CODICE | 108671 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | CHIM/09 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Lo studio del latenziamento e progettazione retrometabolica di nuovi principi attivi si occupa di tutte le strategie mirate alla progettazione di nuovi profarmaci (noto anche come “latenziamento”) e di farmaci soft e sistemi chimici di rilascio (entrambi appartenenti alla progettazione retrometabolica), con l’intento di ottimizzare l’indice terapeutico dei principi attivi impiegati in terapia.
I temi Principali del Corso sono focalizzati sugli aspetti che riguardano la modificazione strutturale di nuovi, o già noti, principi attivi (latenziamento chimico) e la progettazione di nuovi farmaci soft e sistemi chimici di rilascio che garantiscono un incremento dell’indice terapeutico, ottenuto attraverso un migliore direzionamento e rilascio nella sede patologica del principio attivo.
Fornire allo studente di farmacia le necessarie conoscenze per comprendere lo sviluppo di nuovi principi attivi dotati di elevato indice terapeutico. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
• descrivere le principali strategie per latenziare chimicamente un principio attivo
• descrivere le principali strategie per progettare farmaci soft e sistemi chimici di rilascio
• conoscere le differenze esistenti tra profarmaci, principi attivi soft e sistemi chimici di rilascio.
Per comprendere nel migliore dei modi gli argomenti trattati nell'ambito di questo corso, lo studente deve avere superato gli esami di Chimica Organica e Chimica Farmaceutica e Tossicologica I.
Nelle lezioni teoriche il docente mira a facilitare l'apprendimento degli argomenti trattati, proiettando alcuni power point didattici per gli studenti presenti alla lezione. In questo modo il docente, ove necessario, provvede alla spiegazione delle parti che secondo lo studente risultano di più difficile comprensione. Ogni nuova lezione, onde facilitare la comprensione di capitoli caratterizzati da argomenti legati in una determinata precisa successione, inizia con un breve riepilogo dei punti salienti trattati nella precedente lezione. Le lezioni teoriche, qualora necessario, potranno anche essere svolte a distanza in modalità telematica.
Il programma del corso è suddiviso nei seguenti fondamentali capitoli:
Definizione di forma latente e analogo
Classificazioni dei profarmaci
Profarmaci fortuiti ed intenzionali
Problemi che richiedono la progettazione di forme latenti di principi attivi
Definizione di farmaco soft
Principali categorie di farmaci soft (con esempi)
Definizione di sistema chimico di rilascio
Principali categorie di sistemi chimici di rilascio (con esempi).
Non esistono particolari testi di riferimento o riferiti specificatamente agli argomenti del presente corso. Per cui il docente ha messo a punto gli argomenti trattati assemblando una serie di nozioni e concetti derivanti da testi e pubblicazioni scientifiche, aggiornate e di notorietà internazionale, inerenti il settore della progettazione di nuovi principi attivi. Ogni argomento viene spiegato allo studente a lezione ed è inoltre possibile reperire tutti i formati pdf del programma trattato su Aulaweb.
Ricevimento: Compatibilmente con gli impegni professionali e previo appuntamento telefonico o via mail, il docente è sempre disponibile al ricevimento di studenti.
BRUNO TASSO (Presidente)
ELEONORA RUSSO
Le lezioni hanno inizio nel primo semestre con un impegno settimanale di 2 ore, da concordare compatibilmente con l’impegno degli studenti e del docente.
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Gli esami, in caso di necessità, potranno essere svolti anche a distanza in modalità telematica. Gli esami sono orali e della durata di circa 20 – 30 minuti per studente. Nel corso dell'esame lo studente dovrà rispondere correttamente a 3 domande, scelte a cura del docente, su argomenti trattati durante il corso.
Poiché il corso è costituito da parti discorsive e parti che richiedono la conoscenza della struttura chimica di diversi noti farmaci, il docente valuta lo studente tanto per le capacità di esporre chiaramente ed in maniera esaustiva l'argomento richiesto, quanto per la capacità di scrivere correttamente le strutture chimiche dei farmaci trattati nell'argomento.
Per tutta la durata del corso, ma anche nei periodi che a corso concluso precedono le date d'esame, su richiesta degli studenti il docente è reperibile per fornire spiegazioni suppletive mirate a chiarire l'apprendimento degli argomenti considerati particolarmente ostici.