CODICE | 65821 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | ICAR/15 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il laboratorio si propone di affrontare la progettazione di paesaggi, che per cause di diverse, hanno subito processi di degrado e di abbandono e che, tuttavia, costituiscono una notevole potenzialità sotto il profilo ambientale e paesaggistico, se diventano oggetto di interventi rivolti alla loro riqualificazione e rigenerazione. Attraverso l’individuazione della compatibilità delle trasformazioni possibili in relazione alla creazione di paesaggi della contemporaneità e alla conservazione della permanenza dei caratteri storici saranno sviluppati indirizzi progettuali per il recupero e la valorizzazione di aree periurbane caratterizzate dalla presenza di elementi del paesaggio agrario storico, la riqualificazione di aree industriali e produttive, di infrastrutture ferroviarie e stradali dimesse. Il modulo è mirato all’approfondimento delle conoscenze riguardanti l’evoluzione del concetto di paesaggio culturale,inteso come il risultato delle interazioni fra uomo e risorse naturali e come espressione dei valori riconosciuti, delle metodologie integrate di analisi, all’acquisizione di competenze progettuali utili a supportare e a motivare le azioni di conservazione attiva, riqualificazione e gestione dei paesaggi culturali secondo i principi della Convenzione Europea del Paesaggio,attraverso la conoscenza dell’evoluzione storica del paesaggio e l’individuazione delle criticità e dei valori potenziali e riconosciuti.
Al termine del laboratorio lo studente sarà in grado di:
identificare gli elementi significativi dei paesaggi culturali da conservare, riqualificare, trasformare
individuare soluzioni per la conservazione dell’identità culturale e della biodiversità naturale
acquisire la conoscenza di modelli di riferimento progettuali congruenti con l’area di studio
elaborare schemi concettuali, planimetrie e sezioni a diverse scale riguardanti proposte di massima sul recupero e riuso degli spazi aperti e degli edifici
essere in grado di elaborare soluzioni spaziali idonee a diversi tipi di spazi verdi tenendo conto delle esigenze della popolazione
Il laboratorio prevede lo svolgimento di lezioni, seminari, sopralluoghi, esercitazioni da sviluppare in gruppo e individualmente, una esercitazione ex-tempore individuale per la preparazione all’Esame di Stato.
Elaborazione di schemi concettuali, master plan, criteri per l’individuazione delle funzioni e attività degli accessi e della mobilità, dell’articolazione dei dislivelli e dell’organizzazione spaziale in relazione al contesto
progettazione paesaggistica degli spazi aperti
individuazione delle diverse funzioni degli spazi verdi
- F. Balletti B. Giontoni, Una città tra le due guerre. Culture e trasformazioni urbanistiche, De Ferrari Editore, Genova 1990
- R. Gambino, Conservare Innovare. Paesaggio, ambiente, territorio, UTET, Torino 1997
- M. Fazio, Passato e futuro delle città. Processo all’architettura contemporanea, Einaudi, Torino 2000
- F. Mazzino, A Ghersi (a cura di), Per un Atlante dei paesaggi italiani, Alinea, Firenze 2004
- A. Calcagno Maniglio (a cura di), Progetti di paesaggio per i luoghi rifiutati, Gangemi 2010
Ricevimento: mercoledì ore 9.00-13.00
FRANCESCA MAZZINO (Presidente)
FRANCESCA COPPOLA
FABIO MANFREDI
MARIA MARTIN
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Sono previste verifiche intermedie sullo stato di avanzamento del lavoro.
Presentazione degli elaborati secondo le indicazioni fornite.