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STATISTICA PER LE SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE

CODICE 94922
ANNO ACCADEMICO 2022/2023
CFU
  • 9 cfu al 1° anno di 11161 SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELLA POLITICA (L-16) - GENOVA
  • SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-S/05
    SEDE
  • GENOVA
  • PERIODO 2° Semestre
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    PRESENTAZIONE

    L'insegnamento presenta una selezione di metodi e tecniche utili a individuare, sintetizzare e comunicare l’informazione contenuta nei dati statistici per l'interpretazione dei fenomeni sociali. Combinando lezioni teoriche ed esercizi, gli studenti apprendono i principi dell'indagine statistica, l'organizzazione dei dati raccolti, la loro analisi e la comunicazione dei risultati ottenuti. L'insegnamento si struttura in tre parti: Statistica per le Scienze Sociali; Argomenti scelti di Statistica Economica e Sociale;  Introduzione alla Demografia. L'insegnamento è erogato da 6 CFU per gli studenti di Scienze Internazionali e Diplomatiche e da 9 CFU per gli studenti di Scienze dell'Amministrazione e della Politica. La differenza nel programma d'esame è esplicitata nelle sezioni sottostanti.

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    L’insegnamento impartisce allo/a studente/essa le nozioni fondamentali concernenti i metodi statistici per le scienze del sociale. Attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, lo/a studente/essa è messo/a in grado di interpretare con senso critico i principali indicatori statistici sociali prodotti dagli istituti nazionali di statistica e di replicarne il calcolo in nuovi contesti. E’ inoltre in grado di generare autonomamente nuova informazione attraverso l’analisi di dati reperiti online e di predisporre brevi rapporti di analisi utili a descrivere vari aspetti della società quali, ad esempio: le disuguaglianze economiche, la deprivazione, la disuguaglianza di genere, il mercato del lavoro o l’invecchiamento della popolazione. Inoltre, lo/a studente/essa è in grado di approcciare attraverso i metodi statistici la valutazione empirica delle teorie economiche e sociali, di condurre analisi di contesto obiettive e di prendere decisioni fondate sull’evidenza empirica.

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    L'obiettivo primario dell'insegnamento è quello di dare allo studento una visione completa del processo che viene seguito in una indagine statistica: dalla definzione dell'oggetto di studio, alla sua misurazione quantitativa, all'analisi dei dati e alla valutazione dei risultati ai fini del policy making. Questo obiettivo viene raggiunto alternando due fasi didattiche: lezioni frontali ed esercitazioni tradizionali. Particolare attenzione è data all'utilizzo della statistica come strumento di comunicazione per i decisori.

    • Conoscenza e comprensione Gli studenti acquisicono adeguate conoscenze sugli elementi fondamentali dall'analisi statistica descrittiva, sulla natura e sui principi di misurazione dei più importanti fenomeni economici e sociali d’interesse (ricchezza, benessere, inflazione, disoccupazione, mutamenti demografici, …) per i decisori pubblici. 
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti sono in grado di interpretare il seignificato di rapporti statistici di base, di produrne di propri e di reperire i dati necessari alla comprensione dei fenomeni economici, sociali e demografici e di replicare le analisi studiate durante l'insegnamento su nuovi dati.
    • Autonomia di giudizio Gli studenti sono in grado di valutare la qualità dei dati reperibili online, in particolare di capire se la loro raccolta ed analisi risponda ai criteri di qualità tipici delle statistiche ufficiali. Analogamente, avendo avuto modo di comprendere i fondamenti della costruzione degli indicatori statistici, trovandosi di fronte a un indicatore di sintesi di un fenomeno sociale, sono in grado di comprenderne l’adeguatezza e la robustezza nella metodologia di calcolo.
    • Abilità comunicative Gli studenti acquisiscono il lessico statistico fondamentale per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. In particolare imparano a interpretare in chiave operativa comunicati stampa, tabelle dati e rappresentazioni grafiche tipiche delle scienze economiche, sociali e demografiche, specialmente quando prodotte da enti statistici ufficiali.
    • Capacità di apprendimento Gli studenti, avendo avuto modo di conoscere nel dettaglio numerose indagini ufficiali, sono in grado di valutare la qualità dei dati che si troveranno a utilizzare nel corso del loro percorso di studi e della loro carriera professionale.

    Conoscenze:

    • elementi fondamentali di analisi statistica descrittiva e demografica
    • principali fonti e indagini statistiche ufficiali
    • conoscenza dei metodi di costruzione degli indicatori economici e sociali

    Competenze:

    • capacità di lettura, interpretazione e realizzazione autonama di un report statistico 
    • capacità di reperire dati e report statistici utili a costruire il quadro socio-economico di riferimento.
    • capacità di elaborazione dati descrittiva

     

     

    PREREQUISITI

    Non sono richiesti prerequisiti per la frequenza dell'insegnamento.

    MODALITA' DIDATTICHE

    Lezioni frontali. 

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    Parte I - Statistica per le scienze sociali

    1. Introduzione
      • La statistica: storia e obiettivi;
      • Analizzare un fenomeno sociale;
      • Le fonti dei dati;
      • Dataset, unità statistiche e variabili;
      • L'analisi dei dati.
    2. Rappresentazione delle variabili: tabelle e grafici
      • Distribuzione unitaria, di frequenze assolute e di quantità;
      • Distribuzioni di frequenze relative e percentuali;
      • Distribuzioni cumulate;
      • Distribuzioni aggregate;
      • Rappresentazioni grafiche delle distribuzioni.
    3. Sintetizzare le distribuzioni: i valori centrali
      • I valori caratteristici;
      • I valori centrali;
      • Moda;
      • Mediana;
      • I quantili;
      • Le medie.
    4. Sintetizzare e confrontare le distribuzioni: i valori di disuguaglianza
      • I valori di disuguaglianza
      • Indici di mutabilità;
      • Indici di dispersione per variabili qualitative con modalità ordinate;
      • Variabilità per caratteri quantitativi;
      • Concentrazione di una variabile trasferibile;
      • Rappresentare graficamente la variabilità: il box-plot;
      • La standardizzazione;
      • Misure di confronto.
    5. Analisi delle relazioni tra due caratteri
      • Distribuzioni doppie di frequenze;
      • Analisi delle relazioni tra due caratteri;
      • Misure di dipendenza;
      • Le relazioni fra variabili quantitative.

    Parte II - La statistica ufficiale per lo studio dei fenomeni socio-economici

    1. Introduzione alla statistica ufficiale
      • Il Sistema Statistico Nazionale e il Programma Statistico Nazionale;
      • Le principali fonti statistiche;
      • La qualità dei dati;
      • Dati statistici e dati amministrativi;
      • Studi censuari e campionari;
      • Cenni sull'inferenza statistica;
      • Cenni sui principali metodi di campionamento statistico.
    2. Indici e indicatori statistici:
      • definizioni;
      • il paradigma Lazarsfeldiano nella costruzione degli indicatori statistici;
      • indicatori compositi e indicatori sintetici.
    3. Argomenti scelti di statistica economica e sociale:
      • misurare la ricchezza e il benessere di una popolazione;
      • l'inflazione;
      • le statistiche sul mercato del lavoro;
      • misure di povertà e deprivazione;
      • misure di disuguaglianza di genere.

    Parte III - Introduzione all'analisi demografica (solo per studenti 10 CFU)

    1. Introduzione alla demografia:
      • Obiettivi e definizioni
    2. Tempo età e generazioni:
      • Gli individui e le loro storie di vita;
      • Tempo e durata. Il diagramma di Lexis;
      • Storie di generazioni e stato della popolazione;
      • Generazioni e contemporanei. Osservazione longitudinale e osservazione trasversale;
      • Strumenti di analisi: eventi, tassi e probabilità, intensità e calendario.
    3. I processi di rinnovo: l'estinzione delle generazioni
      • Mortalità e sopravvivenza;
      • La tavola di mortalità;
      • Le misure della longevità.
    4. I processi di rinnovo: la formazione di nuove generazioni:
      • I fattori della riproduzione umana;
      • Misure di fecondità delle generazioni. Intensità, cadenza, composizione della discendenza;
      • Misure della fecondità del momento. Analisi per contemporanei e per generazioni;
      • La riproduttività e il livello di sostituzione;
    5. Consistenza e struttura della popolazione
      • Composizione per età e genere: la piramide delle età;
      • Indici di struttura demografica.
    6. La congiuntura demografica e le prospettive di lungo periodo
      • Stato e variazione della popolazione
      • Il bilancio demografico e le sue componenti
      • La variazione delle popolazioni e dei suoi ritmi
      • Proiezioni e previsioni
    7. La transizione demografica
      • La rivoluzione del Neolitico e l'antico regime demografico
      • Le fasi della transizione demografica
      • Transizione sanitaria
      • Transizione riproduttiva
      • Transizione verso cosa?

    Gli studenti che hanno l'insegnamento da 9 CFU devono portare all'esame tutto il programma comprensivo delle parti 1, 2 e 3, un capitolo a scelta tra quelli indicati nella sezione "Testi/Bibliografia" e una a scelta tra le letture integrative riportate sul programma d'esame;

    Gli studenti che hanno l'insegnamento da 6 CFU devono portare all'esame tutto il programma comprensivo delle parti 1 e 2. 

    Il programma dell'insegnamento a esaurimento da 10 CFU è parificato a quello degli studenti da 9 CFU.

    TESTI/BIBLIOGRAFIA

    Per la Parte I del programma:

    Amaturo E., Aragona B., Grassia M.G., Lauro C.N. e Marino M. (2021). Statistica per le scienze sociali, UTET (cap. 1, 2, 3, 5 e 7)

    Per la Parte II del programma:

    Mazziotta M. e Pareto A. (2020). Gli indici sintetici. Giappichelli Editore.

    Alaimo L.S., di Bella E., Maggino F. e Nanni G. (2019). Misurare l’uguaglianza di Genere, Genova University Press (https://gup.unige.it/node/297

    Materiali su aulaweb

    Per la Parte III del programma (solo 9 CFU):

    De Rose A., Rosina A. (2022). Introduzione alla demografia, Egea (cap. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8). 

    Verificare su aulaweb gli eventuali testi integrativi suggeriti durante il corso. 

    Capitolo a scelta di demografia (solo 9 CFU, uno a scelta tra):

    • Cap. 9: Il mutamento generazionale e la transizione alla vita adulta
    • Cap. 10: Relazioni di coppia e strutture familiari
    • Cap. 11: Struttura per età e invecchiamento
    • Cap. 12: Spostarsi sul territorio: le migrazioni internazionali
    • Cap. 13: Demografia e sviluppo sostenibile

    Letture integrative (solo 9 CFU, uno a scelta tra):

    • Baldi S., Cagiano de Azevedo R. (2005). La popolazione Italiana – Storia demografica dal dopoguerra ad oggi. Il Mulino - Universale paperbacks.
    • Bonifazi C. (2013). L’Italia delle migrazioni. Il Mulino – Le vie della civiltà.
    • Cannari L., D’Alessio G. (2010). Le Famiglie Italiane. Il Mulino – Fasi un’Idea.
    • Cannari L., D’Alessio G. (2006). La ricchezza degli Italiani. Il Mulino – Fasi un’Idea.
    • Dalla Zuanna G., Farina P. e Strozza S. (2009). Nuovi Italiani – I giovani immigrati cambieranno il nostro paese? Il Mulino – Universale paperbacks.
    • Dalla Zuanna G. e Vignoli D. (2021). Piacere e fedeltà. I millennials italiani e il sesso. Il Mulino.
    • Del Boca D., Mencarini L. e Pasqua S. (2012). Valorizzare le donne conviene. Il Mulino.
    • Giovannini E. (2014). Scegliere il futuro. Conoscenza e politica al tempo dei Big Data. Il Mulino.
    • Giovannini E. (2018). L’utopia sostenibile. Laterza.
    • Golini A. (a cura di) (2009). Il futuro della popolazione nel mondo. Il Mulino – Prismi.
    • Livi Bacci M. (2010). In cammino. Breve storia delle migrazioni. Il Mulino – Universale paperbacks.
    • Livi Bacci M. (2015). Il pianeta stretto. Il Mulino.
    • Pruna M.L. Donne al lavoro – una rivoluzione incompiuta. Il Mulino – Fasi un’Idea.
    • Salvini S., Vignoli D. (2014). Convivere o sposarsi? Il Mulino – Universale paperbacks.
    • SIS – Associazione Italiana per gli studi di popolazione (2015). Rapporto sulla popolazione – L’Italia nella crisi economica. Il Mulino – Universale paperbacks.
    • SIS – Associazione Italiana per gli studi di popolazione (2017). Rapporto sulla popolazione – Le molte facce della presenza straniera in Italia. Il Mulino – Universale paperbacks.
    • SIS – Associazione Italiana per gli studi di popolazione (2019). Rapporto sulla popolazione – L'istruzione in Italia. Il Mulino Upm.

    Verificare su aulaweb gli eventuali testi integrativi suggeriti durante il corso. 

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    ENRICO DI BELLA (Presidente)

    LUCA GANDULLIA

    ENRICO IVALDI (Supplente)

    PIETRO STANISLAO PARISI (Supplente)

    LEZIONI

    INIZIO LEZIONI

    2° semestre

    Orari delle lezioni

    L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    La prova scritta consta di due esercizi sulla prima parte del programma e di tre domande teoriche a risposta aperta sulle rimanenti parti (coerentemente con i 6/9 CFU dell'insegnamento a piano di studio dello/a studente/studentessa). Per la sola parte degli esercizi, l'esame è condotto in modalità open book con la possibilità per gli/le studenti/esse di utilizzare il libro di testo e le slide delle lezioni. Ciascuna risposta ad ogni esercizio è valutata sino a 7 punti mentre le risposte alle domande sono valutate sino a 6 punti ciascuna per un punteggio massimo di 30 e lode. 

    Gli/Le studenti/esse che hanno a piano l'insegnamento da 9 CFU e che conseguiranno la sufficienza nella prova scritta dovranno sostenere la prova orale che verterà sul capitolo a scelta di demografia e su una delle letture integrative (a scelta dello studente) tra quelle indicate nel programma del corso e su aulaweb. La prova orale può portare ad una variazione (in positivo o in negativo) del voto della prova scritta sino ad un massimo di 3 punti.

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    L'esame scritto valuterà, nella parte teorica, le conoscenze acquisite da parte dello studente e nella parte pratica (esercizi) le competenze maturate in relazione alla capacità di applicazione delle tecniche trattate nel corso dell'insegnamento. Di particolare rilievo nella valutazione della parte teorica risulteranno la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. Per quanto riguarda la parte pratica, che, come detto si svolgerà in modalità open book, si valuterà la capacità di risolvere problemi di natura quantitativa usando l'ampia batteria di strumenti presentatati durante l'insegnamento nonché il commento e l'interpretazione dei risultati ottenuti. Gli esercizi proposti avranno, infatti, la natura di problemi da risolvere scegliendo le tecniche più opportune, lasciando ampia libertà di scelta agli studenti su come estrarre l'informazione rilevante da un o più insiemi di dati. 

    La prova orale valuterà la capacità dello studente di affrontare in maniera autonoma la lettura e l'interpretazione di testi aggiuntivi di statistica sociale e di demografia. In particolare, la valutazione sulla parte orale si focalizzerà sulla capacità espositiva nell'illustrare i contenuti del capitolo e libro a scelta dello studente e sul suo senso critico in merito alle tecniche e ai metodi utilizzati nonché sulla qualità delle fonti statistiche che sono state utilizzate. 

    Calendario appelli

    Data Ora Luogo Tipologia Note
    12/12/2022 15:00 GENOVA Scritto
    16/01/2023 15:00 GENOVA Scritto
    06/02/2023 15:00 GENOVA Scritto
    22/05/2023 15:00 GENOVA Scritto
    05/06/2023 15:00 GENOVA Scritto
    10/07/2023 15:00 GENOVA Scritto
    11/09/2023 15:00 GENOVA Scritto

    ALTRE INFORMAZIONI

    Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti

    Modalità didattiche

    Per gli studenti non frequentati non si applicano variazioni di programma né di modalità di accertamento. Tali studenti sono comunque invitati a contattare il proprio docente di riferimento.