Gli argomenti specifici dell'insegnamento di farmacologia per la laurea magistrale in scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche sono rivolti a formare figure professionali in grado di studiare strategie volte a migliorare il beneficio terapeutico di farmaci noti o ad ottimizzare l'utilizzo di nuove tipologie di farmaci.
Per ottenere questo risultato, il corso si comporrà di una prima parte rivolta a illustrare i principi base del monitoraggio dei farmaci, essenziale per la personalizzazione della terapia e le principali classi per cui il monitoraggio è spesso essenziale. seguirà una seconda parte che affronterà le principali metodologie impiegate per ottenere farmaci mirati alle specificità di ogni paziente, o per rivalutare utilizzi alternativi per farmaci già noti.
Il corso si compone di lezioni frontali per un totale di otto ore
Concetti introduttivi al monitoraggio terapeutico dei farmaci (TDM)
Classi di farmaci di cui si richiede TDM
Contributo della farmacologia a terapie innovative
FARMACOLOGIA per le lauree triennali e magistrali. III edizione
Autori:Taglialatela et al. Casa editrice Sorbona
le slides proiettate a lezione saranno rese disponibili come file PDF sulla sezione aulaweb.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti potrà essere effettuato presso l'ex istituto di farmacologia ( Viale Benedetto XV,2) dietro appuntamento ai seguenti contatti: tel 0103538884; email: stefano.thellung@unige.it
CARLO GENOVA (Presidente)
STEFANO THELLUNG DE COURTELARY
SVEVA BOLLINI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Il corso appartiene al secondo semestre dell'anno accademico corrente e le lezioni inizieranno nel mese di marzo.
L'esame di farmacologia prevede una prova scritta (in forma di quiz a risposta multipla) seguita da un breve colloquio.
Le domande che saranno proposte nel quiz sono volte a verificare la preparazione riguardante le caratteristiche salienti delle categorie di farmaci affrontate a lezione. Il colloquio potrà servire per migliorare il punteggio totalizzato con la prova scritta, discutendo gli eventuali errori commessi.