CODICE | 65418 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | ICAR/13 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il corso introduce alle problematiche connesse il riconoscimento, la valorizzazione e la tutela del patrimonio nautico storico con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti verso questa particolare categoria di imbarcazioni esistenti caratterizzate da problematiche molto diverse rispetto alla progettazione ex-novo. L’obiettivo finale consiste nell’ottenimento della consapevolezza di una metodologia di progetto che il futuro designer deve acquisire al fine di poter controllare il progetto di qualsiasi prodotto nautico in generale e il refitting o recupero di unità esistenti in particolare configurandolo in risposta agli specifici requisiti caratterizzanti le aspettative del prodotto stesso.
Con il supporto delle lezioni e lo svolgimento del tema progettuale gli studenti devono dimostrare di aver maturato una sensibilità personale verso i temi del recupero e della valorizzazione del Cultural e del Nautical Heritage e l’apprendimento di strumenti quali:
- ricerca ed analisi;
- ideazione;
- sintesi;
- elaborazione e redazione di elaborati grafici;
- schizzi, disegni tecnici, modelli.
L'insegnamento prevede lezioni teoriche che affiancano e guidano attività pratiche/laboratoriali in cui lo studente è spronato alla modalità di apprendimento attiva personale e del lavoro di gruppo. Le attività si svolgono in modalità intensiva, le ore previste sono quindi concentrate nell'arco di circa due settimane anche a fronte del caso studio individuato e delle esigenze che emergono per svolgere sopralluoghi e analisi sul campo.
L'insegnamento prevede l'individuazione di un caso studio tangibile tramite il quale applicare teorie e metodologie introdotte durante le ore di lezione frontale esplicitate nel corso del primo (Disegno Industriale 2.1) e secondo semestre (Disegno Industriale 2.2). Il programma di massima, adattabile e modificabile di anno in anno a seconda dei casi studio selezionati, prevede i seguenti step di avanzamento e avvicinamento alla realizzazione di un progetto completo, sempre affiancati da lezioni teoriche introduttive:
- analisi del caso studio e ricerca storica
- sopralluogo con rilievo metrico e analisi materiali e tecniche costruttive
- sopralluogo con analisi dello stato del manufatto
- rielaborazione critica dei dati raccolti tramite disegno tecnico, schedature e cad
- analisi e revisioni degli elaborati
- ideazione del progetto di recupero del caso studio
- revisioni e ulteriori eventuali sopralluoghi di approfondimento
- realizzazione del progetto esecutivo
- Bortolami, L. (2017), Imbarcazioni in legno. Il restauro consapevole. Progettare e realizzare un intervento efficace, Il Frangente, Verona.
- EMH (European Maritime Heritage) (2003),Carta di Barcellona. Carta europea per la conservazione e il restauro delle imbarcazioni tradizionali in attività, Ebeltoft, DK [http://european-maritime-heritage.org/bc.aspx].
- Morozzo della Rocca, M.C. (a cura di) (2014), Yachts Restoration stato dell’arte, problematiche e prospettive, Umberto Allemandi & C., Torino, pp.22-33 e pp. 207-219.
- Morozzo della Rocca, M.C. (2018), Per un Portale del Nautical Heritage, GUP, Genova, pp.243-294.
- Zappia , G. (2020), Restauro Nautico e Design. Strumenti e metodi per il recupero delle imbarcazioni, GUP, Genova.
- Zignego, M.I. (2012), Yacht refitting. Nuove frontiere del riallestimento nautico, Aracne, Roma.
Ricevimento: Su appuntamento: giulia.zappia@unige.it
LEONARDO BORTOLAMI (Presidente)
MARIA MOROZZO DELLA ROCCA E DI BIANZE' (Presidente)
GIULIA ZAPPIA (Presidente)
ANDREA RATTI
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Orale, Laboratorio
La valutazione consiste nel colloquio orale durante il quale vengono commentate criticamente le consegne eseguite dallo studente.
Le consegne intermedie sotto forma di esercitazioni o progetti brevi vengono valutate in funzione della completezza, della capacità di interpretazione, di approfondimento e di restituzione grafica rispetto al tema assegnato. Il colloquio orale oltre a verificare la memorizzazione e comprensione delle nozioni teoriche erogate si prefigge di appurare la capacità di rielaborare criticamente i concetti acquisiti e di orientarli alle applicazioni progettuali.