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CODICE 103980
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/05
LINGUA Italiano
SEDE
  • LA SPEZIA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L'insegnamento intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere ed analizzare criticamente dal punto di vista giuridico il settore finanziario. Gli studenti acquisiranno le conoscenze indispensabili in materia di disciplina bancaria e dei mercati finanziari con particolare riferimento alla regolazione e vigilanza e alla disciplina dei principali contratti, con cenni anche di diritto della concorrenza. Grazie a seminari e lavori di gruppo, saranno analizzati casi di attualità e potenziate le capacità applicative, di ricerca e presentazione degli studenti (soft skills: comunicazione, team work, prensiero critico, ecc.).

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di illustrare la disciplina giuridica dell'economia e la disciplina dei contratti bancari, dei contratti finanziari e dei titoli di credito

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L'insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere ed analizzare criticamente dal punto di vista giuridico il mondo bancario e dei mercati finanziari, con cenni anche di diritto della concorrenza. Gli studenti acquisiranno conoscenza della disciplina giuridica delle banche ed imprese d'investimento (tipi di intermediari finanziari, autorizzazione, vigilanza, governance, acquisto di partecipazioni, operazioni straordinarie, risoluzioni e liquidazione, ecc.) e cenni alla disciplina dei principali contratti bancari e finanziari (tutela del cliente e dei consumatori; trasparenza, ADR, ecc.), anche alla luce dei recenti sviluppi normativi e delle discussioni scientifiche a livello nazionale ed internazionale. Inoltre, verranno organizzate lezioni a carattere seminariale in cui gli studenti analizzeranno, con l’aiuto del docente ma sviluppando le loro capacità di ricerca, lavoro di gruppo, analisi critica e presentazione (soft skills), i casi di attualità di maggiore rilevanza giuridica nazionale ed internazionale.

In particolare, la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni, ai seminari e lavori di gruppo con presentazione dei risultati in classe, consentiranno agli studenti di: 

- conoscere in modo approfondito la disciplina bancaria e dei mercati finanziari (disciplina e vigilanza prudenziale; contratti);

- comprendere le "rationes" delle diverse norme, cioè le logiche e ragioni che stanno dietro all'adozione di certe regole;

- conoscere le discussioni presenti a livello nazionale ed internazionale che potrebbero o stanno portando a riforme normative;

- applicare le norme a fattispecie concrete (casi di attualità) e a nuovi fenomeni (ad es., FintechcrowdfundingBig-Techcrypto-assets, ecc.);

- sviluppare le capacità di ricerca, analisi e ragionamento giuridico e presentazione in pubblico, utili per la preparazione di elaborati finali di diritto e per gli sbocchi professionali futuri nel settore;

- potenziare le capacità di lavoro di gruppo;

- sviluppare l'abilità a collegare argomenti e ragionamenti diversi, anche di materie distinte (ad esempio, diritto commerciale, diritto privato, economia degli intermediari/aziende di credito con diritto bancario, ecc.).

Risultati di apprendimento:

  • Conoscenza e comprensione - Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione del diritto dell'economia con particolare riferimento alla normativa in vigore, alle logiche sottostanti ed alle prospettive di riforma (competenza alfabetico-funzionale avanzata)
  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite e di comprendere e risolvere problemi emergenti dal funzionamento dell’ordinamento bancario e dei mercati finanziari e riconducibili a casi concreti di attualità nel contesto sia nazionale che internazionale, anche attraverso ricerche giuridiche in materia.
  • Autonomia di giudizio - Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi (competenza personale avanzata)
  • Abilità comunicative - Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti; con i seminari, gli studenti impareranno a comunicare efficacemente attraverso una presentazione PPT (competenze sociali e creative avanzate)
  • Capacità di apprendimento - Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare (capacità di imparare ad imparare).

 

PREREQUISITI

Sono propedeutici solo gli esami di istituzioni di diritto privato ed istituzioni di diritto pubblico. Per una miglior comprensione dei temi trattati a lezione si consiglia, tuttavia, di aver già sostenuto l’esame o almeno frequentato il corso di diritto commerciale.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali con richiesta di partecipazione attiva degli studenti (con valutazione positiva della stessa ai fini dell’esame finale; test online di autovalutazione su ogni lezione) e discussione di eventuali casi di attualità (ad iniziativa del docente e/o degli studenti); seminari. Nell'ambito dei seminari, gli studenti che intendano ottenere punti aggiuntivi, sono invitati a presentare una ricerca individuale all’interno di un lavoro di gruppo aventi ad oggetto casi di attualità ed interesse per il diritto bancario (soft skills: pensiero critico, team work, presentazione/comunicazione, ecc.; strumenti: instant polling, team-based e case/problem based learning, role playing, didattica per progetti); il docente fornisce spiegazioni aggiuntive, chiarimenti ed integrazione e sollecita gli studenti nel pubblico a commentare le presentazioni degli altri e a porre domande.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Parte I: Introduzione e nozioni fondamentali

  1. Settore finanzario in prospettiva storica. Principi di regolazione finanziaria e struttura di vigilanza: differenze e similitudini; fonti
    1. In particolare, le banche, bank run e ragioni per regolazione prudenziale e severa.
    2. Mercato dei capitali, market failures e regolazione;
    3. Fintech e difficoltà di applicazione delle normative esistenti.
    4. Regolazione e vigilanza prudenziale (micro e macro);
    5. Regolazione non prudenziale (condotta, trasparenza, anti-riciclaggio/terrorismo, concorrenza, ecc.).
    6. Fonti della regolazione finanziaria (nazionale e UE);
    7. Modelli di vigilanza (twin peaks, unico, settoriale, ibrido); architettura della vigilanza finanziaria in Italia (riparto di competenze per finalità ed eccezioni) e Europa. Caratteristiche delle autorità di vigilanza indipendenti e poteri.
    8. Problematiche emerse durante la crisi finanziaria globale e European System of Financial Supervision; ruolo e poteri delle ESAs, Unione bancaria; in particolare, Meccanismo di Vigilanza Unico (struttura, funzionamento e riparto di competenze); Meccanismo di risoluzione unico (struttura e funzionamento); contra Capital Markets Union. Mutuo riconoscimento e passaporto europeo
    9. Disciplina a livello internazionale: autorità in ambito internazionale (Comitato di Basilea, FSB, ecc.)

Parte II: Regolazione delle imprese finanziarie

  1. Diversi tipi di attività e relative riserve: panoramica su attività, riserve, licenze e tipi di intermediari autorizzati.
    1. Focus su nozione di attività bancaria e specialità della relativa disciplina: nozione giuridica di attività bancaria e banche (raccolta del risparmio + prestiti; nozione di obbligo di rimborso, presso il pubblico; erogazione di finanziamenti; esclusioni); tipologie di attività riservate alle banche, permesse alle banche e vietate alle stesse
    2. Servizi di pagamento e moneta elettronica;
    3. Riserva di attività delle SIM: modalità dell’attività (professionalmente, nei confronti del pubblico); analisi giuridica del concetto di prodotto di investimento, strumento finanziario e valori mobiliari.
    4. Focus su strumenti finanziari e valori mobiliari; lista di servizi di investimento; analisi delle definizioni di mercato regolamentato, MTF, OTF, esecuzione di ordini, ricezione e trasmissione di ordini, negoziazione per proprio conto, collocamento, gestione individuale di portafogli, consulenza;
    5. gestione collettiva del risparmio: investitori istituzionali, OICR, diversi tipi di OICR e relative normative
    6. altri intermediari: 106 TUB; ausiliari

Parte III: Disciplina prudenziale

  1. Requisiti autorizzativi e revoca dell’autorizzazione: aspetti comuni e differenze tra i vari intermediari.
  2. Requisiti prudenziali (aspetti comuni e differenze):
    1. cenni su requisiti di adeguatezza patrimoniale e differenze tra banche (con rischi coperti, diverse classi del patrimonio di vigilanza, coefficiente di solvibilità), SIM (IFD/IFR) e SGR.
    2. Autorizzazione preventiva all’acquisto di partecipazioni qualificate: ratio, acquisti rilevanti (inclusi nozione di controllo, acquisto a cascata e di concerto); procedimento di valutazione; obblighi di comunicazione;
    3. Partecipazioni detenibili;
    4. Requisiti di governance (diverse fonti normative – CRD IV, IFD, MiFID II) e classi di intermediari.
    5. Requisiti organizzativi distintivi: disciplina dei conflitti di interesse SIM; banche: grandi fidi, operazioni con parti correlate, conflitti di interesse e obbligazioni degli amministratori.
    6. Gruppi bancari, conglomerati finanziari e gruppo di SIM
    7. Gestione delle crisi: principi generali su specificità della disciplina in materia di crisi bancarie e la rivoluzione apportata dalla BRRD. Analisi della nuova architettura della gestione delle crisi da recepimento BRRD: misure preparatorie; misure preventive/early intervention dell’autorità di vigilanza (anche misure straordinarie, affiancamento amministratore straordinario) e in particolare l’amministrazione straordinaria. Condizioni per apertura risoluzione. Tipologie delle misure di risoluzione (separation of assets/vendita, bridge bank, bad bank, bail in); focus su bail-in; liquidazione coatta amministrativa. Misure di liquidità e Comunicazioni della Commissione del 2008 e 2013 su aiuti di Stato nel settore bancario e Art. 32 BRRD 

Parte IV: Regolazione della condotta degli intermediari finanziari e come controparte contrattuale.

  1. Requisiti di condotta
    1. Banche: art. 115 TUB ss (trasparenza pre-contrattuale, forma del contratto, obblighi di conformazione del contratto; capitalizzazione periodica e anatocismo, ius variandi, usura; disciplina speciale a tutela dei consumatori (trasparenza, responsible lending, diritto di recesso); regole speciali a seconda del contratto: depositi, buoni fruttiferi e certificati di deposito, mutuo, apertura di credito e voci di spesa, recesso; sconto, forfaiting e factoring; conto corrente bancario (contratto atipico) e disciplina.
    2. Obblighi di condotta delle imprese di investimento: obblighi generali (artt. 21 ss TUF e del. Reg. UE 565/2017), inclusi di informarsi e informare; contratto (art. 23 TUF), forma, nullità e contenuto minimo; product governance;
    3. regole di adeguatezza, appropriatezza, execution-only e best execution; classificazione della clientela e regole collegate.
    4. Regole specifiche per tipo di servizio: gestione individuale di portafogli, consulenza (indipendente e non), negoziazione per conto proprio, esecuzione di ordini, collocamento, gestione di SMN; obblighi delle SGM; cenni su insider dealing e manipolazioni di mercato. Offerta fuori sede e offerta a distanza
    5. Offerte al pubblico e prospetto informativo; cenni su crowdfunding (rinvio a seminari); PRIIPS e KID
  2. Rimedi alternativi di risoluzione delle controversie: ABF e ACF, conciliazione. Cenni su norme di condotta delle SGR e distribuzione dei prodotti.

Parte IV: Finanza sostenibile: come la sostenibilità sta cambiando la regolazione finanziaria

  1. Sviluppo sostenibile, obiettivi di sviluppo sostenibile, focus su urgenza questione ambientale e cambiamento climatico; politiche europee (firma accordo di Parigi, green deal e piano d’azione su finanza sostenibile); ruolo della finanza nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile;
  2. nozione di finanza sostenibile; caratteristiche del mercato (strategie, prodotti, investitori, ecc.); limiti ed ostacoli;
  3. Piano d’azione europeo; focus su Tassonomia verde, SFDR, modifiche a regolamenti/direttive delegati di MiFID II, AIFMD/UCITS, climate-related benchmark regulation, Ecolabel, EU Green bond standards (solo cenni), NFRD e CSRD; ISSB (cenni); sostenibilità e requisiti prudenziali.

Parte VI: Diritto della concorrenza (cenni)

  1. teoria, principi generali e fonti (italiane e UE);
  2. ambito soggettivo e oggettivo; analisi fattispecie tipiche (definizioni, presupposti, rimedi): intese, abuso di posizione dominante, concentrazioni;
  3. limitazioni di diritto pubblico alla concorrenza; limitazioni convenzionali alla concorrenza (condizioni/limiti, ambito di applicazione);
  4. concorrenza sleale: principi, ambito, fattispecie (atti di confusione, di denigrazione, di vanteria, ecc.; fattispecie atipiche), rimedi e sanzioni, esempi;
  5. pratiche commerciali scorrette fra imprese e consumatori (codice consumo): definizioni, fattispecie (pratiche ingannevoli, pratiche aggressive), tutele, esempi; pubblicità ingannevole: disciplina e esempi

Seminari e lavori di gruppo possono inoltre riguardare casi pratici o approfondimenti sui seguenti temi: microcredito, peer-to-peer lending e crowdfunding, valute virtuali, crypto-asset e stablecoin, open banking, Fintech banks, Amazon lending, Antonveneta, Monte dei Paschi di Siena, Carige, Fortis-Dexia, il caso delle quattro banche, Brexit, finanza islamica, Big tech, giurisprudenza su anatocismo e usura, Gamestop, Wirecard, ecc.

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Verrà messo a disposizione su Aulaweb non appena possibile un programma aggiornato del corso con indicazioni specifiche e aggiornate sui libri di testo e materiale aggiuntivo (in base agli aggiornamenti più recenti dei manuali in circolazione), distinguendo tra studenti frequentanti le lezioni e studenti non frequentanti. 

Ad ogni modo, allo stato attuale, gli studenti frequentanti potranno studiare su appunti e slide messe a disposizione, mentre gli studenti non frequentanti sui seguenti manuali (oltre che materiale caricato su Aulaweb):

- Vella - Bosi, Diritto ed economia di banche e mercati finanziari, il Mulino (ultima edizione): capitoli 1-12 e 15

-  Annunziata, Diritto del mercato dei capitali (XII edizione, 2023 o più recente se disponibile), capitoli V (solo fino al paragrafo 4 compreso), VI, VII, VIII, IX e XI

Gli studenti lavoratori e con esigenze particolari sono pregati di contattare la docente per informazioni più personalizzate. 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

EUGENIA MACCHIAVELLO (Presidente)

MATTEO GARGANTINI

CHRISTIAN MEZZANO (Supplente)

LUISA NENCI (Supplente)

CHIARA VALENTI (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

febbraio 2024

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Esame orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Gli studenti frequentanti e non frequentanti saranno valutati attraverso esame orale, con domande sia nozionistiche che di ragionamento, miranti a saggiare non solo lo studio di specifici temi ma anche la comprensione delle nozioni e dei principi che caratterizzano e fondano il diritto dell'economia. Tuttavia, al voto finale degli studenti frequentanti potranno contribuire anche partecipazione attiva e preparata al corso e ai seminari e le presentazioni svolte in occasione delle lezioni seminariali, nell’ambito delle quali i partecipanti che presenteranno saranno valutati sulla base della ricerca svolta, la comprensione del tema dimostrata e la capacità di rispondere alle domande. 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
21/12/2023 11:00 LA SPEZIA Orale
18/01/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
01/02/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
16/05/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
30/05/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
13/06/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
11/07/2024 11:00 LA SPEZIA Orale
12/09/2024 11:00 LA SPEZIA Orale

Agenda 2030

Agenda 2030
Lavoro dignitoso e crescita economica
Lavoro dignitoso e crescita economica
Imprese, innovazione e infrastrutture
Imprese, innovazione e infrastrutture
Consumo e produzione responsabili
Consumo e produzione responsabili
Lotta contro il cambiamento climatico
Lotta contro il cambiamento climatico
Pace, giustizia e istituzioni solide
Pace, giustizia e istituzioni solide
Partnership per gli obiettivi
Partnership per gli obiettivi

OpenBadge

 PRO3 - Soft skills - Alfabetica avanzato 1 - A
PRO3 - Soft skills - Alfabetica avanzato 1 - A
 PRO3 - Soft skills - Personale avanzato 1 - A
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 PRO3 - Soft skills - Sociale avanzato 1 - A
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 PRO3 - Soft skills - Creazione progettuale base 1 - A
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 PRO3 - Soft skills - Imparare a imparare base 1 - A
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