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PATOLOGIA FORENSE

CODICE 104227
ANNO ACCADEMICO 2021/2022
CFU
  • 6 cfu al 2° anno di 11158 BIOLOGIA APPLICATA E SPERIMENTALE(LM-6) - GENOVA
  • SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/43
    LINGUA Italiano
    SEDE
  • GENOVA
  • PERIODO 1° Semestre
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    L’insegnamento si propone di illustrare agli studenti i fondamenti con i quali il medico legale studia il cadavere dal sopralluogo all'autopsia con finalità forensi. Verranno, quindi descritti i fenomeni cadaverici consecutivi, trasformativi e speciali per lo studio dell'epoca della morte e le varie tipologie di lesività responsabili della causa della morte con particolare riferimento a: ferite d'arma bianca, ferite d'arma da fuoco, ferite da mezzi contundenti, ferite da calore e da freddo, ferite da elettricità, le asfissie meccaniche violente. La parte teorica sarà sviluppata con applicazioni pratiche ed illustrazione di ampia casistica. Particolare approfondimento casistico sarà fatto per la valutazione del cadavere all'interno della scena del crimine. Nel corso delle lezioni, inoltre, verranno fatti riferimenti a valutazioni medico-forensi della lesività anche su vivente di cui la patologia forense è parte integrante per l'individuazione di alcune fattispecie di reato (es. violenza sessuale, lesioni personali, ecc.). Una parte del corso verterà anche sull'analisi "statistico-matematica" della stima del PMI (analisi delle temperature e ricostruzioni termiche, regressioni, modello ADD ed integrazione ADD-TBS, ecc.). Lo studente alla fine delle lezioni avrà raggiunto capacità e senso critico per comprendere ed applicare lo studio del cadavere e della patologia medico-legale nel contesto forense.

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    L’insegnamento si propone di illustrare agli studenti i fondamenti con i quali il medico legale studia il cadavere dal sopralluogo all'autopsia con finalità forensi. Verranno, quindi descritti i fenomeni cadaverici consecutivi, trasformativi e speciali per lo studio dell'epoca della morte e le varie tipologie di lesività responsabili della causa della morte con particolare riferimento a: ferite d'arma bianca, ferite d'arma da fuoco, ferite da mezzi contundenti, ferite da calore e da freddo, ferite da elettricità, le asfissie meccaniche violente. La parte teorica sarà sviluppata con applicazioni pratiche ed illustrazione di ampia casistica. Particolare approfondimento casistico sarà fatto per la valutazione del cadavere all'interno della scena del crimine. Nel corso delle lezioni, inoltre, verranno fatti riferimenti a valutazioni medico-forensi della lesività anche su vivente di cui la patologia forense è parte integrante per l'individuazione di alcune fattispecie di reato (es. violenza sessuale, lesioni personali, ecc.). Una parte del corso verterà anche sull'analisi "statistico-matematica" della stima del PMI (analisi delle temperature e ricostruzioni termiche, regressioni, modello ADD ed integrazione ADD-TBS, ecc.). Lo studente alla fine del corso avrà raggiunto capacità e senso critico per comprendere ed applicare lo studio del cadavere e della patologia medico-legale nel contesto forense. 

    MODALITA' DIDATTICHE

    L’insegnamento si articola in 48 ore di attività formative di cui n. 24 ore di lezioni teoriche frontali su tutti gli argomenti del programma e n. 24 ore di esercitazioni e analisi di casi pratici

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    Attività di indagine per l’Autorità Giudiziaria: perizia, consulenza tecnica e sopralluogo giudiziario

    Il regolamento di polizia mortuaria

    Norme per l'accertamento e la certificazione di morte

    Concetto biologico e legale di morte

    I fenomeni post-mortali

    L'esame necroscopico medico-legale (esame esterno e sezione cadaverica)

    La morte improvvisa

    Le lesioni contusive

    Le lesioni da arma bianca

    Le lesioni d'arma da fuoco

    Le lesioni da cause termiche, elettriche, bariche

    Le asfissie meccaniche violente

    Intossicazione da monossido di carbonio

    Altri avvelenamenti

    Lesività sul vivente in circostanze delittuose (lesioni persinali, violenza sessuale, maltrattamenti)

    stima del PMI: metodi riferiti al corpo e metodi riferiti all'ambiente

     

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    FRANCESCO VENTURA (Presidente)

    CAMILLA TETTAMANTI

    STEFANO VANIN (Presidente Supplente)

    LEZIONI

    INIZIO LEZIONI

    Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/

    Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.

    Orari delle lezioni

    PATOLOGIA FORENSE

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    Prova orale e Prova Pratica

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale che mira ad accertare l’ effettiva acquisizione da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi. 

    Lo studente per superare l’esame, riportare quindi un voto non inferiore a 18/30, dovrà dimostrare di:

    -      Conoscere la tanatologia e la lesività sul cadavere e le sue applicazioni biologico-forensi pratiche

    -      Essere in grado di comprendere ed applicare lo studio del cadavere e della patologia medico-legale nel contesto forense. 

    -      Essere in grado di applicare le metodologie che si basano sulla temperatura per la stima del PMI

     

    Concorrono al voto finale espresso in trentesimi: 

    -  Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;

    -  Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;

    -  Padronanza della materia;

    - Adozione di una terminologia  appropriata

    Il voto di 30/30 con eventuale lode sarà conferito quando le conoscenze/competenze della materia sono eccellenti.