Salta al contenuto principale della pagina

ELEMENTI DI MECCANICA DELLE STRUTTURE

CODICE 107831
ANNO ACCADEMICO 2022/2023
CFU
  • 3 cfu al 1° anno di 11428 TECNOLOGIE PER L’EDILIZIA E IL TERRITORIO(L-P01) - GENOVA
  • SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/08
    SEDE
  • GENOVA
  • PERIODO 4° Bimestre
    MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    PRESENTAZIONE

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    Il corso si propone di fornire i concetti fondamentali sull’equilibrio, la deformabilità e la resistenza delle strutture, necessari alla comprensione degli aspetti di base del progetto strutturale. Lo studente acquisirà metodologie per descrivere il comportamento meccanico di travi e travature, includendo i principi per il controllo di resistenza e deformabilità in relazione ai materiali adottati. Per il perseguimento degli obiettivi sarà fatto riferimento ad esempi significativi tratti dall’architettura costruita

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    L’insegnamento si propone di fornire i concetti fondamentali sull´equilibrio, la deformabilità e la resistenza delle strutture, necessari alla comprensione degli aspetti di base del progetto strutturale. Primo obiettivo è lo sviluppo della capacità di modellare sistemi isostatici e di determinare le loro condizioni di equilibrio nel rispetto dei principi della statica dei sistemi rigidi. Secondo obiettivo è l´acquisizione di metodologie per descrivere il comportamento meccanico di sistemi elastici includendo i principi per il controllo di resistenza e deformabilità in relazione ai materiali adottati. Per il perseguimento dei suddetti obiettivi sarà fatto riferimento a significativi esempi strutturali tratti dall´architettura costruita. Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere i fondamenti della resistenza dei materiali e della meccanica delle strutture, descrivere il comportamento di corpo rigido sotto l'azione di forze esterne e interne, descrivere il comportamento delle strutture elastiche dal punto di vista dell'analisi dello stato di sollecitazione e di deformazione, analizzare e risolvere problemi dell'analisi strutturale.

    MODALITA' DIDATTICHE

    Il corso si svolge attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni applicative, durante le quali sono anche richiamati significativi esempi strutturali tratti dall’architettura costruita.

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    1)   Equilibrio del corpo rigido.  
    Azioni (forze interne ed esterne) e reazioni (vincoli e reazioni vincolari); principio di azione e reazione; forze concentrate e forze distribuite, forze di volume. Statica e cinematica del corpo rigido. Le equazioni cardinali della statica. Calcolo delle reazioni vincolari.

    2)   Statica e cinematica della trave. 
    Equilibrio e congruenza. Forze e spostamenti: caratteristiche di sollecitazione e cinematica degli spostamenti. Sistemi labili, isostatici e iperstatici. Le equazioni indefinite di equilibrio per la trave. I diagrammi di stato: forza normale, sforzo di taglio e momento flettente.

    3)   Compendio di geometria delle masse e geometria delle superficie.

    4)   Curve flessibili ed elastiche.    

    Studio della trave elastica rettilinea: descrizione dello stato di deformazione della linea d’asse (dilatazione lineare e curvatura flessionale), deduzione delle relative formule di compatibilità cinematica e di legame costitutivo e formulazione del corrispondente problema elastico, determinazione dello stato di tensione normale sulla sezione trasversale e svolgimento delle verifiche di resistenza.

    TESTI/BIBLIOGRAFIA

    Baldacci, Riccardo (1970). Scienza delle costruzioni. 2 voll. Torino: UTET.

    Belluzzi O., Scienza delle Costruzioni, vol. 1, Zanichelli, Bologna (vari anni di edizione).

    Benvenuto E., La Scienza delle Costruzioni e il suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1981; Roma 2006 (ristampa) Gambarotta L., Nunziante L., Tralli A., Scienza delle Costruzioni, McGraw-Hill, 2011.

    Pizzetti G., Zorgno Trisciuoglio A.M., Principi statici e forme strutturali, UTET, Torino 1980.

    Altri testi di riferimento saranno indicati di volta in volta durante il ciclo di lezioni.

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    ANDREA BACIGALUPO (Presidente)

    CHRISTIANO LEPRATTI (Presidente)

    SERENA CATTARI

    LUIGI GAMBAROTTA

    SERGIO LAGOMARSINO

    STEFANIA DEGLI ABBATI (Presidente Supplente)

    LEZIONI

    Orari delle lezioni

    L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    L’esame consiste in una prova scritta i cui contenuti riguardano gli argomenti svolti durante il ciclo di lezioni.

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    La verifica dell’apprendimento verte sui contenuti esposti a lezione e consiste in una prova scritta.

    La prova scritta consente di accertare l’acquisizione delle conoscenze relative all’analisi dell’equilibrio, della resistenza e della deformabilità attraverso la risoluzione di esempi applicativi che simulano reali problemi strutturali.

    Calendario appelli

    Data Ora Luogo Tipologia Note
    29/06/2023 09:00 GENOVA Scritto
    06/07/2023 09:00 GENOVA Scritto
    20/07/2023 09:00 GENOVA Scritto
    27/07/2023 09:00 GENOVA Scritto
    31/08/2023 09:00 GENOVA Scritto

    ALTRE INFORMAZIONI

    Tutte le informazioni si trovano sulla pagina Aulaweb del corso

    Si consigliano gli studenti lavoratori e gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.