CODICE | 86889 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | IUS/12 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Mai come in tempo di crisi, il tributo diviene zona pericolo per i diritti fondamentali. Sia perché l'evasione fiscale rischia di privare la collettività dei mezzi necessari per i servizi che presidiano i diritti fondamentali dei consociati. E sia perché un prelievo tributario o contributivo che dimentichi i parametri di equità o la suprema garanzia della proporzionalità nell’esercizio dei poteri, rischia esso stesso di attentare ai diritti fondamentali.
Obiettivo formativo è individuare e approfondire i principi, fondamenti e limiti, in particolare in rapporto ai diritti fondamentali e per quanto attiene le forme di prelievo coattivo, del potere finanziario degli Stati e degli organismi sovranazionali, da un lato, e dall’altro, individuare le garanzie e gli strumenti di tutela dei diritti, collettivi e individuali, coinvolti nei procedimenti amministrativi e giurisdizionali, con particolare riguardo per la attuazione del “giusto procedimento” e “giusto processo” tributari. Il tutto attraverso studio di casi e questioni ed eventuali simulazioni, per fornire anche la necessaria competenza attuativa al discente.
Il corso intende rafforzare, rispetto al Corso Base di Diritto Finanziario, la centralità del Diritto Finanziario nella attuale cultura e professionalità giuridica, centralità che risulta dai rinnovati programmi universitari, dalla disciplina più recente di importanti concorsi pubblici e dalla pervasività dell’attenzione ai temi finanziari nella vita collettiva attuale. Il corso è mira a valorizzare le doti di sensibilità e autonomia di iniziativa e di spirito critico al giurista moderno, con particolare attenzione alle metodologie di orientamento nella disordinata produzione legislativa e alla attività pratica.
Individuare i diritti fondamentali interferenti con il fenomeno finanziario
Comprendere le categorie giuridiche oggetto di ponderazione della determinazione e attuazione del diritto finanziario e saper valutare l'esito ottimale della ponderazione
Orientarsi, culturalmente e professionalmente nella gestione giuridica del rapporto cittadino-Stato, quanto al fenomeno finanziario
La conoscenza del diritto finanziario, curiosità intellettuale, propensione al ragionamento critico e agilità mentale.
LEZIONI FRONTALI, approfondimento di casi e materiali
PARTE PRIMA – IL GIUSTO TRIBUTO 1. I metodi di finanziamento della spesa pubblica: debito pubblico e tributi. 2. I profili economici dell’imposizione tributaria.
3. I criteri per la determinazione della giusta spesa e del giusto tributo: sacrificio, beneficio, proporzionalità, progressività e discriminazione qualitativa dei redditi
PARTE SECONDA – Il GIUSTO PROCEDIMENTO L’accertamento tributario e il diritto di difesa del contribuente, tra efficienza e garanzie, tra “lotta all’evasione fiscale” e diritti fondamentali.
PARTE TERZA – Il GIUSTO PROCESSO La giustizia tributaria: regole processuali, effettività e garanzie giurisdizionali.
NB: Si raccomanda caldamente la frequenza delle lezioni.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti
A. MARCHESELLI - R. DOMINICI - Giustizia tributaria e diritti fondamentali. Giusto tributo, giusto procedimento e giusto processo. Giappichelli, 2016.
A. MARCHESELLI - Fisco Inferno, Laurana ed. (lettura)
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti
A. MARCHESELLI - R. DOMINICI - Giustizia tributaria e diritti fondamentali. Giusto tributo, giusto procedimento e giusto processo. Giappichelli, 2016.
AA.VV. – Giusto processo e riti speciali, Milano, 2009, Cap. IV, Parte II, Sez. I-V (pagg. 349- 479).
A. MARCHESELLI - Fisco Inferno, Laurana ed. (lettura)
Ricevimento: Prima e dopo le lezioni, altrimenti su appuntamento, da concordare via mail all'indirizzo alberto.marcheselli@gmail.com
ALBERTO MARCHESELLI (Presidente)
REMO DOMINICI
LUCA COSTANZO (Supplente)
DAVIDE EMONE (Supplente)
EMANUELE GRECO (Supplente)
FRANCESCA SOLARI (Supplente)
Si rinvia al calendario delle lezioni del dipartimento
Orale.
In alternativa, partecipazione a una simulazione processuale
Orale, con modalità tali da valutare prioritariamente le capacità di orientamento critico nella materia, la proprietà terminologica e le qualità dialettiche essenziali alle professioni giuridiche. Per gli studenti frequentanti fisicamente le lezioni saranno concordate eventuali modalità alternative e/o complementari all’esame orale e in particolare esercitazioni e simulazioni forensi sulla falsariga delle c.d. moot courts.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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13/12/2022 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
10/01/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
31/01/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
09/05/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
23/05/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
06/06/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
27/06/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale | |
12/09/2023 | 10:00 | GENOVA | Orale |
Il corso intende rafforzare, rispetto al Corso Base di Diritto Finanziario M-Z, la centralità del Diritto Finanziario nella attuale cultura e professionalità giuridica, centralità che risulta dai rinnovati programmi universitari, dalla disciplina più recente di importanti concorsi pubblici e dalla pervasività dell’attenzione ai temi finanziari nella vita collettiva attuale. Il corso è mira a valorizzare le doti di sensibilità e autonomia di iniziativa e di spirito critico al giurista moderno, con particolare
attenzione alle metodologie di orientamento nella disordinata produzione legislativa e alla attività pratica. Durante il corso saranno organizzate, compatibilmente con convenzioni da perfezionarsi, iniziative formative presso le Istituzioni del settore (Agenzia delle Entrate e Giustizia Tributaria) e si svolgeranno simulazioni processuali, in modo da dare al discente l’esperienza del “diritto vivente e applicato”. Il corso aspirerebbe non solo a fornire una ulteriore base culturale per la comprensione dei fenomeni, limiti e fondamenti della Finanza Pubblica, ma anche a formare giuristi in grado, eventualmente, di posizionarsi nel mercato del lavoro con una competenza in un settore, quello procedimentale e processuale tributario, nel quale risultano ancora disponibili sbocchi occupazionali, non colmati con la preparazione tradizionale.