CODICE | 73071 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | MED/48 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | Annuale |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente nell'ambito professionale psichiatrico e all'acquisizione delle competenze professionali di base.
Acquisire la capacità di orientarsi in ambito professionale psichiatrico con sperimentazione della capacità di approccio in tale ambito.
Acquisire le competenze professionali di base.
Acquisire la capacità di effettuare un'osservazione (strutturata e non) dell'ambiente e del paziente, attraverso interazioni osservative col paziente, auto-osservazione, comunicazione efficace con utente ed équipe
L’insegnamento si pone l’obiettivo di:
sviluppare negli studenti le competenze relative alla conoscenza e all’osservazione (strutturata e non) dell'ambiente e del paziente. Far acquisire gradualmente la capacità di entrare in contatto con la persona sofferente di disturbo psichiatrico, sviluppando nel tempo la capacità di stabilire e mantenere relazioni d’aiuto con la persona, di conoscere attraverso l’osservazione diretta le patologie, di valutare il funzionamento sociale e cognitivo attraverso l’utilizzo di strumenti standardizzati
Al termine dell’insegnamento, lo studente nei diversi ambiti di apprendimento delle competenze, sarà in grado di
Ambito terapeutico-riabilitativo:
Ambito della comunicazione e relazione
Ambito etico-deontologico e della responsabilità professionale:
Ambito della formazione e dell’apprendimento:
Il tirocinio I anno prevede 12 CFU, ogni CFU prevede 25 ore di frequenza obbligatoria.
Frequenza presso le sedi di tirocinio assegnate dalla seconda metà di maggio a fine luglio (prime due settimane di settembre per eventuali recuperi). Ad ogni studente è assegnata una guida di tirocinio. Utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione. Diario clinico di tirocinio e report esperienziale. Autovalutazione dell’esperienza da parte dello studente. Contratto di apprendimento. Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor e con una progressiva iniziale assunzione di autonomia e responsabilità. Sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale: colloqui individuali con il tutor didattico e/o con il direttore della didattica professionale; in aula, debriefing dell’esperienza in gruppo, con discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche. Apprendimento basato sui problemi.
Progetto formativo e di orientamento
Frequenza del tirocinio secondo le modalità di apprendimento attese in obiettivi
Partecipazione alle sessioni di debriefing
Preparazione di project-work ed elaborato finale
L’esperienza diretta di tirocinio non prevede testi. Tuttavia, si esortano gli studenti a ricercare articoli scientifici, testi o strumenti di valutazione durante il percorso, così da approfondire attraverso lo studio e la ricerca autonoma argomenti di particolare interesse per il singolo studente, a fronte di curiosità emergenti dall’esperienza concreta, eventualmente anche non ancora affrontate nelle lezioni teoriche.
GUIDO FRANCO AMORETTI
ELISABETTA GARBARINO
ANTONIO GUERCI
CECILIA SERENA PACE
MAURO PALUMBO
BEATRIZ PEREIRA DA SILVA
ANNA SIRI
ANNAPAOLA MAZZA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
La frequenza del tirocinio avrà inizio nella seconda metà di maggio
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Per accedere all’esame di tirocinio si deve essere completata la frequenza, per tutte le ore di tirocinio previste dal manifesto degli studi, secondo le indicazioni e le regole date prima dell’inizio dello stesso. Deve esser stata svolta la prova d’idoneità al laboratorio professionale.
Esame suddiviso in due parti, in due diverse giornate: una parte teorico pratica, con proposizione di caso clinico ed eventuale quesito su situazione paradigmatica della pratica clinico-riabilitativa, inerenti gli obiettivi formativi; una seconda parte orale, con colloquio rispetto all’esperienza di tirocinio, colloquio di restituzione ed approfondimento rispetto alla prima parte dell’esame, all’elaborato di tirocinio (richiesto con consegna a fine luglio), eventuale verifica suppletiva dell’idoneità del laboratorio professionale, se non pienamente superata la prova d’idoneità precedente.
Valutazione in trentesimi.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi terrà conto dell’autovalutazione dello studente effettuata durante e alla fine del percorso esperienziale, della valutazione dell’esperienza da parte della/e guida/e di tirocinio e del tutor didattico, oltre che del direttore della didattica professionale anche attraverso feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale), degli esiti delle prove d’esame, del project-work e dell’elaborato finale di tirocinio. Si terrà particolarmente conto, oltre che dell’acquisizione di competenze professionali secondo l’apprendimento atteso, della capacità di applicare le conoscenze attraverso l’approccio al caso clinico, la soluzione di un problema rispetto a situazioni paradigmatiche della professione, l’abilità di rielaborazione consapevole e critica dell’esperienza, la capacità di comunicazione nel colloquio orale e dell’acquisizione di competenze professionali trasversali, come per esempio la partecipazione attiva alle sessioni di lavoro, il saper ottemperare alle richieste, la puntualità nelle consegne del materiale didattico, la puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati.
Per accedere all’esperienza di tirocinio si devono conseguire i badge relativi al modulo Elementi di prevenzione e sicurezza in ambito riabilitativo psichiatrico entro il mese di febbraio. Si deve inoltre essere in regola con le richieste previste in base alle norme di sorveglianza sanitaria.
Regole per la frequenza: in caso di assenza si deve sempre avvisare preventivamente la propria guida di tirocinio, sia che l’assenza sia dovuta a motivi di salute o ad altri, per esempio sostenimento esame. Sul foglio firme andrà comunque segnata la giornata indicando il motivo dell’assenza e zero ore effettuate.
Per assenze superiori ad un giorno, oltre che avvisare la guida sarà necessario avvisare tutor didattico e/o direttore dell’attività professionale tramite comunicazione via mail. Per motivi diversi da malattia verrà prima vagliata la congruità della richiesta. E’ consentito decidere di stare a casa il giorno prima del sostenimento di un esame, specie se particolarmente oneroso, oltre al giorno dell’esame stesso, ma comunque se ne deve dar conto.
Non è possibile recuperare ore di assenza in altre giornate di tirocinio, fermandosi per più ore di quelle previste dal P.F.O.
La consegna di fogli firme attestanti la frequenza ed altro materiale didattico, come il diario clinico/esperienziale di tirocinio, debitamente compilati, è settimanale ed avviene presso l’ufficio coordinamento il venerdì pomeriggio o il lunedì mattina, quando non in occasione degli incontri di laboratorio professionale o dei colloqui individuali .
RICEVIMENTO STUDENTI: Su appuntamento, dal lunedì al venerdì, previa richiesta ed accordo via e-mail col docente.
Oltre ai colloqui individuali previsti dalla programmazione didattica del tirocinio, lo studente è invitato a richiederne uno ogni qualvolta ne ravvisi la necessità, specie durante lo svolgimento in itinere del percorso esperienziale.
Indirizzo e-mail da utilizzare: debora.parigi@hsanmartino.it