CODICE 81031 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 5 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (L-17) - GENOVA 5 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (L-17) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/14 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B C MODULI Questo insegnamento è un modulo di: LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo si propone di: - definire il panorama contemporaneo all’interno del quale si colloca la disciplina della Progettazione Architettonica - definire i principali parametri disciplinari: Corpo Umano, Spazio, Paesaggio, Composizione, Dimensione, Uso - stabilire una relazione chiara tra modelli culturali, forme di interpretazione e lettura del corpo umano con l’evoluzione della disciplina architettonica OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Ciclo geometrico: 3 figure primarie Come si afferma nel trattato inaugurale della storia dell'architettura, quello di Vitruvio, la prima delle nozioni che un architetto deve possedere è la geometria. Quadrato, cerchio e triangolo, con le proprie implicite complessità e varianti, fino alle deformazioni sovversive delle proprie regole, costituiranno il campo di ricerca su cui muoveranno i primi passi gli studenti del primo anno. Si intende in questo modo porre una costrizione che limita ma al contempo apre lo sguardo dello studente attraverso una specifica lente. Una lente comune che seleziona un sapere infinito per mezzo di un parametro univoco e oggettivo: quello geometrico. Seguendo le premesse generali al corso, tutte le attività a cui lo studente prenderà parte avranno al centro la figura del quadrato. Attraverso tale dispositivo, una serie di lezioni e di relative esercitazioni porteranno lo studente a confrontarsi con nozioni di storia, teoria e progetto, alle diverse scale e nei suoi aspetti fondamentali, secondo un calendario strutturato in workshop successivi. Il programma di questo anno accademico è dunque il termine di un ciclo didattico che è stato condotto nell'arco di tre anni successivi sulle tre figure primarie, quadrat-cerchio-triangolo, tema specifico di ognuno dei tre corsi. Tutto il lavoro svolto sul traingolo, e anteriormente sul cerchio e sul quadrato, verrà riunito assumendo nel suo complesso la forma unitaria di una sola azione didattica. Tale azione ambisce ad un'idea di totalità, seppur circoscritta al regno della geometria. MODALITA' DIDATTICHE Il corso è tenuto in forma di laboratorio, con attività di costante revisione al progetto e di lezioni di teoria PROGRAMMA/CONTENUTO I semestre "Una Introduzione al progetto di architettura" 1- Lezione: Il triangolo in architettura 2- ES1. 15 capolavori triangolari / Lezione. Strumenti 3- ES2. Che cos'è l'architettura? / Lezione. Definizioni 4. ES3. Iconografia / Lezione. Cultura del progetto 5. ES4. Genova ad triangulum/ Lezione. Città e architettura 6. ES5. Architetture triangolari contemporanee 7. es5.1 La pianta 8. es5.2 La sezione 9. es5.3 Il modello 10. es5.4 La costruzione 11. es5.5 Il luogo 12. es5.6 Lo spazio 13. es5.7 La luce II semestre "Il primo progetto" +44mslm UN PADIGLIONE TRUIANGOLARE Il sito scelto per la prima vera e propria esperienza di progettazione architettonica è un luogo noto. La scuola stessa, oltre ad essere il luogo in cui si svolgono le attività didattica è in sé un luogo didattico. Eloquente episodio della cultura architettonica italiana, e in particolare genovese, è un luogo prodotto dalle successive stratificazioni relative alle epoche che dalla fondazione della città ad oggi hanno depositato la sua forma e il suo carattere. La vicenda è particolarmente esemplare in quanto la presenza dell'architettura non è limitata ad una sola epoca, antica o moderna, o ad un unico stile, ma racchiude la complessità della città e la sua straordinaria capacità di trasformazione, mai interrotta. In quest'ottica di un presente costantemente aperto, costantemente inadeguato, il progetto di riorganizzazione della scuola si pone in rapporto alle preesistenti attuazioni, fino a quelle di Gardella e Grossi Bianchi, con lo scopo di dare una risposta più alle attuali esigenze. Il progetto di Gardella, come si deduce dalla struttura e come lo stesso autore conferma nelle sue parole, è stato pensato per poter essere modificato, anche più volte, nella sua organizzazione interna. Inoltre, oggi, il tema degli spazi aperti e delle funzioni di didattica non strutturata si pongono come ragioni forti per un ripensamento della scuola alla quota +44mslm dove collocare un nuovo padiglione di forma triangolare. TESTI/BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE Livio Vacchini, Capolavori, ediz. Allemandi 2007 Steen Eiler Rasmussen, Architettura come esperienza, Pendragon 2006 Ludovico Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura, Mazzotta, 1977. Bernard Rudofsky, Architecture Without Architects, University of New Mexico Press, 1976 TEORIA DELL'ARCHITETTURACONTEMPORANEA Robert Venturi, Complessità e contraddizioni nell'architettura, 1966 Aldo Rossi, Autobiografia scientifica, 1981 Rem Koolhaas, Delirious New York, 1977 Peter Zumthor, Pensare architettura, Electa 2003 Peter Zumthor, Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Electa 2007 Giò Ponti, Amate l'architettura, Carlos Martí Arís, Le variazioni dell'identità, ed clup città studi, 1993 Carlos Martí Arís Silenzi eloquenti, ed Marinotti, 2002 Luigi Snozzi, Aformi, in Electa Cristian Kerez, Uncertainity, tokyo 2014 Valerio Olgiati, Architettura Non-referenziale, 2018 Adolf Loos, La mia scuola di architettura, in «Parole nel vuoto», Adelphi, Milano 1972; Herman Hertzberger, Lezioni di architettura, Laterza, Roma, 1966. L.I. kahn, Talks with Students (1969), in Maria Bonaiti, «Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti», Electa, Milano, 2002. John Hejduk, Education of an architect: a point of view, Cooper Union, NY,1971. Alejandro de la Sota, Palabras a los alumons de Arquitectura, in «SOTA», ed. Pronaos, Madrid, 1989. Giorgio Grassi, Un parere sulla scuola, in «Domus» n.714, 1990; Alvaro Siza, Sulla pedagogia, in «Siza.Scritti di architettura», Skira, Milano, 1997; Rafael Moneo, L’opera di John Hejduk o la passione di insegnare, in «La solitudine degli edifici. Questioni intorno all’architettura», Allemandi, Torino, 1999. Antonio Monestiroli, La Metopa e il Triglifo. Nove lezioni di architettura, Laterza, Roma, 2002 Francesco Venezia, 48 pagine di architettura insegnata, Mendrisio Academy Press, Silvana ed., 2015 Luigi Snozzi, Dialogo sull'insegnamento dell'architettura, ed Lettere ventidue, 2016 ENCICLOPEDIA DELL'ARCHITETTURA, GARZANTI, 1996 Ernst NEUFERT, Enciclopedia pratica per progettare e costruire, hoepli, 2019 Bearth Deplazes: CONSTRUCTING ARCHITECTURE, Birkhäuser Verlag 2013 DOCENTI E COMMISSIONI CARMELA ANDRIANI GIOVANNI GALLI Ricevimento: Mercoledì su appuntamento dalle 10.00 alle 12.00 Commissione d'esame GIOVANNI GALLI (Presidente) CARMELA ANDRIANI ENRICO MOLTENI VITTORIO PIZZIGONI DAVIDE SERVENTE (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI come da calendario accademico Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame sarà di tipo individuale. Lo studente dovrà mostrare conoscenze sia di tipo teorico, sulla base delle lezioni e della bibliografia del corso, sia di tipo pratico, rispetto al lavoro svolto nelle esercitazioni propedeutiche e quelle di progetto (svolte sia in gruppo che individualmente). MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame orale permetterà di verificare il livello di apprendimento delle nozioni primaria della progettazione architettonica Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 02/02/2023 09:00 GENOVA Laboratorio 02/02/2023 14:30 GENOVA Laboratorio