L'insegnamento di Elementi di Matematica costituisce il primo modulo dell'insegnamento di Istituzioni di Matematiche.
Argomento dell'insegnamento di Elementi di Matematica è lo studio delle funzioni reali di una variabile reali, il calcolo differenziale ed integrale, ed i numeri complessi.
Fornire strumenti e contenuti da utilizzare nei corsi successivi di carattere chimico e fisico: studio di funzioni di una variabile, calcolo differenziale e integrale, numeri complessi.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti per perseguire i seguenti obiettivi formativi il cui raggiungimento è previsto come risultato dell'apprendimento:
Acquisire un approccio metodologico corretto all'apprendimento di discipline scientifiche, basato sull'uso del linguaggio e del ragionamento matematico come strumento per l'interpretazione del mondo reale e non come bagaglio astratto di nozioni.
Conoscere e comprendere i significati di specifici contenuti tecnici:
Usare il linguaggio matematico per descrivere e risolvere una situazione problematica teorica o applicata.
Acquisire capacità di lavoro di gruppo, di riflessione metacognitiva sul lavoro proprio e altrui.
Proporre ed analizzare le varie strategie risolutive, rilevare e diagnosticare gli errori e fornire input per la riflessione.
Applicare le conoscenze acquisite a problemi di carattere chimico e fisico.
L'insegnamento viene erogato tramite lezioni frontali sia di carattere teorico che di esercizi, basate su metodologie didattiche che mirano ad incoraggiare gli studenti ad avere un ruolo attivo nello sviluppo del processo di apprendimento.
L'insegnamento si avvale anche di tutorati didattici che, attraverso un approccio di tipo laboratoriale, permettono percorsi flessibili di apprendimento a seconda delle esigenze dei singoli studenti. Tali attività favoriscono il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso la proposta di lavori di gruppo su "problem solving", in cui gli studenti possono imparare ad usare con proprietà il linguaggio matematico e a proporre, confrontare ed analizzare strategie risolutive.
Il materiale relativo all'insegnamento si trova sul modulo del corso su Aulaweb: dispense delle lezioni teoriche, fogli di esercizi, testi e soluzioni delle esercitazioni guidate, testi e soluzioni delle prove in itinere e delle prove di esame degli anni precedenti.
Istituzioni di Matematica , M.Bertsch, Ed. Bollati Boringhieri Analisi Matematica 1 e 2, M.Bramanti, C.D. Pagani, S.Salsa Ed. Zanichelli
Ricevimento: Su appuntamento
Ricevimento: L'orario del ricevimento settimanale sarà indicato su Aulaweb.
SARA NEGRI (Presidente)
FRANCESCO VENEZIANO
Consultare il calendario al link:
https://corsi.unige.it/corsi/11634/studenti-orario
L'esame consiste in una prova scritta e una orale che vertono sugli argomenti svolti nel corso. La prova scritta e quella orale devono essere sostenute nella stessa sessione d'esame (gennaio-febbraio, giugno-luglio, settembre).
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare i docenti all’inizio del corso per individuare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.
Vengono valutati l'acquisizione dei concetti e dei contenuti tecnici affrontati nel corso, l'abilità di applicare tali concetti alla risoluzione di problemi, la capacità di ragionamento dello studente, in particolare la capacità di proporre ed analizzare strategie risolutive, la padronanza del linguaggio matematico.
La prova scritta è organizzata su più domande con difficoltà graduate che permettono di effettuare un accertamento preciso del grado di raggiungimento degli obiettivi formativi. La commissione di esame stabilisce dei criteri per attribuire dei punteggi parziali alle varie risposte, che tengano anche conto della difficoltà degli argomenti proposti. In base a tali criteri è possibile associare in modo preciso il punteggio totale acquisito al raggiungimento dei risultati di apprendimento.
L'esame orale è sempre condotto da due docenti di ruolo con esperienza pluriennale di esami nella disciplina. La commissione verifica con elevata accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Se gli obiettivi vengono considerati raggiunti, viene fatta una media pesata delle valutazioni della prova scritta (o delle prove intermedie) e dell'orale. La commissione decide, per ogni a.a., quale peso relativo dare a ciascuna prova.
L'esame non è superato quando gli obiettivi formativi non sono stati raggiunti; in questo caso lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte del docente titolare, sia su alcuni contenuti che sul metodo di studio da adottare.