CODICE | 106947 |
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ANNO ACCADEMICO | 2021/2022 |
CFU | 3 cfu al 1° anno di 11268 FILOLOGIA E SCIENZE DELL'ANTICHITA' (LM-15) GENOVA |
SEDE | GENOVA (FILOLOGIA E SCIENZE DELL'ANTICHITA' ) |
PERIODO | 2° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Attraverso una metodologia partecipativa e laboratoriale, il corso permetterà agli studenti di sperimentare strategie diverse per un insegnamento efficace della lingua e della letteratura latine, nel quadro di una riflessione generale sul significato e gli obiettivi della didattica delle lingue e delle letterature classiche.
Le metodologie e le strategie presentate verranno sperimentate attraverso la progettazione concreta di attività didattiche, che avverrà in modo attivo e collaborativo, anche attraverso il ricorso ad ambienti di apprendimento tecnologici. L’esemplificazione sarà basata sul latino, ma non mancheranno frequenti riferimenti e confronti con la didattica del greco.
Obiettivo del Laboratorio è formare lo studente ad acquisire un metodo di lavoro fondato sulla ricerca e l’individuazione dei problemi, a partire dall’analisi della domanda formativa fino all’ideazione degli interventi che la possono soddisfare. La progettazione didattica viene sperimentata determinando le strategie operative, le conoscenze e i saperi, i metodi e le tecniche di insegnamento nonché i sistemi di valutazione e di verifica, in modo tale che partendo dall’analisi di situazioni concrete si ottimizzino le risorse a disposizione. Implica dunque: • Analizzare il contesto (globale e/o specifico); • Definire i risultati formativi ed eventualmente ricalibrare gli obiettivi; • Organizzare gli interventi in fasi, moduli o unità; • Individuare le strategie di insegnamento, i metodi e le tecniche didattiche; • Scegliere le tecnologie adatte e le loro modalità di comunicazione, interazione e utilizzo; • Definire i criteri di verifica, gli standard di valutazione e gli indicatori di monitoraggio; • Distribuire e ripartire compiti ed attività.
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di:
• Analizzare il contesto (globale e/o specifico);
• Definire i risultati formativi ed eventualmente ricalibrare gli obiettivi;
• Organizzare gli interventi in fasi, moduli o unità;
• Individuare le strategie di insegnamento, i metodi e le tecniche didattiche;
• Scegliere le tecnologie adatte e le loro modalità di comunicazione, interazione e utilizzo; • Definire i criteri di verifica, gli standard di valutazione e gli indicatori di monitoraggio;
Per affrontare la questione di “come” e “perché” insegnare latino, è essenziale innanzitutto essere perfettamente consapevoli di “cosa” si insegni. Pertanto gli studenti, per affrontare il corso, necessiteranno di una conoscenza approfondita della letteratura latina e di una solida competenza linguistica. Coloro che non ritengano di possedere tale competenza sono invitati a frequentare preventivamente, durante il primo semestre, il laboratorio di traduzione latina.
Il corso sarà organizzato in modalità laboratoriale: le metodologie e le strategie presentate verranno sperimentate attraverso la progettazione concreta di attività didattiche, che avverrà in modo attivo e collaborativo, anche attraverso il ricorso ad ambienti di apprendimento tecnologici. L’esemplificazione sarà basata sul latino, ma non mancheranno frequenti riferimenti e confronti con la didattica del greco.
Le lezioni si terranno in presenza. Dato l'approccio didattico laboratoriale e collaborativo, la modalità a distanza non può essere considerata sostitutiva della frequenza in presenza, e sarà pertanto attivata solo su richiesta e per validi e documentati motivi.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria; il riconoscimento dei crediti sarà basato sulla frequenza minima dell'80% delle lezioni e sulla valutazione della partecipazione attiva alle attività laboratoriali. Gli studenti sono invitati ad iscriversi alla pagina di AulaWeb del corso, dove verranno condividi i materiali utili alla preparazione dell’esame.
Nel corso saranno affrontate le seguenti tematiche:
- Latino per chi? Latino perché? Riflessione sul significato educativo dell’insegnamento delle lingue classiche
- Dalle conoscenze alle competenze: la didattica delle lingue classiche nel terzo millennio
- Modelli linguistici per il latino
- Insegnare a tradurre
- La didattica della letteratura
- L’uso della pratica teatrale nella didattica
Testi di riferimento specifico per la didattica del latino:
Andrea Balbo, Insegnare latino. Sentieri di ricerca per una didattica ragionevole, UTET Università, 2007
L. Canfora, U. Cardinale (a cura di), Disegnare il futuro con intelligenza antica, L’insegnamento del latino e del greco antico in Italia e nel mondo, Bologna 2012
E. Andreoni Fontecedro, Il modello Tesnière-Sabatini e la sua applicazione al latino, «Atene & Roma» 31 (1986), pp. 49-60 [cf. M. Agosti, E. Andreoni Fontecedro, Guida alla decodifica del testo latino, http://forum.indire.it/repository/working/export/4714/pages/2-premessa-modello-descrizione4.html]
Storia della letteratura – manuale di riferimento:
Gian Biagio Conte, Profilo storico della Letteratura Latina dalle origini alla tarda età imperiale, Le Monnier / Mondadori Education.
Lingua latina – manuale di riferimento:
Marco Fucecchi, Luca Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier / Mondadori Education.
Ulteriori riferimenti bibliografici verranno forniti durante le lezioni.
Ricevimento: Il ricevimento potrà tenersi di persona o online, ma sempre su appuntamento. È necessario scrivere all'indirizzo e-mail del docente per concordare l'orario e la modalità del ricevimento.
ALICE BONANDINI (Presidente)
LARA NICOLINI
BIAGIO SANTORELLI (Supplente)
Il corso sarà organizzato in modalità laboratoriale: le metodologie e le strategie presentate verranno sperimentate attraverso la progettazione concreta di attività didattiche, che avverrà in modo attivo e collaborativo, anche attraverso il ricorso ad ambienti di apprendimento tecnologici. L’esemplificazione sarà basata sul latino, ma non mancheranno frequenti riferimenti e confronti con la didattica del greco.
Le lezioni si terranno in presenza. Dato l'approccio didattico laboratoriale e collaborativo, la modalità a distanza non può essere considerata sostitutiva della frequenza in presenza, e sarà pertanto attivata solo su richiesta e per validi e documentati motivi.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria; il riconoscimento dei crediti sarà basato sulla frequenza minima dell'80% delle lezioni e sulla valutazione della partecipazione attiva alle attività laboratoriali. Gli studenti sono invitati ad iscriversi alla pagina di AulaWeb del corso, dove verranno condividi i materiali utili alla preparazione dell’esame.
Le lezioni inizieranno martedì 15 febbraio 2022.
Fatti salvi cambi d'orario che dovessero rendersi necessari per esigenze organizzative del corso di studi o o per modifiche delle misure sanitarie, le lezioni si terranno il martedì dalle 15.00 alle 17.00 e il mercoledì dalle 13.00 alle 15.00.
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Per il conseguimento dei CFU, lo studente dovrà frequentare almeno l'80% del corso e partecipare attivamente alle attività laboratoriali, che saranno oggetto di valutazione in itinere