Il corso ha l'obiettivo di descrivere – unendo la prospettiva teorica alla dimensione pratica – la sociologia della devianza in relazione alla giustizia minorile. In particolare verrà affrontata l’evoluzione della rappresentazione della devianza minorile e le correlate modalità di controllo. L’attenzione sarà inoltre dedicata alla ricostruzione storica della nascita della giustizia minorile e alle sue odierne modalità di funzionamento, anche attraverso la trattazione di esperienza pratiche.
Il corso fornirà una rassegna delle principali interpretazioni sociologiche della devianza e della delinquenza giovanile, incoraggiando gli studenti ad andare oltre la semplice prospettiva teorica per comprendere le pratiche e logiche di amministrazione della devianza, con una particolare attenzione al sistema della giustizia minorile.
Il corso mira a:
In particolare gli studenti acquisiranno adeguate conoscenze e capacità di comprensione critica:
Conoscenze di sociologia generale
Le lezioni prevedono una parte teorica frontale e una laboratoriale con discussione in aula dei temi trattati, all'interno della quale sono previsti anche la lezione fra pari (peer to peer) e lavori di gruppo.
Il corso si terrà in presenza.
Il programma del corso è organizzato idealmente i due parti. La prima è dedicata ai principali sviluppi teorici e della ricerca empirica nel campo della sociologia della devianza, con particolare attenzione alla rappresentazione della delinquenza giovanile. Nella seconda, lo sguardo si sposterà sui mondi della giustizia minorile e sui suoi protagonisti. In particolare verranno presi in considerazione la nascita e lo sviluppo del Tribunale minorile in Italia e l'organizzazione degli enti che più direttamente gravitano introno ad esso, concentrandosi anche su alcuni casi concreti relativi agli effetti si questo sistema sui diritti dei minori, attraverso l'esempio dei giovani migranti.
Il syllabus dettagliato dei contenuti di ciascuna lezione verrà fornito all'inizio del corso.
Frequentanti:
Durante le lezioni verranno indicati e forniti i materiali da studiare.
Non frequentanti:
-T. Platt, Salvare i bambini. L’invenzione della delinquenza giovanile, Mimesis Edizioni, 2019.
Gli studenti con particolari esigenze documentate (lavoratori o con DSA...) sono invitati a contattare la docente per concordare un eventuale programma alternativo.
Ricevimento: Dal 28 febbrario 2024, la docente riceve il mercoledi a partire dalle 16, nell'aula MA117 (o in quella docenti), presso il Campus di Savona . Per qualsiasi esigenza anteriore o diversa si prega di inviare una email (gabriella.petti@unige.it) per concordare un appuntamento.
GABRIELLA PETTI (Presidente)
FEDERICO RAHOLA
LAURA SCUDIERI (Presidente Supplente)
2 Ottobre 2023
SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E GIUSTIZIA MINORILE
Per i non frequentanti: L’esame è scritto sul testo indicato per l'esame.
Per i frequentanti: Esercitazioni in forma scritta, che prevedano un’autonoma elaborazione dei temi affrontati nel corso al fine di valutare il livello di riflessione critica e di proprietà del linguaggio raggiunto nella disciplina.
Gli appelli d'esame si terranno in presenza.
Gli studenti con particolari esigenze documentate (lavoratori o con DSA...) sono invitati a contattare la docente per concordare una modalità d'esame alternativa.
Verranno effettuate discussioni ed esercitazioni su temi e materiali forniti nel corso delle lezioni allo scopo di monitorare le conoscenze e le capacità critiche acquisite, nonché la proprietà di linguaggio.