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CODICE 84152
ANNO ACCADEMICO 2022/2023
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PSI/08
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso offre allo studente un’introduzione alle tematiche connesse alla psicopatologia dell’adolescenza, evidenziando le difficoltà diagnostiche legate a questa specifica fase del ciclo di vita nella quale è difficile discriminare i comportamenti tipici ed atipici.

Vengono quindi affrontate le finalità e le procedure della valutazione e del trattamento.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso offre allo studente un’introduzione alle tematiche connesse alla psicopatologia dell’adolescenza, evidenziando le difficoltà diagnostiche legate a questa specifica fase del ciclo di vita nel quale è difficile discriminare i comportamenti tipici e atipici. Vengono quindi affrontate le finalità e le procedure della valutazione e del trattamento. Gli obiettivi del corso sono connessi al profilo di professionisti psicologi che potranno lavorare nell’area dell’età evolutiva. In questa prospettiva, si intende: a) fornire conoscenze sulle componenti individuali, contestuali e culturali della psicopatologia, b) illustrare i fattori protettivi e di rischio connessi a diverse traiettorie evolutive. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di riconoscere il quadro clinico delle sindromi psicopatologiche più frequenti in adolescenza effettuando una diagnosi differenziale.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà:

  1. Conoscere le manifestazioni, l’epidemiologia e le traiettorie evolutive delle principali condizioni psicopatologiche adolescenziali;
  2. Conoscere le caratteristiche di alcuni tra i più diffusi modelli concettuali, strumenti di valutazione e modelli di trattamento utilizzati in adolescenza;
  3. Comunicare la conoscenza acquisita con la specifica terminologia relativa alla psicopatologia dell’adolescenza;
  4. Valutare e confrontare l’utilità dei modelli concettuali e strumenti di valutazione relativi alla psicopatologia dell’adolescenza con particolare riferimento alla tematica della differenziazione tra normalità e patologia;
  5. Comprendere il razionale sottostante il processo diagnostico in adolescenza inclusa la diagnosi differenziale;
  6. Analizzare materiale clinico (come informazioni anamnestiche, riassunti di colloqui, risultati dell’utilizzo di test diagnostici) allo scopo di formulare un’ipotesi diagnostica.

MODALITA' DIDATTICHE

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo e discussione di casi clinici. La prima parte del corso sarà principalmente svolta attraverso lezioni frontali. Nella seconda parte del corso, le lezioni frontali saranno integrate con l’illustrazione delle singole condizioni psicopatologiche mediante la lettura condivisa di vignette cliniche. 

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Durante l’intera durata del corso, le lezioni affronteranno in maniera trasversale il tema della specificità del processo di valutazione e di pianificazione dell’intervento in adolescenza con uno specifico riferimento alle difficoltà legate alla differenziazione tra normalità e patologia. Saranno quindi illustrati e confrontati i principali modelli eziopatogenetici e di cura della psicopatologia adolescenziale che permettono di discriminare tra normale crisi adolescenziale, indici di rischio psicopatologico e rottura patologica del percorso di sviluppo. Attraverso una trattazione critica di questi modelli sarà esemplificato l’impatto della prospettiva teorica adottata sulle procedure e le finalità del processo di valutazione.

Una parte del corso sarà dedicata all’illustrazione delle specificità delle manifestazioni delle condizioni psicopatologiche più frequenti in adolescenza. In particolare, si farà riferimento alle differenze nelle manifestazioni psicopatologiche delle diverse condizioni in età adolescenziale rispetto all’età adulta o all’infanzia. Saranno illustrati alcuni strumenti, validati a livello nazionale e/o internazionale, utilizzati per la formulazione di ipotesi diagnostiche (come osservazione, test, interviste). Le condizioni psicopatologiche illustrate comprenderanno:

  • Dipendenze comportamentali
  • Disturbi alimentari
  • Suicidarietà e autolesionismo
  • Aggressività eterodiretta e condotte antisociali
  • Personalità patologica
  • Disturbi dell’umore
  • Somatizzazione
  • Manifestazioni psicopatologiche legate a Trauma/trauma
  • Esordi psicotici.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per frequentanti

Libri di testo:

  • Ammaniti, M. (a cura di). (2002). Manuale di Psicopatologia dell'Adolescenza. Raffaello Cortina Editore. Capitoli 1-2, 4-5, 7-9, 11-12, 14-15
  • Kernberg P.F., Weiner A.S., Bardenstein K.K. (2001). I disturbi di personalità nei bambini e negli adolescenti. Fioriti. Parti 3, 4 e 5

Uno a scelta tra i seguenti:

  • Liotti G. E Farina B.: “Sviluppi traumatici” R. Cortina, Milano 2011
  • Fonagy, Gergely, Jurist, Target, Regolazione affettiva, mentalizzazione e sviluppo del sé. Raffaello Cortina
  • Bleiberg E. (2004). Il trattamento dei disturbi di personalità nei bambini e negli adolescenti. Un approccio relazionale. Giovanni Fioriti.

Consigliato per consultazione: 

Abraham M. Nussbaum, Robert J. Hilt L’esame diagnostico con il DSM-5 per bambini e adolescenti. Raffaello Cortina Editore, 2017 

Per i non frequentanti

Libri di testo:

  • Ammaniti, M. (a cura di). (2002). Manuale di Psicopatologia dell'Adolescenza. Raffaello Cortina Editore.
  • Kernberg P.F., Weiner A.S., Bardenstein K.K. (2001). I disturbi di personalità nei bambini e negli adolescenti. Fioriti.
  • Dispense fornite dalla docente.

Uno a scelta tra i seguenti:

  • Liotti G. E Farina B.: “Sviluppi traumatici” R. Cortina, Milano 2011
  • Fonagy, Gergely, Jurist, Target, Regolazione affettiva, mentalizzazione e sviluppo del sé. Raffaello Cortina
  • Bleiberg E. (2004). Il trattamento dei disturbi di personalità nei bambini e negli adolescenti. Un approccio relazionale. Giovanni Fioriti.

Consigliato per consultazione: 

Abraham M. Nussbaum, Robert J. Hilt L’esame diagnostico con il DSM-5 per bambini e adolescenti. Raffaello Cortina Editore, 2017 

Per gli studenti internazionali sono disponibili, a richiesta, testi e articoli in lingua inglese.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

MIRELLA ZANOBINI (Presidente)

GUYONNE ROGIER (Presidente Supplente)

LAURA TRAVERSO (Presidente Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Le lezioni comicieranno in accordo con il calendario accademico.

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

La valutazione sarà espressa in trentesimi. Per il superamento della verifica il voto più basso sarà 18/30 ed il più alto sarà 30/30. Allo studente che si sia ritirato è consentito di ripetere la prova nell'appello successivo; allo studente che non abbia conseguito una valutazione di sufficienza è consentito di ripetere la prova nell'appello successivo. 

Per gli studenti frequentanti è prevista una modalità d’esame suddivisa in due momenti:

1. Durante il corso, sarà chiesto a ciascun studente di scrivere una relazione relativa a uno dei casi clinici presentati a lezione che illustri ipotesi diagnostiche e quesiti di diagnosi differenziale nonché una breve trattazione di un argomento di approfondimento legato al caso. Le modalità di svolgimento e di valutazione del compito saranno esplicitate a lezione.

2. A fine corso è previsto lo svolgimento di un esame scritto composto da 10 domande con risposta a scelta multipla e tre domande a risposta aperta.  L’esame scritto avrà la durata di un’ora e trenta minuti. Nello specifico, 8 domande con risposta a scelta multipla e due domande con risposta aperta verteranno sui libri di testo. Il restante delle domande verterà sul libro a scelta. Nel caso subentrino restrizioni collegate all’emergenza sanitaria, la modalità d’esame relativa al punto 2 sarà sostituita da una modalità di accertamento orale.

La valutazione finale sarà determinata dalla media ponderata delle valutazioni: 40% punto 1., 60% punto 2. Il voto ottenuto al punto 1 rimarrà valido per un anno.

Per gli studenti non frequentanti, l’accertamento avverrà interamente in modalità scritta. L’esame, della durata massima di due ore, verterà sull’intero programma e sarà composto da cinque domande a risposta aperta. Nello specifico, una domanda verterà su un caso clinico illustrato nel materiale d'esame, tre domande verteranno sui libri di testo obbligatori e una domanda verterà sul libro a scelta. Nel caso subentrino restrizioni collegate all’emergenza sanitaria, la modalità d’esame relativa al punto 2 sarà sostituita da una modalità di accertamento orale.

Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel Regolamento del Corso di Studio.

L'esame potrà essere sostenuto, nelle modalità previste, in lingua inglese o francese a seconda della preferenza dello studente.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno dati nel corso delle lezioni.

La capacità di ricordare e spiegare le conoscenze acquisite durante il corso sarà verificata mediante la valutazione della correttezza e la completezza delle risposte fornite alle domande a risposta multipla e alle domande con risposta aperta durante l’esame scritto.

Le domande a risposta aperte dell’esame scritto nonché, per gli studenti frequentanti, la stesura della relazione permetterà di valutare la qualità dell’esposizione e l’utilizzo corretto del lessico specialistico. Le stesse modalità permetteranno inoltre di accertare la capacità di ragionamento critico in merito alle conoscenze acquisite durante il corso.

Le domande a risposta multipla dell’esame scritto, la relazione scritta (per i frequentanti) e le risposte alle domande dell’esame scritto relativo al caso clinico (per i non frequentanti) permetteranno di valutare la capacità di estrapolare ed interpretare le informazioni necessarie alla formulazione di un’ipotesi diagnostica.

Le domande a risposta multipla dell’esame scritto, la relazione scritta (per i frequentanti) e le risposte alle domande dell’esame scritto relativo al caso clinico (per i non frequentanti) permetteranno di valutare la capacità di utilizzare le conoscenze al fine di interpretare e collegare diverse informazioni nella valutazione di un caso clinico pratico.

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
09/01/2023 16:30 GENOVA Scritto
19/01/2023 16:30 GENOVA Scritto
10/02/2023 11:30 GENOVA Scritto
17/05/2023 12:00 GENOVA Scritto
31/05/2023 12:00 GENOVA Scritto
13/06/2023 14:00 GENOVA Scritto
13/07/2023 14:00 GENOVA Scritto
12/09/2023 09:00 GENOVA Scritto

ALTRE INFORMAZIONI

Le lezioni si terranno in presenza. La numerosità di studenti che potranno partecipare alle lezioni sarà calibrata rispetto alla capienza delle aule a disposizione, nonché alle specifiche indicazioni da parte dell’Ateneo. Solo in caso di recrudescenza dell’emergenza sanitaria, e di relative disposizioni di distanziamento da parte dell’Ateneo, le lezioni saranno rimodulate a distanza su Teams. La piattaforma Teams potrà, se necessario, essere utilizzata per specifiche esigenze (es. partecipazione di professionisti esterni). 

Le lezioni non saranno videoregistrate/bili, a meno che non pervenga un obbligo da parte dell’Ateneo. Tuttavia, se fossero funzionanti e disponibili le strumentazioni tecniche idonee, la Docente consentirà al doppio canale in sincrono in modo da favorire l’inclusione di studenti fragili impossibilitati ad accedere alle lezioni in presenza.

Si consiglia agli studenti con certificazione di Disturbi Specifici dell'Apprendimento, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.

Gli studenti stranieri potranno scegliere di studiare su una versione tradotta dei libri di testo. Nel caso non fosse disponibile la versione tradotta o inglese del testo, verrà concordato con la docente un testo alternativo redatto in lingua inglese. L’esame potrà essere sostenuto, nelle modalità previste, in lingua inglese o francese a seconda della preferenza dello studente.