CODICE 84598 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 4 cfu anno 3 SCIENZA DEI MATERIALI 8765 (L-30) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/13 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI "Introdurre le ragioni e l’importanza della Qualità e della Certificazione in vari ambiti. Discutere le ragioni e l’importanza dell’approccio per processi nella gestione dell’organizzazione; Razionalizzare il concetto di “processo”e sperimentare le tecniche dimappatura dei processi; Fornire gli elementi concettuali della norma ISO 9001:2000 Analizzare i requisiti relativi ad alcune parti. " OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi formativi del corso possono essere dettagliati come segue. Introdurre e discutere aspetti, relativi alla Vita Professionale di Tecnici e Scientists, che solitamente: Sono considerati marginali o del tutto non appartenenti alla propria sfera di interesse; Si rivelano nel medio termine fattori esistenziali per lo sviluppo e la stessa esistenza delle organizzazioni (tanto industriali, quanto scientifiche); Costituiscono elementi di arricchimento e crescita professionale (“righe di curriculum”) a livello individuale in un contesto sempre più multidisciplinare. Collocare le normative di qualità e la certificazione nel contesto attuale di organizzazioni appartenenti a settori differenziati, quali: Industria e strutture di ricerca; Aziende private ed enti pubblici; Microstrutture e multinazionali. Sviluppare gli aspetti di qualità e certificazione come espressioni della gestione della conoscenza e come elementi per la costruzione del sistema di gestione dell’organizzazione, attraverso: Creazione e gestione della conoscenza; Gestione e miglioramento dei processi; Adeguamento agli standard di riferimento; Rispetto della conformità legislativa. Introdurre gli aspetti tecnici della qualità e alcuni strumenti operativi relativi al controllo statistico di processo: Come rappresentare i processi; Come garantire la qualità del processo/prodotto; Come ottenere il massimo dell’informazione con il minimo numero di misurazioni; Come garantire la qualità del dato analitico. I risultati di apprendimento possono riassumersi nei seguenti punti: Acquisizione della consapevolezza dell’importanza della gestione della qualità tanto nelle attività industriali e dei servizi, quanto nel mondo della didattica e della ricerca; Capacità di lettura, decodificazione e implementazione delle norme di sistema, con specifico riferimento alle norme ISO 9001 e ISO/IEC 17025; Acquisizione dei principi di base del controllo statistico di processo e del controllo statistico della qualità; Sviluppo della comprensione e della capacità di esposizione e discussione relativamente a tutti gli argomenti (moduli didattici) su cui viene articolato il corso, come di seguito dettagliato. MODALITA' DIDATTICHE Modalità di erogazione: Tradizionale / On-line (indifferentemente, in funzione delle specifiche esigenze e circostanze). Organizzazione della didattica Lezioni frontali in aula e/o on-line, con continue esemplificazioni prese da esperienze reali maturate tanto in ambiente industriale quanto in abiente di ricerca. Costante verifica del livello di apprendimento e di maturazione delle competenze con discussione in aula nel corso della trattazione di ciascun modulo tematico. Stimolo ad affrontare, autonomamente e/o a piccoli gruppi, esercitazioni basate su casi pratici incontrati o incontrabili nel mondo reale. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma del corso si articola su specifici moduli tematici, che rientrano in due grandi categorie di consistenza e durata equivalenti: gli aspetti organizzativi della gestione per la qualità e gli aspetti tecnici di assicurazione e controllo della qualità, con specifico riferimento al controllo statistico di processo (SPC). I moduli tematici previsti sono nove, più un modulo introduttivo e uno conclusivo: Presentazione, pianificazione e organizzazione del corso. La Gestione per la Qualità Le motivazioni e il contesto Qualità e Certificazione Il Sistema Qualità Italia Sistema di Gestione e Gestione per Processi Elementi di analisi, mappatura e re-engineering dei processi La Norma ISO 9001:2015 Il ruolo del Sistema di Gestione come attuale paradigma organizzativo Gli strumenti statistici della qualità (5a) Le carte di controllo (5b) Tolleranza Naturale e Indici di Capacità di macchina e di processo Test di Dixon Ricerca dei valori aberranti Controllo statistico di processo (SPC) Elementi di statistica di base e utilizzazione delle distribuzioni binomiale, di Poisson e di Gauss Validazione dei Metodi di Prova La Norma ISO/IEC 17025 Riepilogo e cocnlusioni DOCENTI E COMMISSIONI MAURO ZAMBELLI Commissione d'esame MAURO ZAMBELLI (Presidente) MARCELLA PANI LUCA VATTUONE (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Il calendario delle lezioni è pubblicato sul Manifesto degli Studi 2021 https://servizionline.unige.it/unige/stampa_manifesto/MF/2020/8765.html Orari delle lezioni NORMATIVE DI QUALITA' E CERTIFICAZIONE (SECS-P/13) ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova orale condotta su tre argomenti, rispettivamente riferibili agli aspetti organizzativo/filosofici della gestione per la qualità, al commento di un requisito della norma ISO 9001 e ad un metodo/problema caratteristico degli aspetti tecnici (assicurazione/controllo della qualità, controllo statistico di processo) Le modalità d’esame vogliono simulare situazioni reali che lo studente verosimilmente sperimenterà nel seguito della sua vita professionale, quando dovesse trovarsi a dover illustrare gli argomenti in oggetto tanto a colleghi esperti quanto a un uditorio non competente. Quindi viene “fatto obbligo” allo studente di utilizzare tutto il materiale didattico fornito durante il corso (presentazioni e documenti di supporto) nonché i propri appunti. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Sempre cercando l’aderenza con situazioni reali in cui lo studente verrà a trovarsi nella propria vita professionale, verrà valutata la capacità di esposizione degli argomenti proposti dalla Commissione relativamente ai tre aspetti sopra citati, in termini di padronanza dei concetti e di chiarezza e completezza dell’esposizione. La valutazione si basa pertanto non sul ricordo mnemonico degli argomenti, quanto sulla comprensione profonda dei concetti sviluppati durante il corso e la conseguente capacità di comunicazione degli stessi. Verrà assegnato un massimo di 10 punti ad ognuno dei tre argomenti trattati, che sommati tra loro forniranno il voto in trentesimi. Nel caso di esposizione particolarmente brillante, la Commissione potrà decidere di formulare una quarta domanda che, ove correttamente trattata, potrà comportare la lode.