L’insegnamento di Istituzioni di Diritto Privato, articolato in due moduli, ha per oggetto lo studio dei fondamenti della disciplina giuridica applicabile ai rapporti tra soggetti privati. Il programma proposto privilegia il diritto positivo nazionale, senza però trascurare di sottolineare le connessioni con il diritto dell’Unione europea. È un insegnamento fondamentale qualunque sia lo sbocco professionale verso cui si orienteranno gli studenti.
Diritti e soggetti del diritto. Obbligazioni, contratto e responsabilità da fatto illecito. Nozioni generali introduttive al diritto privato, soggetti, obbligazioni, responsabilità civile.
Scopo del Modulo I è fornire le nozioni generali introduttive al diritto privato, con specifico riferimento ai soggetti, alle obbligazioni, ai diritti sulle cose, al contratto e ai contratti tipici.
Nel dettaglio, nel Modulo I del corso di Istituzioni di Diritto Privato, si intende fornire gli strumenti di base per comprendere le più importanti categorie e discipline del diritto privato italiano.
Nella prima parte del modulo, saranno trattate le categorie del diritto oggettivo, dei diritti soggettivi, dei soggetti del diritto, dei beni, del patrimonio, dell’attuazione dei diritti.
La seconda parte del modulo, avrà ad oggetto le discipline dei diritti reali, delle obbligazioni e dei contratti.
Scopo del corso è trasmettere, oltre alle nozioni generali degli istituti trattati, il senso della complessità del ragionamento giuridico e dell’argomentazione giuridica, tenuto in particolare conto dello sbocco professionale del corso di laurea.
Lo specifico obiettivo del corso, quindi, è quello di far sviluppare specifiche capacità di 'problem solving', soprattutto tenuto presente che il corso ha una prospettiva spiccatamente professionalizzante.
Le tematiche oggetto del corso saranno approfondite anche con lo studio di casi giurisprudenziali presenti nei materiali didattici indicati dal docente.
La frequenza alle lezioni e lo studio individuale durante lo svolgimento dell’insegnamento consentiranno allo studente di:
Il Modulo I si compone di 36 ore di lezione, suddivise in lezioni frontali di taglio istituzionale ed esercitazioni pratiche con il coinvolgimento attivo e partecipativo degli studenti.
Il diritto.
I diritti.
I soggetti.
I diritti sulle cose.
Le obbligazioni.
Il contratto.
I contratti.
Libro di testo per gli studenti frequentanti (ovvero presenti ad almeno i 2/3 delle rilevazioni di frequenza) è: V. Roppo, Diritto Privato: linee essenziali, Giappichelli, Torino, 2022, nelle parti corrispondenti ai temi oggetto del Modulo I.
Libro di testo per gli studenti non frequentanti: oltre a V. Roppo, Diritto Privato, Giappichelli, Torino, 2022 nelle parti corrispondenti ai temi oggetto del Modulo I, gli studenti dovranno preparare per l’esame due casi a loro scelta tra quelli compresi nel volume A.M. Benedetti (a cura di), Il diritto privato delle Sezioni Unite, La Tribuna, Piacenza, 2015.
Per tutti: lo studio dei testi su indicati andrà costantemente integrato con la consultazione di un Codice civile di ultima edizione.
Ricevimento: Dopo la lezione e previo appuntamento da concordare via email
VALENTINA DI GREGORIO (Presidente)
MAURO GRONDONA
GIORGIO AFFERNI (Presidente Supplente)
ROBERTA SERAFINA BONINI (Presidente Supplente)
ADRIANA GEORGIANA ANDREI (Supplente)
DARIO ARKEL (Supplente)
ELISABETTA CORRADI (Supplente)
MONICA GIGOLA (Supplente)
FRANCO LONGO (Supplente)
MATTEO TURCI (Supplente)
I semestre dal 18 settembre 2023 secondo l'orario consultabile su EasyAcademy
L’esame è costituito da un colloquio orale che prevede 2/3 domande che possono spaziare su tutto il programma loro assegnato: la prima più generale e le restanti di carattere più specifico. Oltre alla conoscenza dei singoli istituti viene apprezzata la capacità dello studente di collegare le nozioni e di ragionare su fattispecie e norme applicabili.
Possibilità di ulteriori modalità riservate agli studenti frequentanti.
L’esame tende a verificare che lo studente sia in grado di orientarsi nell’ordinamento giuridico privatistico, ne conosca categorie ed istituti ed il relativo funzionamento ed abbia acquisito la capacità di individuare ed applicare norme specifiche a casi concreti. Attraverso quesiti di carattere teorico generale o di tipo più specifico si verifica se lo studente è in grado di: