CODICE 81021 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 8 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (L-17) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/18 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE La storia dell’architettura consiste nella visione strutturata in termini critici -unitaria di tutti i problemi particolari che sono inerenti alla progettazione edilizia, urbanistica, territoriale, paesistica e per la conservazione e al restauro del patrimonio: ambientali, funzionali e distributivi, compositivi, strutturali, tecnologici, organizzativi, economici, sociali. Ciascuno di essi è un problema tecnico, se è visto per conto suo, ma diventa architettonico nell’insieme. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento si propone di fornire allo studente i fondamenti cognitivi ed ermeneutici relativi ai temi della complessità della cultura architettonica moderna, con particolare attenzione al periodo che intercorre dalla rivoluzione industriale ad oggi, in una prospettiva di dialogo con le discipline progettuali. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso si propone di accrescere le conoscenze atte ad acquisire varie, diverse e coordinate capacità di comprensione, di analisi e di sintesi storico-critica, di applicazione alla ricerca rispetto ai caratteri intrinseci, documentarie-filologiche, critiche, dialettiche nelle varie ed articolate relazioni con i diversi ambiti progettuali. Particolare attenzione viene offerta all'analisi degli aspetti progettuali della composizione e delle tecnologie, materiali, contestualizzazioni). Stante la circolarità della conoscenza multi-disciplinare vengono esclusi apriorismi cronologici e tassonomie rigidamente pre-determinate nella presentazione de temi. Gli obiettivi specifici e i loro relativi di apprendimento sono in relazione alle diverse discipline che poggiano parte della propria attività didattica sulle conoscenze storiche nell’ambito dei propri laboratori (ICAR12, ICAR 13, ICAR14, ICAR15, ICAR17, ICAR19; ICAR20, ICAR21): sapere utilizzare l’analisi critica come feedback dell’attività progettuale; sapere concettualizzare le opzioni critiche (in forma scritta e in quella orale); conoscere i dati fondamentali delle teorie e delle forme architettoniche nel loro divenire temporale; comprendere e acquisire la padronanza dell’interazione sincronica di diversi aspetti (compositivi, strutturali, materiali, tecnologici) nell’attività di progettazione. PREREQUISITI L’insegnamento si fonda sull’organica e coerente conoscenza generale e prescrittiva della storia e dei movimenti culturali dei secoli XIX-XXI, nelle modalità in cui sono previsti come formazione di base dai diversi indirizzi della scuola media superiore e che sono unificati dall'esame di stato. Stante la grave carenza, in crescita da molti anni, evidenziata da molti studenti nelle in alcune capacità di base, parte delle lezioni sarà dedicata al risarcimento delle lacune nei seguenti campi: saper leggere e interpretare un su testo storico-critico; saper schematizzare dati e concetti in schemi (mappe concettuali) e in brevi testi; porre in relazione dialettica i temi proposti dal docente con i testi storico-critici; comprendere la differenza tra lettura e studio di un saggio critico. MODALITA' DIDATTICHE Il corso è erogato con lezioni frontali, fornite di un apposito ed originale apparato illustrativo, che prevedono congrui tempi per chiarimenti, approfondimenti e discussioni, sia collettive sia individuali. Il metodo storiografico è quello prettamente critico, che privilegia la centralità dell'oggetto architettonico (aspetti intrinseci: modelli teorici progettuali, esigenze funzionali e tipologiche, aspetti strutturali, materiali, tecnologie) per poi passare agli aspetti estrinseci (sociali, economici, culturali, organizzativi). Le lezioni frontali sono condotte al fine di porre in evidenza gli aspetti dei diversi metodi di indagine storiografica, di analisi dei dati di fatto e di sintesi critica degli esiti della ricerca. Particolare attenzione è offerta a tre diversi tipi di lessico: storico-critico, tecnico-progettuale, socio-culturale, socio-economico e professionale. Le lezioni costituiscono la base di riferimento per una piena comprensione ed una relazione dialettica dei temi che vengono illustrati nei testi consigliati. Nella fattispecie, il precipuo obiettivo è quello di fornire agli studenti i seguenti criteri basilari di studio della disciplina: 1) distinzione tra valori intrinseci (funzioni, struttura, materiali e tecniche, composizione) ed estrinseci (motivazioni sociali, aspetti produttivi e organizzativi, relazioni con l'ambiente cuturale) entro la loro biunivoca relazione dialettica, che si inscrive nel concetto di integralità dellaprogettazione architettonica); 2) autonomia nella ricerca, nell'azione di analisi e in quella di sintesi per giungere ad un giudizio critico motivato e coerente nella sua struttura logica; 3) acquisizione di modelli operativi nella ricerca: autonomia e compenetrazione reciproca tra filologia ed ermeneutica. Detti obiettivi si esercitano, nell'ambito delle lezioni stesse ,su buona parte dei contenuti, che devono essere necessariamente confrontati e ampliati - nell'ambito dello studio individuale - con una struttura concettuale storico-critica che è quella dei testi consigliati, in modo da conferire a ciascuno studente una formazione completa dei contenuti, come da richieste espicitamente formulate in sede di consiglio di laurea dalle discipline progettuali (ICAR12, ICAR14, ICAR15, ICAR20) per un integrato servizio ai propri piani didattici. Per tale ragione parte delle lezioni sono scondotte secondo i criteri del "Mastery Learning": con una fase "inform", (con docente-mentore) al fine di comunicare informazioni e di apprendere concetti, teorie e nozioni; e con un'altra "perform" (con docente-facilitatore) per creare particolari competenze [far eseguire procedure (near transfer), implementare concetti e teorie (far transfer) collegabili a competeneze di alto livello. E' prevista anche una fase di Knowledege managementi per valutazioni di feed-back ed eventuali azioni di receupero. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma si dipana a partire dai paradigmi imposti dalla rivoluzione industriale fino a oggi, in una dimensione non limitata al solo ambito europeo e occidentale, ma garantendo anche una conoscenza non superficiale della complessità della cultura architettonica italiana dal 1914 a oggi. Gli ambiti previsti sono i seguenti sono strutturati nelle seguenti Unità Didattiche architettura e costruzione: U.D. 1 - dalla modernità (secoli XVII- XVIII) alla contemporaneità (secoli XIX-XXI); U.D. 2 - materiali, tecniche e criteri strutturali innovativi, dal XIX secolo a oggi; U.D. 3 – le avanguardie culturali e rinnovamento del progetto architettonico; U.D. 4 - il Movimento Moderno nelle sue diverse esplicazioni europee e nord-americane; U.D. 5 - complessità e contraddittorietà del Movimento Moderno in Italia; U.D. 6 - la post-modernità internazionale dal 1945 al XXI secolo. L’elenco completo e preciso degli argomenti sui quali verte l'esame è ricavabile dai contenuti specifici dei testi che sono consigliati in bibliografia. TESTI/BIBLIOGRAFIA K. FRAMPTON, Storia dell’architettura moderna, Bologna 2022 (pagg.2-254, 263-282, 570-575) M. SPESSO, L’architettura italiana nel Movimento Moderno, Limena 2017. I testi sono consultabili presso il CSB del Dipartimento di Architettura e Desig. DOCENTI E COMMISSIONI MARCO SPESSO Ricevimento: L'orario del ricevimento degli studenti sarà definito in relazione alla pubblicazione dell'orario delle lezioni, in ongni caso con anticipo rispetto all'inizio delle lezioni medesime. Commissione d'esame MARCO SPESSO (Presidente) ANTONIO LAVARELLO LEZIONI INIZIO LEZIONI Poichè l'insegnamento è erogato al primo semestre del primo anno di corso di laurea, la data della prima lezione sarà comunicata dal coordinatore del CL17 al termine delle prove di ingresso e della successiva immatricolazione e, in ogni caso, in relazione con il calendario ufficiale del Diparimento settembre). Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Gli esami si svolgono in due tempi: 1) la prova scritta; 2) la presentazione allo studente della correzione di essa, da parte del docente, con discussione degli esiti e con eventuale richiesta di correzioni, di chiarimenti e di approfondimenti. La prova scritta si basa su risposte brevi a due domande atte a saggiare, contemporaneamente, i diversi obiettivi. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'accertamento avviene secondo un coerente nesso di relazione delle modalità di erogazione della didatica e con le raccomandazioni che saranno fornite circa i modi di studio individuale. I contenuti generali esposti nelle lezioni hanno bisogno di confronto, di relazione di giudizio critico con quelli esposti nei testi consigliati ai quali è delegato l'accertamento dei dati oggettivi identificativi delle personalità degli autori e dei caratteri delle opere (luogo di realizzazione, funzioni, aspetti progettuali, relazioni con altre opere). I criteri di correzione di attribuzione del risultato docimologico sono strutturati secondo le seguenti capacità acquisite: 1) comprensione del quesito; 2) elaborazione di una risposta adeguata e organica al medesimo, sia sul piano delle evidenze documentarie sia sul piano critico; 3) conoscenza dei contenuti: caratteri generali di periodi storici o di singoli monumenti; personalità dei progettisti; conoscenza organica delle opere proposte: datazioni, dati di base, importanza storica, ecc.); 4) uso di tassonomie e mappe tramite assi ordinativi diacronico e sincronico; 5) autonomia di analisi e di sintesi critica e di individuazione delle possibili inter-relazioni - tra diverse personalità e opere - nel tempo e nello spazio; 6) corretto uso del lessico specifico - tecnico, formale, professionale - dell’architettura (edifici, piani urbanistici e territoriali, pianificazione paesistica, caratteri stutturali e tecnologici). Sono previste almeno due lezioni (per un totale di 5 ore) per illustrare le prove di esame nonché i criteri docimologici che sono impiegati nella correzione degli elaborati scritti e in quelli generali post-colloquio, al fine di informare correttamente gli studenti e, qualora sia necessario, sanare le lacune presenti nella loro formazione scolastica. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 24/01/2023 13:30 GENOVA Scritto + Orale 14/02/2023 11:30 GENOVA Scritto + Orale 12/06/2023 14:00 GENOVA Scritto + Orale 13/06/2023 14:00 GENOVA Scritto + Orale 04/07/2023 14:00 GENOVA Scritto + Orale 25/08/2023 14:00 GENOVA Scritto + Orale 13/09/2023 14:00 GENOVA Scritto + Orale