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CODICE 62336
ANNO ACCADEMICO 2022/2023
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/01
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L’insegnamento consiste in un’introduzione al linguaggio figurato. La presentazione dei principali tipi di figure del piano dell’espressione (es.: ritmo, suono) e del piano del contenuto (es.: metafore, metonimie) dal punto di vista linguistico teorico è accompagnata da una riflessione sul loro trattamento in alcuni campi di indagine di tipo applicato, come la traduzione e la pubblicità.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Scopo del corso è fornire agli studenti un quadro degli studi linguistici classici e più recenti sul linguaggio figurato, e approfondire alcuni aspetti di natura applicata, con una particolare attenzione per la traduzione.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Al termine del corso lo studente:

  • Conoscerà i principali approcci linguistici classici e più recenti allo studio del linguaggio figurato
  • Padroneggerà la terminologia scientifica 
  • Sarà in grado di approfondire in maniera autonoma un tema di suo interesse

PREREQUISITI

Conoscenze di base di linguistica generale.

Chi non avesse conoscenze di linguistica generale potrà fare riferimento a manuali come, fra gli altri:

  • Berruto, G. e Cerruti, M. (2017). La linguistica. Un corso introduttivo. Torino: UTET.
  • Strik Lievers, F. (2020). La linguistica e le lingue. Roma: Carocci.

MODALITA' DIDATTICHE

L’insegnamento prevede una parte di didattica frontale e una parte a carattere seminariale. La docente presenterà i principali argomenti in programma, stimolando la partecipazione attiva degli studenti richiedendo loro di analizzare dati e testi. Ciascuno studente approfondirà poi un tema di suo interesse, su cui presenterà una relazione in aula. 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Dopo un’introduzione al linguaggio figurato e una panoramica sulle figure del piano dell’espressione (ritmo, suono, ecc.) e sulle figure del piano del contenuto (metafora, metonimia, ossimoro, ecc.), l’attenzione si concentra su queste ultime, e in particolare sulle metafore, la cui presenza è pervasiva non solo nei testi letterari ma in molti altri generi testuali, e nella lingua che parliamo e scriviamo quotidianamente. Particolare attenzione è dedicata alle questioni teoriche e pratiche che le metafore pongono al traduttore. È poi analizzato il ruolo giocato dalle metafore in campi quali la pubblicità, la politica, la didattica. Sono infine approfonditi temi di interesse degli studenti, tramite ricerche individuali da concordare con la docente. 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

1) Prandi, M. & De Santis, C. (2019). La valorizzazione estetica della lingua: le figure. In M. Prandi & C. De Santis, Manuale di linguistica e di grammatica italiana, Torino: UTET, pp. 443-492.

2) Circa 50 pagine (studenti frequentanti) / Circa 80 pagine (studenti non frequentanti) da scegliere fra gli studi elencati di seguito, o altri presentati a lezione o da concordare con la docente:

Akita, K. & M. Dingemanse. 2019. Ideophones (Mimetics, Expressives). In Oxford Research Encyclopedia of Linguistics. Oxford University Press. https://pure.mpg.de/rest/items/item_3012530_5/component/file_3060417/content

Black, M. 1955. Metaphor. Proceedings of the Aristotelian Society 55(1). 273–294.

Cardona, G. R. 1985. Iconicità e astrazione. In G. R. Cardona (a cura di), I sei lati del mondo. Linguaggio ed esperienza, Roma-Bari, Laterza.

Deignan, A. 2008. Corpus linguistics and metaphor. In R.W.Jr. Gibbs (ed.), The Cambridge Handbook of Metaphor and Thought, 280–294. Cambridge: Cambridge University Press.

Ervas, F. & Gola, E. 2016. Che cos’è una metafora, Roma: Carocci.

Forceville, C. 2008. Metaphor in pictures and multimodal representations. In R.W.Jr. Gibbs (ed.), The Cambridge Handbook of Metaphor and Thought, 462–482. Cambridge: Cambridge University Press.

Kövecses, Z. 2016. Conceptual metaphor theory. In E. Semino & Z. Demjén (eds.), The Routledge Handbook of Metaphor and Language, 31–45. New York: Routledge.

Lakoff, G. & M. Johnson. 2003. Metaphors we Live by. Chicago: University of Chicago Press.

Miller, D.R. & E. Monti (eds.). 2014. Tradurre Figure / Translating Figurative Language. Bologna: Centro di Studi Linguistico-Culturali (CeSLiC). http://amsacta.unibo.it/4030/1/TradurreFigure_Volume_MillerMonti2014.pdf

Musolff, A. 2016. Metaphor and persuasion in politics. In E. Semino & Z. Demjén (eds.), The Routledge Handbook of Metaphor and Language, 309–322. New York: Routledge.

Pragglejaz Group. 2007. MIP: A method for identifying metaphorically used words in discourse. Metaphor and Symbol22(1). 1–39.

Prandi, M. 2010. Typology of Metaphors: Implications for Translation. Mutatis Mutandis. Revista Latinoamericana de Traducción 3(2). 304–332.

Prandi, M. (2021). Le metafore tra le figure: una mappa ragionata. Torino: UTET. 

Rossi, M. 2016. Pour une typologie des avatars métaphoriques dans les terminologies spécialisées. Langue française189(1). 87.

Sapir, E. 1929. A study in phonetic symbolism. Journal of Experimental Psychology 12(3). 225–239.

Semino, E. & G. Steen. 2008. Metaphor in literature. In R.W.Jr. Gibbs (ed.), The Cambridge Handbook of Metaphor and Thought, 232–246. Cambridge: Cambridge University Press.

Shen, Y. 2008. Metaphor and poetic figures. In R.W.Jr. Gibbs (ed.), The Cambridge Handbook of Metaphor and Thought, 295–308. Cambridge: Cambridge University Press.

Strik Lievers, F. 2017. Figures and the senses: Towards a definition of synaesthesia. Review of Cognitive Linguistics15(1). 83–101.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

FRANCESCA STRIK LIEVERS (Presidente)

IRENE DE FELICE

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Regolare

Orari delle lezioni

LINGUISTICA APPLICATA (LM)

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame è orale e prevede:

  1. Discussione del tema approfondito autonomamente dallo studente e concordato con la docente (fra le letture a scelta elencate in bibliografia o altre da concordare con la docente). Per gli studenti frequentanti questa parte può essere sostituita dalla presentazione a lezione del tema approfondito. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente con congruo anticipo rispetto all’esame per concordare il tema da approfondire e relative letture.
  2. Domande sugli altri argomenti affrontati a lezione (per gli studenti frequentanti) o trattati nella bibliografia d’esame.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Con l’esame orale è valutato il livello delle conoscenze teoriche acquisite dallo studente, e la capacità di esporre e discutere in modo critico gli argomenti oggetto delle lezioni e dell’approfondimento individuale.

La valutazione tiene anche conto delle abilità comunicative, con particolare attenzione per la correttezza e chiarezza formale e la padronanza della terminologia specialistica.

 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
18/01/2023 16:00 GENOVA Orale
02/02/2023 11:00 GENOVA Orale
27/04/2023 16:30 GENOVA Orale
07/06/2023 15:30 GENOVA Orale
05/07/2023 12:00 GENOVA Orale
08/09/2023 12:00 GENOVA Orale
22/09/2023 15:30 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Si consiglia agli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio delle lezioni