CODICE 102040 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 2 cfu anno 2 CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLA NATURA 10589 (LM-60) - GENOVA 2 cfu anno 2 BIOLOGIA APPLICATA E SPERIMENTALE 11158 (LM-6) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/01 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento prende in considerazione le nozioni di base dell'etnobotanica, disciplina che studia le tradizioni e gli usi popolari legati alle specie vegetali in diversi settori, in particolare piante di uso medicinale e veterinario e piante spontanee usate a scopo alimentare (fitoalimurgia). OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Nozioni di base sull’Etnobotanica, disciplina che studia tradizioni e usi popolari legati alle specie vegetali, in particolare in campo medicinale/veterinario e alimentare. Introduzione alla fitoalimurgia, corretto riconoscimento delle principali piante spontanee di uso alimentare ed esempi del loro utilizzo nei piatti tipici regionali. Valore delle piante spontanee come alimenti funzionali che possono rappresentare un'integrazione salutare della dieta, grazie alla presenza di specifici componenti e/o metaboliti secondari. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza e partecipazione alle attività previste (lezioni frontali e attività in campo/visite didattiche) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze necessarie per approfondire tematiche inerenti l'etnobotanica e la fitoalimurgia. Nello specifico lo studente sarà in grado di: - conoscere le metodologie di indagine etnobotanica; - descrivere ed identificare le principali piante spontanee di uso etnobotanico e fitoalimurgico in ambiente Mediterraneo, con esempi dei loro diversi utilizzi. - apprendere l'importanza di una corretta identificazione delle piante, per evitare confusione con piante velenose fonte di intossicazioni. -comprendere il valore delle piante spontanee come alimenti funzionali che possono rappresentare un'integrazione salutare della dieta; -comprendere il valore del patrimonio etnobotanico anche come risorsa culturale ed economica. PREREQUISITI Per affrontare efficacemente i contenuti dell'insegnamento sono necessarie conoscenze di base di botanica generale e sistematica. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali erogate mediante presentazioni multimediali e di attività in campo o visite didattiche (Musei, Centro Studi, Azienda del settore, ecc) che verranno concordate durante lo svolgimento del corso. La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fortemente consigliata. Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma prevede la presentazione e discussione dei seguenti argomenti: -Introduzione all’etnobotanica: materiali e fonti della ricerca etnobotanica, metodi ed elaborazione dei dati. Uso tradizionale e valorizzazione delle piante spontanee in ambiente mediterraneo, con particolare riferimento a specie di interesse medicinale, veterinario e alimentare. -Piante spontanee di interesse medicinale e principali principi attivi; utilizzi nella medicina popolare (fitoterapia). Interesse per il settore erboristico e cosmetico. -Fitoalimurgia: corretto riconoscimento delle principali piante spontanee di uso alimentare ed esempi del loro utilizzo nei piatti tipici regionali. -Proprietà salutistiche e importanza delle piante spontanee come alimenti funzionali, grazie alla presenza di specifici componenti e/o metaboliti secondari. Prodotti gastronomici tipici a base di piante spontanee. -Esempi di ricerche etnobotaniche in contesti diversificati. TESTI/BIBLIOGRAFIA Le slides relative alle lezioni e altro materiale didattico (testi e articoli scientifici in lingua inglese) saranno disponibili su AulaWeb, in formato pdf. Come testi di appoggio e di approfondimento si suggerisce: -Caneva G., Pieroni A. e Guarrera P.M. “Etnobotanica- Conservazione di un patrimonio culturale come risorsa per uno sviluppo sostenibile". EDIPUGLIA , Bari 2013. -Camangi F. et al. Piante spontanee d'uso alimentare. Edizioni ETS, 2017. DOCENTI E COMMISSIONI LAURA CORNARA Ricevimento: Concordato direttamente con la docente tramite e-mail (laura.cornara@unige). Commissione d'esame LAURA CORNARA (Presidente) LUIGI MINUTO PAOLA MALASPINA (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/ Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame consiste in una parte scritta (sotto forma di elaborato o test) e nella successiva discussione orale. Lo scritto è relativo agli argomenti e alle attività svolte durante il corso, e permetterà di accertare il grado di conoscenza e padronanza della materia. Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. MODALITA' DI ACCERTAMENTO I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti all’inizio del corso e ribaditi durante lezioni. Tramite scritto (elaborato/test) e discussione orale sarà possibile verificare il grado di conoscenza della materia e delle metodologie di indagine. Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali con le competenze acquisite nel corso di attività in campo o visite didattiche svolte. ALTRE INFORMAZIONI La frequenza regolare alle lezioni ed esercitazioni (uscite in campo e/o visite didattiche) è fortemente raccomandata. Agenda 2030 Sconfiggere la fame Consumo e produzione responsabili