche, visive, performative, cromatiche, eidetiche, grafiche e materiche. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO a. Primo scopo del corso (6 crediti) è fornire chiavi di lettura storica e teorica dei linguaggi, dei principi teorici, e dei sistemi espressivi della performance teatrale e delle arti visive, con particolare attenzione all’antropologia teatrale. Obiettivo è il raggiungimento della capacità di analisi, valutazione e giudizio critico dei testi artistici, teatrali e delle arti visive, nonché delle loro componenti spaziali, cinetiche, visive, performative, cromatiche, eidetiche, grafiche e materiche. b. Secondo scopo del corso (6 crediti) è sviluppare autonomia di giudizio, indipendenza di pensiero e visione critica personale nell'adozione di principi teorici, strumenti operativi e criteri di interpretazione di fenomeni (fatti, oggetti, processi) significativi della realtà artistica ed educativa contemporanea (quali, l'antropologia teatrale, il teatro-Natura, gli asili nei boschi, l'educazione in natura) e di carattere ermeneutico (quale la distinzione tra il processo di interpretazione e il processo di decifrazione, e l'interrogativo sulla natura della "scrittura) , sapendo adottare inoltre una adeguata prospettiva storico-culturale che contestualizzi culturalmente i fenomeni esaminati e gli strumenti stessi d'uso dell'analista, evitando luoghi comuni diffusi nell'attuale cultura di massa e imparando a organizzare un discorso chiaro, coerente e strutturato scevro di gergalismi. Al termine del Corso lo studente sarà in grado di: - esaminare i concetti elaborati in diverse teorie e scuole artistiche e teatrali sulla rappresentazione artistica e teatrale, la presenza scenica, il corpo dell'attore, il lavoro della regia, l'identità e la natura dello spettacolo teatrale - analizzare e distinguere i nuclei tematici fondamentali dei fenomeni sociali, artistici e culturali contemporanei esaminati nel corso - analizzare e distinguere le procedure tecniche ed operative dei processi di "interpretazione" e "significazione" - valutare le differenti teorie sulla scrittura e confrontarne l'aderenza a differenti forme di scrittura - esaminare e valutare differenti forme di performance artistica ed espressiva - esaminare la relazione tra spettacolo, contesto fisico, situazione scenica - ricondurre a tematiche generali e più ampie le questioni e i casi particolari esaminati - sviluppare collegamenti concettuali tra casi particolari e tematiche generali - collegare tematicamente testi diversi - individuare in modo critico i luoghi comuni correnti ed eventualmente distaccarsene - creare e formulare tesi originali a partire dai casi, temi, problemi esaminati - sintetizzare ed esporre, con un discorso chiaro, organizzato, e privo di gergalismi, le tappe evolutive della teoria teatrale contemporanea e dei suoi principi di fondo - confrontare criticamente presupposti, tesi e teorie differenti nei testi in programma sulle nozioni di "educazione", "istruzione", "crescita", "esperienza" - spiegare le ragioni della riemersione delle teorie e delle pratiche dell'educazione attiva in natura - spiegare la propria scelta di testo nei gruppi di testi a scelta - descrivere e discutere nel minimo dettaglio i contenuti dei testi portati all'esame, in particolare di quelli obbligatori non a scelta MODALITA' DIDATTICHE Lezione in aula, con obbligo di frequenza. Quest'anno per "aula" si intende il canale Teams apposito. Per gli studenti non frequentanti è prevista l'aggiunta di n.1 testo, da scegliersi comunque tra i testi "a scelta" indicati nel programma d'esame. Sarà comunque utile un colloquio a ricevimento per orientare la scelta dei testi in relazione agli interessi specifici PROGRAMMA/CONTENUTO Teorie dell'immagine e dell'arte (programma 2020/21) Titolo: Il teatro e le selve Programma del corso. La sezione istituzionale del corso esaminerà i principali principi della semiotica del teatro utilizzando come caso campione cui applicare metodi e principi della semiotica teatrale lo speciale caso dell’Odin Teatret e dell’antropologia teatrale. La sezione monografica del corso esaminerà l’effervescenza culturale attuale, ignota o poco conosciuta, che ha condotto a numerose teorie e pratiche innovative nei campi dell’arte, del teatro, dell’educazione, dell’istruzione, che spesso uniscono presupposti e principi teorici già sperimentati nei decenni precedenti, unite dall’obiettivo ideale di rinnovamento culturale oltre la mercificazione culturale, educativa, artistica che ha caratterizzato i primi due decenni del Duemila. Testi per l’esame. 1. Un testo sull’Odin Teatret a scelta tra: E.Barba- N.Savarese, I cinque continenti del teatro, Bari, Ed. Pagina, 2017. E.Barba, La corsa dei contrari, Bari, Ed. Pagina, 2019. E.Barba, La canoa di carta, Bologna, Il Mulino, 1993. R.Carreri, Tracce. Training e storia di un’attrice dell’Odin Teatret, Milano, Il Principe Costante Edizioni, 2007. V.A.Cremona – F.Galli – J.Varley, Pensare con i piedi. Tecniche di attore e antropologia teatrale, Holstebro, Odin Teatrets Forlag, 2017. V.Santoro, Odino nelle terre del rimorso. Eugenio Barba e l’Odin Teatret in Salento e in Sardegna (1973-1975), Roma, Squilibri, 2017. J.Varley, Pietre d’acqua. Taccuino di un’attrice dell’Odin Teatret, Milano, Ubulibri, 2006. 2. Due articoli sulla semiotica del teatro a scelta tra: - R.Pellerey, “Teatro e semiotica in Università”, Culture Parallele. Esperienze interdisciplinari di ricerca, IX-X, n.9-10, 2012-2013, pp.135-147. - R.Pellerey, “Teatro e semiotica: il caso dell’Odin Teatret e la dinamica del senso nello spettacolo”, E/C. Rivista on-line dell’AISS – Associazione Italiana Studi Semiotici, www.ec-aiss.it - R.Pellerey, “Il teatro incorporato e la sua trasmissione: interferenze e interventi sociali”, in: A.Traverso (a cura di), Reti e storie per innovare in educazione. Approcci di ricerca e complessità, Pisa, ETS, 2014, pp.205-234. - R.Pellerey, “Teatro, semiotica, interpretazione: la négritude e la propria tempesta”, Degrès. Revue de synthèse à orientation sémiologique, XLIV (2016), n.165, pp.e-e 1-16. - R.Pellerey, “L’uso sapiente del corpo e il linguaggio del teatro”, Rivista Italiana di Filosofia del linguaggio, vol.11 (2017), n.2 (dicembre 2017), pp.217-229. Reperibile in: http://www.rifl.unical.it/index.php/rifl/issue/view/27. - S.D'Agostino, "Oltre il network. Verso una teoria arcobaleno", Culture teatrali, n.23, 2014, pp.276-292. 3. Teatro, educazione e altre effervescenze, un testo a scelta tra: Maria Giacobbe Borelli (a cura di), Teatro Natura, Spoleto, Editoria & Spettacolo, 2015. G.R.Cardona, Antropologia della scrittura, Torino, Loescher, 1981. S.D’Agostino (a cura di), On Tiptoe a Santa Clara, Roma, Bulzoni, 2010. J.Grotowski, Per un teatro povero, Roma, Bulzoni, 1970. F.Lorenzoni, I bambini ci guardano: una esperienza educativa controvento, Palermo, Sellerio, 2019. F.Lorenzoni, L'ospite bambino: l'educazione come viaggio tra le culture nel diario di un maestro, Roma-Napoli, Theoria, 1995. F.Lorenzoni – M.Martinelli, Saltatori di muri: la narrazione orale come educazione alla convivenza: esperienze interculturali di incontro tra stranieri e italiani nella scuola e nel teatro, Cesena, Macro Edizioni, 1998. S. Negro, Pedagogia del bosco, Firenze, Terranuova Edizioni, 2019. G.Scabia, Il gorilla quadrumano. Il teatro come ricerca delle nostre radici profonde, Milano, Feltrinelli, 1974. TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi per l’esame. 1. Un testo sull’Odin Teatret a scelta tra: E.Barba- N.Savarese, I cinque continenti del teatro, Bari, Ed. Pagina, 2017. E.Barba, La corsa dei contrari, Bari, Ed. Pagina, 2019. E.Barba, La canoa di carta, Bologna, Il Mulino, 1993. R.Carreri, Tracce. Training e storia di un’attrice dell’Odin Teatret, Milano, Il Principe Costante Edizioni, 2007. V.A.Cremona – F.Galli – J.Varley, Pensare con i piedi. Tecniche di attore e antropologia teatrale, Holstebro, Odin Teatrets Forlag, 2017. V.Santoro, Odino nelle terre del rimorso. Eugenio Barba e l’Odin Teatret in Salento e in Sardegna (1973-1975), Roma, Squilibri, 2017. J.Varley, Pietre d’acqua. Taccuino di un’attrice dell’Odin Teatret, Milano, Ubulibri, 2006. 2. Due articoli sulla semiotica del teatro a scelta tra: - R.Pellerey, “Teatro e semiotica in Università”, Culture Parallele. Esperienze interdisciplinari di ricerca, IX-X, n.9-10, 2012-2013, pp.135-147. - R.Pellerey, “Teatro e semiotica: il caso dell’Odin Teatret e la dinamica del senso nello spettacolo”, E/C. Rivista on-line dell’AISS – Associazione Italiana Studi Semiotici, www.ec-aiss.it - R.Pellerey, “Il teatro incorporato e la sua trasmissione: interferenze e interventi sociali”, in: A.Traverso (a cura di), Reti e storie per innovare in educazione. Approcci di ricerca e complessità, Pisa, ETS, 2014, pp.205-234. - R.Pellerey, “Teatro, semiotica, interpretazione: la négritude e la propria tempesta”, Degrès. Revue de synthèse à orientation sémiologique, XLIV (2016), n.165, pp.e-e 1-16. - R.Pellerey, “L’uso sapiente del corpo e il linguaggio del teatro”, Rivista Italiana di Filosofia del linguaggio, vol.11 (2017), n.2 (dicembre 2017), pp.217-229. Reperibile in: http://www.rifl.unical.it/index.php/rifl/issue/view/27. - S.D'Agostino, "Oltre il network. Verso una teoria arcobaleno", Culture teatrali, n.23, 2014, pp.276-292. 3. Teatro, educazione e altre effervescenze, un testo a scelta tra: Maria Giacobbe Borelli (a cura di), Teatro Natura, Spoleto, Editoria & Spettacolo, 2015. G.R.Cardona, Antropologia della scrittura, Torino, Loescher, 1981. S.D’Agostino (a cura di), On Tiptoe a Santa Clara, Roma, Bulzoni, 2010. J.Grotowski, Per un teatro povero, Roma, Bulzoni, 1970. F.Lorenzoni, I bambini ci guardano: una esperienza educativa controvento, Palermo, Sellerio, 2019. F.Lorenzoni, L'ospite bambino: l'educazione come viaggio tra le culture nel diario di un maestro, Roma-Napoli, Theoria, 1995. F.Lorenzoni – M.Martinelli, Saltatori di muri: la narrazione orale come educazione alla convivenza: esperienze interculturali di incontro tra stranieri e italiani nella scuola e nel teatro, Cesena, Macro Edizioni, 1998. S. Negro, Pedagogia del bosco, Firenze, Terranuova Edizioni, 2019. G.Scabia, Il gorilla quadrumano. Il teatro come ricerca delle nostre radici profonde, Milano, Feltrinelli, 1974. DOCENTI E COMMISSIONI ROBERTO PELLEREY Ricevimento: Normalmente gli orari di ricevimento sono differenziati nei due semestri. In questo particolare anno, il ricevimento nel I semestre si terrà on-line sul canale Teams, accessibile a tutti gli studenti, il cui codice sarà comunicato a lezione a tutti gli studenti. I semestre: Sul canale Teams “Ricevimento prof. Pellerey” il martedì in orario 17,00-19,00. Gli orari di ricevimento del II semestre saranno esposti all’inizio del semestre presso la bacheca del Disfor e nella bacheca del Corso di laurea al Campus di Savona ove saranno sempre pubblicamente consultabili. Commissione d'esame ROBERTO PELLEREY (Presidente) GABRIELLA PETTI LEZIONI INIZIO LEZIONI secondo quanto previsto dai calendari di Dipartimento e del Corso di Laurea Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame con colloquio orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame sarà costituito da una parte di domande mirate sulla sezione istituzionale e una parte di domande specifiche sulla parte monografica del programma per verificare la comprensione delle problematiche e delle questioni di fondo esaminate e discusse nel corso, oltre ai principi di fondo della semiotica. - La "comprensione delle problematiche" sarà verificata tramite i seguenti parametri: - capacità di astrazione a tematiche generali e più ampie partendo da questioni e casistiche particolari - capacità di collegamento concettuale tra casi particolari e tematiche generali - capacità di collegamento tra testi diversi - capacità di individuazione critica dei luoghi comuni correnti - capacità di critica e di eventuale distacco teorico dai luoghi comuni correnti - capacità di formare tesi originali a partire dai casi, temi, problemi esaminati - capacità di sintesi ed esposizione delle tappe evolutive della storia della teoria e delle pratiche teatrali contemporanee - capacità di esaminare e valutare differenti forme di performance artistica ed espressiva - capacità di esaminare la relazione tra spettacolo, contesto fisico, situazione scenica - capacità di sintetizzare ed esporre, con un discorso chiaro, organizzato, e privo di gergalismi, le tappe evolutive della teoria teatrale contemporanea e dei suoi principi di fondo - capacità di confrontare criticamente presupposti, tesi e teorie differenti nei testi in programma sulle nozioni di "educazione", "istruzione", "crescita", "esperienza" - capacità di spiegare le ragioni della riemersione delle teorie e delle pratiche dell'educazione attiva in natura - capacità di analizzare e distinguere i nuclei tematici fondamentali dei fenomeni sociali, artistici, espressivi e culturali contemporanei esaminati nel corso - capacità di valutare le differenti teorie sul teatro, sull'arte e sull'educazione e confrontarle con differenti forme d'arte e istruzione - capacità di ragionamento indipendente - capacità di individuazione dei nuclei tematici di un testo - capacità di confronto tra tesi e teorie differenti sulle stesse questioni di fondo in testi diversi - capacità di spiegare la propria scelta di testo nei gruppi di testi a scelta - capacità di descrivere e discutere nel minimo dettaglio i contenuti dei testi portati all'esame, in particolare di quelli obbligatori non a scelta - capacità di comprensione e spiegazione della scelta per il corso dei testi presenti in programma - capacità di orientarsi criticamente tra i presupposti teorici dei testi in programma - capacità di individuare una relazione tra i testi scelti e i propri interessi o vocazioni personali Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 12/01/2021 11:00 SAVONA Orale 02/02/2021 11:00 SAVONA Orale 02/02/2021 12:00 SAVONA Orale 09/02/2021 11:00 SAVONA Orale 09/02/2021 12:00 SAVONA Orale 18/05/2021 11:00 SAVONA Orale 01/06/2021 11:00 SAVONA Orale 01/06/2021 12:00 SAVONA Orale 15/06/2021 11:00 SAVONA Orale 15/06/2021 12:00 SAVONA Orale 06/07/2021 11:00 SAVONA Orale 06/07/2021 12:00 SAVONA Orale 07/09/2021 11:00 SAVONA Orale 07/09/2021 12:00 SAVONA Orale ALTRE INFORMAZIONI a) Di tutti i testi in programma sono ugualmente utilizzabili le successive riedizioni e ristampe. b) Per informazioni di carattere didattico e per i ricevimenti del II semestre ci si può rivolgere al tutor didattico, dott.ssa Stefania Basso: babel2002@libero.it