CODICE | 106581 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU | 9 cfu al 2° anno di 11265 ARCHEOLOGIE: PROFESSIONE E SAPERI (ARCHEOPES) (LM-2) GENOVA |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-ANT/10 |
LINGUA | Italiano |
SEDE | GENOVA ( ARCHEOLOGIE: PROFESSIONE E SAPERI (ARCHEOPES)) |
PERIODO | 2° Semestre |
Il corso offre una panoramica sul delicato rapporto tra la complessità delle tracce materiali del passato, i comportamenti umani e naturali che le hanno determinate e i sistemi, teorici e pratici, di cui oggi l’archeologia dispone per la loro identificazione, decodifica e interpretazione.Si rifletterà sulla potenzialità informativa delle tracce logiche e materiali, singole e aggregate, che costituiscono fonti informative per la ricostruzione della storia dell'uomo e delle sue interazioni con l'ambiente.
L'insegnamento si propone di approfondire il tema delle potenzialità e delle finalità della ricerca archeologica sul campo, attraverso una analisi del rapporto tra la complessità delle tracce materiali del passato e i sistemi, tecnici e teorici, utilizzati per la loro identificazione, decodifica e interpretazione. Tracce singole e interi contesti saranno presi in analisi, nei loro aspetti materiali e logici, come esito di processi di trasformazione della materia riconducibili alla stratificazione di eventi naturali e di sistemi comportamentali.
Fornire le conoscenze per approfondire l'analisi delle potenzialità e delle finalità della ricerca archeologica sul campo, attraverso uno studio del rapporto tra la complessità delle tracce materiali del passato, i comportamenti antropici e naturali che ne hanno determinato la formazione e i sistemi, tecnici e teorici, di cui oggi l’archeologia dispone per la loro identificazione, decodifica e interpretazione. Tracce singole e interi contesti saranno presi in analisi, nei loro aspetti materiali e logici, come esito di processi di trasformazione della materia riconducibili alla stratificazione di eventi naturali e di sistemi comportamentali. Il ricorso a casi di studio della ricerca archeologica, etnoarcheologica e sperimentale faciliterà l’illustrazione del complesso rapporto tra la materialità del dato e la sua effettiva potenzialità informativa.
Conoscenza delle principali tematiche concernenti i Metodi e le Teorie della Ricerca Archeologica.
Le lezioni si terranno in presenza
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
L'interpretazione dell'evidenza archeologica: aspetti problematici e questioni teoriche
Il ruolo dell'ambiente nella lettura e nell'interpretazione delle evidenze
Stratificazioni complesse e fenomeni postdeposizionali nel rapporto tra contesto sistemico e contesto archeologico
Postdeposizionale attivo e passivo: analisi di casi di studio
Tracce fisiche e tracce logiche: la questione dell'evidenza negativa
Materialità dei comportamenti e caratteristiche della materia: potenzialità e limiti delle correlazioni
Tracce archeologiche come indizi di comportamenti: riflessioni sulla visibilità, sulla potenzialità informativa e sui problemi di scavo e registrazione
Potenzialità informativa e accorgimenti pratici per la decodifica delle informazioni, nell'ambito di situazioni stratigrafiche comuni
Tracce e indizi di comportamenti simbolici: problemi connessi al riconoscimento e all’interpretazione delle evidenze.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
L'interpretazione dell'evidenza archeologica: aspetti problematici e questioni teoriche
Il ruolo dell'ambiente nella lettura e nell'interpretazione delle evidenze
Stratificazioni complesse e fenomeni postdeposizionali nel rapporto tra contesto sistemico e contesto archeologico
Postdeposizionale attivo e passivo: analisi di casi di studio
Tracce fisiche e tracce logiche: la questione dell'evidenza negativa
I limiti del matrix di Harris: proposte di adattamento e integrazione, per la rappresentazione di trasformazioni e continuità
Materialità dei comportamenti e caratteristiche della materia: potenzialità e limiti delle correlazioni
Tracce archeologiche come indizi di comportamenti: riflessioni sulla visibilità, sulla potenzialità informativa e sui problemi di scavo e registrazione
Potenzialità informativa e accorgimenti pratici per la decodifica delle informazioni, nell'ambito di situazioni stratigrafiche comuni
Tracce e indizi di comportamenti simbolici: problemi connessi al riconoscimento e all’interpretazione delle evidenze.
Il ruolo del diagramma di Harris nelle fasi di interpretazione dei dati.
Piante di fase e di periodo, tavole di seriazione e carte di distribuzione.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Per il test scritto:
- A. Guidi, I metodi della ricerca archeologica, Roma 2006.
- S. Pallecchi, Archeologia delle tracce, Roma 2008.
- C. Renfrew, P. Bahn, Archeologia. Teorie, metodi, pratica, Bologna 1995 (2006, 2010). Prima parte.
Per l’esame orale:
- M. Vidale, Che cos'è l'etnoarcheologia, Roma 2004.
- Ph. Barker, Understanding Archaeological Excavation, London 1986.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
Per il test scritto:
- E. C. Harris, Principi di stratigrafia archeologica, Roma 1983 (2012).
- S. Pallecchi, Archeologia delle tracce, Roma 2008.
- M.B. Schiffer, Formation Processes of the Archaeological Record, Salt Lake City 1987.
Per l’esame orale:
- C. Renfrew, P. Bahn, Archeologia. Teorie, metodi, pratica, Bologna 1995 (2006, 2010). Seconda parte.
- M. Vidale, Che cos'è l'etnoarcheologia, Roma 2004.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avverrà online, su appuntamento, utilizzando la piattaforma Microsoft Teams.
Le lezioni si terranno nel secondo semestre.
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L’esame prevede il superamento di un un test scritto e di un colloquio orale. Il superamento del test scritto è necessario per poter accedere al colloquio orale. Il test scritto si considera superato con il conseguimento di una votazione pari o superiore a 18/30.
Nell’ambito del test scritto lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una adeguata conoscenza di base a proposito della complessità della potenzialità informativa delle evidenze archeologiche e degli aspetti problematici inerenti la loro interpretazione. Lo studente dovrà, inoltre, dimostrare di avere acquisito l’abilità di elaborare matrix complessi delle unità stratigrafiche, redatti secondo il metodo Harris, e di saperne gestirne i processi di correlazione, attivizzazione, messa in fase e periodizzazione.
Nell’ambito del colloquio orale lo studente sarà chiamato a discutere il suo elaborato scritto e dovrà dimostrare di aver compreso la complessità del processo di decodifica dell’evidenza materiale, anche in relazione al ruolo dell’ambiente e all’incidenza dei fenomeni postdeposizionali, nel rapporto tra contesto sistemico e contesto archeologico.
Il metodo di valutazione dell’accertamento del grado di apprendimento raggiunto tiene conto della seguente scala di valore: