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CODICE 90558
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-IND/17
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Nel XX secolo è stato riconosciuto per la prima volta il valore economico della manutenzione industriale. Oggi è una delle poche strategie per ridurre i costi di produzione e il costo totale di proprietà dei beni fisici. Di conseguenza, è aumentata la necessità di specialisti della manutenzione nell'industria.

L'obiettivo dell'insegnamento  è quello di aumentare le competenze, le conoscenze e le abilità dei partecipanti. L'insegnamento copre aree come l'introduzione alla manutenzione, le statistiche sui guasti delle apparecchiature, le distribuzioni delle probabilità di guasto delle apparecchiature, i tipi di manutenzione e il loro confronto, la sicurezza e i suoi obiettivi.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L'insegnamento fornisce le conoscenze di base riguardanti gli aspetti di affidabilità e manutenibilità degli impianti industriali con particolare riferimento agli aspetti della sicurezza

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Obiettivi di apprendimento

L'insegnamento si propone di raggiungere i seguenti obiettivi di apprendimento:

  1. Comprendere l'importanza e le sfide della gestione della manutenzione industriale. (L1)
  2. Sviluppo di strategie di manutenzione e loro implementazione per una migliore economia di manutenzione. (L2)
  3. Acquisizione di capacità analitiche per scegliere una migliore politica di sostituzione e una migliore strategia di manutenzione. (L3)
  4. Spiegare i componenti comuni dell'organizzazione della manutenzione e i loro ruoli. (L4)
  5. Dimostrare l'importanza e gli obiettivi delle procedure di sicurezza e dei tipi di attrezzature. (L5)
  6. Acquisire capacità di gestione del rischio. (L6)

MODALITA' DIDATTICHE

Saranno utilizzati diversi strumenti: libri, articoli di giornale, letture divulgative, casi di studio e simulazioni. Le sessioni in aula prevedono la discussione dei concetti critici, la discussione di casi di studio e simulazioni quantitative. Il tutto sarà integrato da compiti ed esami.

  • Letture extra e casi saranno forniti separatamente dall'insegnante.
  • In classe verranno fornite istruzioni sulla preparazione prima e dopo ogni sessione.
  • Gli esami si baseranno su discussioni in classe, casi e decisioni quantitative basate su scenari simulati.
  • Gli istruttori seguiranno metodi partecipativi in classe. L'insegnamento avverrà prevalentemente attraverso lezioni interattive e discussioni di casi. 
  • Gli studenti sono tenuti a venire in classe preparati ogni volta che viene prescritto un caso o una lettura. Gli insegnanti possono chiedere a qualsiasi studente di esprimere i propri commenti durante le discussioni dei casi.
  • Gli studenti dovranno imparare Excel per esplorare la simulazione di un caso, sviluppare strategie e dimostrare l'efficacia delle loro decisioni. Per l'utilizzo del software non è richiesta alcuna conoscenza preliminare del linguaggio di programmazione.

Apprendimento attraverso il metodo dei casi: Un apprendimento efficace attraverso il metodo dei casi richiede quattro fasi di apprendimento (preparazione individuale, discussione di gruppo, discussione in classe e riflessione dopo la lezione). Per sfruttare al meglio l'opportunità di apprendimento si possono seguire le seguenti fasi:

  1. È necessario preparare individualmente il caso/il materiale didattico di ogni giorno e poi discuterlo in gruppo. Si consiglia vivamente di leggere le letture assegnate prima di preparare il caso. La responsabilità potrebbe essere condivisa dai membri del gruppo. Tuttavia, il succo delle letture deve essere compreso da ogni partecipante.
  2. Per garantire la partecipazione degli studenti, gli insegnanti possono chiedere ai gruppi assegnati di presentare le soluzioni dei casi prima della lezione e il gruppo può essere chiamato a fare una presentazione di gruppo. Le domande guida per tutti i casi saranno condivise dagli istruttori con largo anticipo.

Per sfruttare al meglio le opportunità di apprendimento, si possono seguire i seguenti passi:

  1. Ogni partecipante deve partecipare ed essere pronto a condividere la propria analisi in classe per sviluppare le capacità di presentazione e l'attitudine all'apprendimento collettivo. I singoli partecipanti/ i gruppi sono incoraggiati a presentare la loro analisi/ le loro raccomandazioni sul caso/ il materiale di lettura.
  2. È necessario preparare individualmente i casi/capitoli/leggi di ogni giorno con raccomandazioni/conclusioni specifiche e le relative motivazioni.
  3. Se richiesto, al gruppo verrà chiesto di fare una sinossi di una pagina di ogni caso che contenga le seguenti informazioni
  • Problemi principali
  • Analisi per la risoluzione del problema (o dei problemi)
  • Raccomandazioni/inferenze sulle questioni principali
  1. Lo scopo principale della sinossi è quello di prepararvi alla partecipazione all'insegnamento. Potrebbe anche esservi chiesto di presentare la sinossi all'inizio dell'insegnamento.
  2. Siete invitati a discutere e chiarire qualsiasi dubbio con l'insegnante.

Laboratori:

Saranno utilizzati principalmente Excel, Taras e SLAB:

  • Pensare in modo critico, essere in grado di identificare, generalizzare, dare priorità, isolare e ridurre la complessità in situazioni operative dinamiche, incerte e ambigue,
  • comprendere come le considerazioni strategiche influenzino le decisioni operative
  • Applicare gli strumenti di analisi e miglioramento appresi nei corsi precedenti a situazioni aziendali reali,
  • ragionare in termini quantitativi e qualitativi per prendere decisioni operative.

Il metodo del caso basato sul laboratorio richiede agli studenti di preparare una decisione, per quanto possibile, basata su un'attenta valutazione dei fatti e dei numeri del caso. Come in tutte le situazioni aziendali, possono esserci fatti insufficienti, obiettivi ambigui e ambienti fortemente dinamici/incerti. Gli studenti, infine, svilupperanno le seguenti competenze:

  • Capacità analitiche: Gli studenti possiedono le capacità analitiche e di pensiero critico necessarie per valutare i problemi che si presentano negli affari e nelle carriere professionali.
  • Competenze tecniche: Gli studenti possiedono le competenze tecnologiche necessarie per analizzare i problemi, sviluppare soluzioni e trasmettere informazioni utilizzando Excel, Taras e Slab

PROGRAMMA/CONTENUTO

Schema del corso: Lezioni/Argomenti/ Risultati dell'apprendimento / Letture proposte e casi studio

Lezioni Argormenti Risultati dell'apprendimento Letture proposte e casi studio
1-2 Introduzione alla manutenzione: Tipi e confronto In questa lezione viene fornita un'introduzione alla manutenzione e ai suoi tipi.In particolare, nel capitolo vengono esaminati i seguenti punti: Background della manutenzione; quattro domande sulla manutenzione; il ruolo del management nella manutenzione; il confronto dei costi tra guasti e manutenzione preventiva. Production and Operations Management by N G NAIR (capitolo 07)
3 Statistiche sui guasti Importanza delle statistiche sui guasti, tipi di statistiche sui guasti, curva a vasca da bagno, esercizi correlati e distribuzione di probabilità di Weibull. Production and Operations Management by N G NAIR (capitolo 07)
4-5 Efficacia dell'apparecchiatura In questa lezione sono stati trattati i seguenti argomenti: efficacia delle apparecchiature; perdite delle apparecchiature; manutenibilità, affidabilità e disponibilità.
Efficienza della manutenzione, modalità di programmazione della manutenzione programmata
Esercizi relativi all'affidabilità
Competitive Manufacturing Management
TATA McGraw-Hill edition (capitolo 07)
6-7 Piano di riparazione e sostituzione per la manutenzione (Maintenance Repair & Replacement Plan, MRRP) In queste lezioni vengono discussi i dettagli del Piano di riparazione e sostituzione della manutenzione (MRRP), in particolare i vantaggi di un Piano di riparazione e sostituzione della manutenzione (MRRP). Inoltre, sono stati aggiunti problemi/esercizi di sostituzione. Production and Operations Management by R. Paneerselvam (capitolo 19)
8 Sostituzione preventiva La sostituzione preventiva e le sue esercitazioni, la gestione delle informazioni sulla manutenzione e il ruolo degli operatori per quanto sopra. Competitive Manufacturing Management
TATA McGraw-Hill edition (capitolo 07)
9 Da studiare Taras Software  
10 Affidabilità In questa lezione viene discussa in dettaglio l'"Affidabilità". La procedura completa per il programma di affidabilità é discussa in dettaglio. Altri esercizi sull'affidabilità Production and Operations Management by R. Paneerselvam (capitolo 19)
11-12 Produttiva Totale (Total Productive Maintenance, TPM) Sono stati discussi diversi aspetti della Manutenzione Produttiva Totale. Tra gli argomenti più importanti vi sono l'eliminazione degli sprechi nella TPM, i pilastri della TPM e l'implementazione della TPM.
Differenza tra manutenzione centrale e decentrata.
Competitive Manufacturing Management
TATA McGraw-Hill edition (capitolo 07)
13 Da studiare Taras Software  
14-15 Economia della manutenzione e ricerca operativa L'economia della manutenzione è un aspetto importante della gestione della manutenzione. È poi discussa la struttura organizzativa della manutenzione. In questo capitolo vengono discusse anche le tecniche di ricerca operativa. Production and Operations Management by N G NAIR (capitolo 07)
16 Gestione dei ricambi La gestione dei ricambi è una componente vitale della manutenzione. Sono stati trattati i seguenti argomenti relativi alla gestione dei ricambi: pianificazione e controllo dei ricambi; inventario e gestione efficace dei ricambi; classificazione dei ricambi; e studio della manutenzione. Production and Operations Management by S N Charry (capitolo 09)
17 Sicurezza In questa lezione sono trattati i seguenti argomenti: obiettivi di sicurezza, sicurezza sul lavoro, manipolazione di materiali pericolosi, scale e ponteggi. Industrial Maintenance by Michael E. Brumbach and Jeffrey A. Clade (Seconda edizione, capitolo 01)
18 Meccanica e strutture L'obiettivo è esaminare alcuni principi e il loro rapporto con la sicurezza.
Gli operatori devono considerare i tipi e le quantità di forze che agiscono o possono agire su sistemi, apparecchiature e prodotti per renderli sicuri.
Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 10)
19 Superfici di calpestio e di lavoro Numerosi incidenti, lesioni e decessi sono causati dalle superfici e dalle attrezzature che le persone utilizzano per stare in piedi, camminare, lavorare e arrampicarsi.
Questi infortuni hanno un costo significativo. Questa lezione esaminerà alcune delle superfici, dei macchinari e degli elementi di progettazione che causano cadute, lesioni e decessi.
Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 11)
20 Pericoli legati agli utensili e alle macchine La maggior parte degli infortuni è causata da attrezzature e utensili. Circa l'8% degli infortuni sul lavoro con perdita di tempo sono causati da utensili manuali; le macchine rappresentano una quota maggiore. Gli infortuni sono spesso più gravi quando si utilizzano utensili e attrezzature a motore rispetto a quelli azionati a mano, perché richiedono quantità significative di energia e potenza. Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 13)
21 Protezione e prevenzione degli incendi In questa lezione si discute dell'importanza della protezione antincendio, delle sue cause e dei suoi costi.
La fisica e la chimica dell'incendio.
Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 16)
22 Ambiente visivo Questa lezione si occupa dell'ambiente visivo, che comprende l'illuminazione, la varietà e la segnaletica. Numerose parti dell'ambiente visivo contribuiscono a creare incidenti, mentre altre caratteristiche aiutano a prevenirli. Gli studenti devono comprendere le caratteristiche e il concetto di ambiente visivo. Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 20)
23 Rumore e vibrazioni Il suono è una caratteristica importante dell'ambiente e fornisce informazioni e comunicazione. Questa lezione tratta della differenza tra suono e rumore, della loro fisica e della loro propagazione. Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 23)
24 Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI sono l'ultima soluzione se non si possono eliminare o controllare i pericoli. Questa lezione tratta dei DPI per i diversi organi. Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 28)
25 Ergonomia L'ergonomia è diventata un elemento importante della sicurezza. Questa lezione si concentra su diverse parti dell'ergonomia e sulle relative applicazioni per la sicurezza e la salute. Le diverse sezioni includono l'antropometria, i display e i controlli, la fisiologia del lavoro e la biomeccanica. Safety and Health for Engineers, Roger L. Brauer terza edizione (capitolo 33)

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

•    Lorenzo Fedele, Luciano Furlanetto, Daniele Saccardi «Progettare e Gestire la manutenzione», McGraw-Hill, 2003, ISBN: 9788838662393
•    Yih-Long Chan, WinQSB 2.0, Decision Support Software, Wiley International, ISBN 0-471-40672-4.
•    Riccardo Baldacci, Scienza delle Costruzioni, Vol I, Fondamenti di Meccanica dei Solidi (VI-VII), Edizioni UTET Torino, ISBN 88-02-03853-8, 1997
•    Norme tecniche: ISO EN 11079:2007, ISO EN 15743:2008, ISO EN 9920:2009, ISO EN UNI 13732-1:2009, ISO EN UNI 13732-3:2009, ISO EN 7730, ISO EN 7933, ISO EN 9886, ISO EN 8996
•    Patrick O'Connor, Practical reliability engineering, John Wiley & Sons Fifth Edition., UK, 2012.
•    Donald Ermak, SLAB User Manual, Lawrence Livermore National Laboratory, USA, 1990 (Public Domain)
    
•    Luciano Furlanetto, MANUALE DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI E SERVIZI, Franco Angeli Editore, ISBN: 9788846408662 , 1999
•    NIST Handbook 135, Life Cycle Costing Manual for the Federal Energy Management Program, 1995.
•    MIL-HDBK-276-1/2, United States Department of Defense, 1984.
•    Riccardo Baldacci, Scienza delle Costruzioni, Vol II, Fondamenti di Meccanica delle Strutture (I-III, V-VI, IX), Edizioni UTET Torino, ISBN 88-02-04634-4, 1997
•    E. Briano, C. Caballini, R. Mosca, R. REVETRIA,  A. Testa. (2010). Study of an emergency situation using 2D and 3D simulation models. WSEAS TRANSACTIONS ON SYSTEMS, 9, 338-347.

 

Il materiale didattico è costituito dalle slide presentate dal docente a lezione, dalla Normativa vigente in materia di Sicurezza e Salute del Lavoro (D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni intercorse). 

Nota al materiale didattico

Il materiale e didattico è costituito da lucidi, appunti e altro materiale raccolto dal docente da pubblicazioni, documenti di pubblico dominio, siti internet e dalla normativa vigente. Ogni serie di lucidi riporta in calce la bibliografia e le fonti citate ove queste sono state identificate, per materiali raccolti dalla rete dove non è stato possibile identificare l'autore o il titolare dei diritti di autore è stata apposta la dicitura "materiale non riconducibile al titolare di diritti di autore" nel caso fosse in seguito identificabile detto materiale si prega segnalare la fonte al docente per l'aggiornamento delle fonti.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ROBERTO REVETRIA (Presidente)

FABIO CURRO'

LORENZO DAMIANI

EMANUELE MORRA

CARLOTTA PATRONE

ANASTASIIA ROZHOK (Presidente Supplente)

LEZIONI

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame è composto da tre parti principali:

  • 20 quiz a scelta multipla per un totale di 25 punti su 30 (Per ogni domanda sbagliata data al momento del quiz vengono sottratti 0,5 punti.)
  • compiti per un totale di 7 punti su 30
  • esame orale per un totale di 32 punti su 30.
  • Il voto finale è la media di (quiz + compiti) e dell'esame orale.

L'esame orale si basa su una presentazione su un argomento del corso scelto dallo studente e su 3 domande aperte da parte del docente.

Gli esercizi (compiti) devono essere consegnati all'indirizzo: assignments.revetria@dime.unige.it entro il giorno dell'esame. Non si accettano esercizi in ritardo. Gli esercizi svolti in gruppo devono riportare tutti il nome dei componenti del gruppo. Gli esercizi simili che non riportano correttamente il nome dei membri del gruppo non saranno accettati

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La verifica dell'apprendimento punta a accertare la comprensione e la conoscenza degli argomenti trattati e l'acquisita capacita' di applicare a casi pratici le competenze acquisite. In questa ottica all'allievo e' chiesto di svolgere due assigments applicando a casi industriali reali le formule, i modelli, le procedure ed i software appresi durante il corso. La verifica di apprendimento valuta, inoltre, anche la capacita' di comunicazione delllo studente in un ambito molto vicino alla situazione reale lavorativa mediante la presentazione di una relazione di calcolo.

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
17/01/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale
31/01/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale
27/05/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale
25/06/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale
11/07/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale
13/09/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Il corso prevede, inoltre, esercitazioni ed attivita' seminariali da parte di personale di grande esperienza professionale.