CODICE 61343 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 9 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-38) - GENOVA 9 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-37) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/21 LINGUA Polacco SEDE GENOVA PERIODO Annuale PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (coorte 2021/2022) LINGUA POLACCA I (LM) 55923 2021 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso del 2° anno LM si propone di approfondire ulteriormente la conoscenza della lingua polacca in modo da permettere allo studente il raggiungimento del livello C1 (medio avanzato) / C2 (avanzato superiore). OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso del 2° anno si propone di approfondire ulteriormente la conoscenza della lingua polacca in modo da permettere allo studente il raggiungimento del livello C1 (medio avanzato) / C2 (avanzato superiore), anche in ottica di poter superare gli esami di certificazione internazionale presso le competenti autorità ministeriali polacche. Il corso prevede: partecipazione a conversazioni e discussioni su argomenti specialistici di carattere letterario, socio-culturale ed economico-giuridico, lettura critica di testi sia letterari che specialistici, traduzione dall'italiano in polacco ed elaborazione di relazioni scritte in lingua. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso del 2° anno LM mira ad un livello finale tra il C1 e il C2, consolidando le competenze linguistico-culturali preacquisite e rafforzando quelle relative all'area professionale (traduzione). La capacità comunicativa consentirà allo studente: di avere una buona padronanza della lingua, tale da consentirgli di interagire e di esprimersi con scioltezza; di capire testi letterari o di carattere specialistico di una certa complessità; di produrre testi chiari su argomenti complessi di vario genere. Alla fine del corso di Lingua polacca II LM per 6 CFU, lo studente dovrebbe acquisire tutte le abilità previste dal QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) al livello B2 ed alcune dei livelli C1 e C2. Gli studenti del corso per 9 CFU frequenteranno anche il Modulo teorico, suddiviso in due parti. Il Modulo teorico condotto della prof. Quercioli propone di impartire un’introduzione alla terminologia della traduttologia e di accompagnare lo studente nel raggiungimento della capacità di tradurre un breve testo letterario; gli verranno inoltre forniti gli strumenti per paragonare, ove possibile, differenti scelte traduttorie operate sul medesimo testo. Essenziale sarà l’elaborazione di un ragionamento critico che consenta di applicare le nozioni apprese nel corso dell’insegnamento ai concreti testi studiati. Il Modulo teorico condotto dalla dott. Kowalcze, invece, affronta in modo dettagliato alcuni argomenti della grammatica contrastiva polacca ed italiana, soprattutto nell’ambito della derivazione lessicale e della semantica. Gli studenti conosceranno inoltre le basi teoriche del bilinguismo polacco-italiano e analizzeranno i più comuni errori dovuti a interferenze con la lingua italiana. Risultati attesi Ampliamento del vocabolario, della conoscenza sintattica e dele capacità espositive: capacità di articolare un discorso su di un tema dato (livello tra il C1 e il C2), con ampio uso di sinonimi e contrari; conoscenza delle basi della pratica traduttoria a livello pratico e di alcuni punti chiave della ricerca teorica. PREREQUISITI Il corso è destinato agli studenti del secondo anno di Laurea Magistrale (LM-37, 38), ma può essere seguito anche dagli studenti Erasmus di lingua madre polacca. Gli studenti interessati sono pregati di rivolgersi alla dott.ssa Karolina Kowalcze per concordare un eventuale programma adattato alle loro esigenze formative. MODALITA' DIDATTICHE Lettorato: 80 ore di esercitazioni linguistiche (40 nel I semestre e 40 nel II semestre) - per gli studenti che scelgono il corso per 6 e 9 CFU Modulo Teorico: 30 ore di lezioni frontali teoriche previsto per gli studenti che scelgono il corso per 9 CFU. Il Modulo teorico è suddiviso in due parti; la prima, di 12 ore, è condotta dalla dott. Kowalcze, la seconda, di 18 ore, dalla prof. Quercioli. Salvo diverse indicazioni dovute all’evoluzione della situazione sanitaria, il corso si svolgerà in modalità tradizionale (presenziale). PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma del Lettorato (esercitazioni linguistiche) è bilanciato tra lo studio di nuovi argomenti grammaticali e lo sviluppo della solida competenza lessicale e comunicativa. Il corso affronta le nozioni di grammatica descrittiva della lingua polacca previste al livello C1-C2, ivi compresi tutti gli elementi di flessione nominale, pronominale e verbale. Gli studenti conosceranno anche il sistema dei numerali e vari tipi di derivazione lessicale. Fin dall’inizio del corso è posta particolare attenzione all’interazione degli studenti in polacco nelle varie situazioni comunicative previste al livello C1-C2. I partecipanti del corso saranno invitati a scrivere in maniera regolare vari testi le cui tematiche corrisponderanno al programma. Durante le lezioni del Modulo teorico la prof. Kowalcze affronterà in modo dettagliato alcuni argomenti della grammatica contrastiva polacca ed italiana attinti dal programma del Lettorato e spiegherà le basi teoriche del bilinguismo polacco-italiano. La parte del Modulo teorico della prof. Quercioli consiste in lezioni frontali in aula dedicate a esercitazione di traduzione, interpretazione e commento di testi letterari attinti dal programma dell’insegnamento di Letteratura Polacca 2 e per avanzati. Si produranno sia traduzioni autonome sia si esaminarenno traduzioni già pubblicate, e si faranno paragoni fra eventuali più versioni dello stesso testo. Si studierà inoltre un breve testo introduttivo ai Translations Studies TESTI/BIBLIOGRAFIA Prof. Quercioli: un articolo a scelta dal volume Teorie contemporanee della traduzione, a cura di Siri Nergaard (Bompiani, 1995). Altri testi saranno forniti a inizio anno. Dott. Kowalcze: Il manuale principale per il lettorato sarà concordato con gli studenti all'inizio dell'anno accademico. Manuali consigliati: E.G. Dąmbska, E. Lipińska, Pisać jak z nut, Universitas, Kraków 2020. P. Garncarek, Czas na czasownik, Universitas, Kraków 2011. E. Lipińska, Umiesz? Zdasz! (B2), Universitas, Kraków 2009. E. Lipińska, Z ziemi włoskiej do Polski. Manuale di grammatica polacca per italiani, Universitas, Kraków 2011. A. Seretny, Słownictwo polskie w ćwiczeniach dla obcokrajowców, Universitas, Kraków 2020. A.Stryjecka, L.Marinelli, Corso di lingua polacca, Hoepli, Milano 2014. E. Zarych, Przejdź na wyższy poziom, Nowela, Poznań 2014. Materiale didattico per il Modulo teorico: L. Gebert, La lingua polacca: storia e particolarità, In: “Quaderni del premio letterario Giuseppe Acerbi. Letteratura polacca”, Verona, Edizioni Fiorini, 2011, pp. 49-56. K. Kowalcze-Franiuk, Bilingwizm polsko-włoski i tożsamość kulturowa polskiej emigracji okołosolidarnościowej we Włoszech, WUJ, Kraków 2018, pp. 266-284. S. Widłak, Italia e Polonia: popoli e lingue a contatto, WUJ, Kraków 2006. Tutti gli altri materiali didattici saranno forniti dalla docente nel corso dell'anno accademico e indicato sulla piattaforma Aulaweb del corso. DOCENTI E COMMISSIONI LAURA QUERCIOLI Ricevimento: Il ricevimento della Prof. Quercioli si svolgerà a richiesta degli studenti. KAROLINA KOWALCZE Ricevimento: Per consultare l'orario del ricevimento si prega di consultare la pagina personale della dott.ssa Karolina Kowalcze e/o di contattarla via mail: karolina.kowalcze@unige.it. LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre Orari delle lezioni LINGUA POLACCA II (LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME Dott. Kowalcze: una prova scritta di Modulo teorico e del Lettorato ed una prova orale, entrambe a fine corso. N.B. Nel corso dell'anno accademico sono previste 3 prove intermedie ('in itinere'), propedeutiche alla prova scritta di fine anno. Prof. Quercioli: esame orale, nel corso del quale si verificherà sia la capacità tecnica di tradurre un breve testo letterario che quella di argomentare sulle scelte linguistiche e lessicale presentate. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Dott. Kowalcze: la prova scritta finale consiste in un test lessico-grammaticale, comprensione del testo ascoltato e del testo letto, composizione di un breve testo a tema. L’esame orale si svolge a base del programma e argomenti trattati durante il corso e consiste in una conversazione in polacco come verifica dell'apprendimento pratico della lingua. Prof. Quercioli: l’esame, orale, si prefigge di accertare i seguenti aspetti della preparazione dello studente: capacità di esporre le conoscenza acquisite e interiorizzate rispetto ai concetti base del corso, ovvero la definizione dell’attività di traduzione. Si valuterà la capacità di tradurre autonomamente un breve testo e quella di paragonare, giustficandole, scelte traduttorie differenti. Sarà valutata positivamente la frequenza al corso e la precisione nella terminologia di base. Il voto finale del corso comprende tutti i voti parziali, ovvero il voto dell’esame scritto e orale di Lettorato e i voti di entrambe le parti del Modulo teorico. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 24/01/2023 10:00 GENOVA Scritto 27/01/2023 14:00 GENOVA Orale 09/02/2023 09:00 GENOVA Orale 30/05/2023 10:00 GENOVA Scritto 15/06/2023 09:00 GENOVA Orale 30/06/2023 09:00 GENOVA Orale 12/09/2023 10:00 GENOVA Scritto 14/09/2023 09:00 GENOVA Orale 28/09/2023 14:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Salvo diverse indicazioni dovute all’evoluzione della situazione sanitaria, il corso si svolgerà in modalità tradizionale (presenziale). La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti possono dare l’esame finale del corso, ma sono invitati a contattare la docente all’inizio dell’anno accademico per concordare un eventuale programma adattato alle loro esigenze formative e competenze linguistiche in lingua polacca. Gli studenti cui siano stati certificati disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), come dislessia o disgrafia, sono invitati a prendere contatto con la docente, oltre che a usufruire dei diversi servizi (uffici preposti, referenti di area, tutor dedicati) previsti per accompagnarli nel percorso universitario.