CODICE | 65083 |
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ANNO ACCADEMICO | 2021/2022 |
CFU | 9 cfu al 3° anno di 8453 CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI (L-1) GENOVA |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-ANT/08 |
LINGUA | Italiano |
SEDE | GENOVA (CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI ) |
PERIODO | 2° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il corso intende fornire una preparazione di base sull'archeologia tardoantica e medievale e sulle modalità per operare sul campo. Lo studente è accompagnato attraverso tutte le fasi operative, a partire dalle problematiche storiche relative allo studio di un determinato territorio, alla analisi preventive, al cantiere di scavo, al post scavo. Nel corso delle lezioni sono presentati i principali temi di ricerca della disciplina.
L’insegnamento di “Archeologia medievale” si propone di illustrare le varie fasi della ricerca archeologica, dalle indagini preventive, allo scavo stratigrafico, alla elaborazione post-scavo dei dati archeologici e di offrire un quadro della civiltà medievale, con particolare riferimento agli insediamenti, alle testimonianze monumentali e alla produzione dei manufatti.
La didattica dell’insegnamento è rivolta sia agli studenti privi di esperienze dirette di scavo sia a quanti hanno già affrontato l’attività pratica sul campo. Dopo un generale inquadramento sulle moderne tecniche archeologiche, sia nella fase iniziale e preventiva alla ricerca, sia nell’attività di cantiere, sia nel laboratorio post-scavo, il corso intende affrontare le principali tematiche dell’archeologia tardoantica e medievale quali si sono delineate in questi ultimi decenni: dall’archeologia urbana all’incastellamento, dall’archeologia delle chiese e dei monasteri all’archeologia della mentalità, dall’archeologia delle strutture del potere all’archeologia delle infrastrutture, all’archeologia della produzione, con particolare riguardo alle tipologie della ceramica.
Non sono previsti requisiti specifici per questo insegnamento
Lezioni con ampio usi di supporti audio visivi.
Il codice d'accesso al canale Teams del corso è b0rqyep
Se sarà possibile e seguendo le normative antiCovid: visite a complessi archeologici. Attività pratica di laboratorio e di scavo archeologico.
Nozioni generali di Archeologia tardoantica e medievale: storia e sviluppo della disciplina.
Crisi e trasformazione delle città e delle campagne tra V e XV secolo; Riflessi materiali della cristianizzazione dello spazio urbano e rurale; Formazione del paesaggio medievale; Nascita e sviluppo dei villaggi e dei castelli medievali; Archeologia della produzione e circolazione dei manufatti.Lo scavo stratigrafico. Prospezioni e analisi archeometriche. Insediamenti e viabilità. Testimonianze monumentali, caratteristiche strutturali e tecniche murarie. Archeologia delle chiese e delle areee cimiteriali
A. AUGENTI, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, 2016.
G. BROGIOLO, A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia postlassica,Temi, strumenti, prospettive, Carocci 2020
A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia delle chiese. Dalle origini all'anno Mille, Carocci 2018
S. GELICHI (a cura di), Quarant'anni di Archeologia Medievale in Italia, Archeologia Medievale, numero speciale, 2014
F. BENENTE, Il Castello di Rivarola. Campagne di scavo 1996/97 e Indagini archeologiche 2018, Oltre Edizioni, 2019
F. BENENTE, San Nicolao di Pietra Colice. Indagine archeologica su un caso di omicidio, Oltre Edizioni 2021
Bibliografia dettagliata verrà fornita al termine di ogni lezione e sarà resa disponibile tramite il servizio Aul@web.
Gli studenti non frequentanti possono concordare un programma didattico con il docente.
Ricevimento: Il docente è sempre contattabile tramite mail: fabrizio.benente@unige.it. Nel primo semestre il ricevimento potrà essere concordato: 1) in modalità "in presenza", concordando giorno e orario con il docente (fabrizio.benente@unige.it) 2) in modalità "a distanza", tramite Microsoft Teams
FABRIZIO BENENTE (Presidente)
FABIO NEGRINO
GIAN BATTISTA GARBARINO (Supplente)
23 febbraio 2022
Il corso sarà erogato via Teams, sul canale Archeologia tardo antica e medievale
IlCodice d'accesso al Corso è
b0rqyep
L'esame prevede una prova orale sotto forma di colloquio. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso gli argomenti trattati nel corso delle lezioni (se frequentante) o la conoscenza e comprensione dei testi elencati nell’apposita sezione della voce Bibliografia (se non frequentante).
Il metodo di valutazione dell’accertamento del grado di apprendimento raggiunto tiene conto della seguente scala di valori:
1. Se lo studente, attraverso una padronanza espressiva, dimostrerà di aver compreso i testi proposti, le periodizzazioni affrontate e gli argomenti presentati a lezione, l’esame sarà valutato con voti tra l’ottimo e l’eccellente (da 28 a 30 con lode);
2. una conoscenza di tipo esclusivamente mnemonica (quindi priva di una profonda comprensione), l’analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24);
3. una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale e modalità espressive non appropriate potranno essere considerate sufficienti (18-22);
4. lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici e delle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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19/01/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
03/02/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
11/05/2022 | 09:30 | GENOVA | Orale | Solo per laureandi |
11/05/2022 | 10:00 | GENOVA | Orale | Solo per laureandi |
25/05/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
16/06/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
20/07/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
15/09/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale |
Per ogni ulteriore domanda su programma del corso e modalità d'esame, il docente è reperibile negli orari di ricevimento e può essere contattato via mail: fabrizio.benente@unige.it