Il corso di Metodi di Controllo Non Distruttivo approfondisce la parte di controllo qualità che fa uso di tecniche sperimentali non invasive impiegate l’integrità di un manufatto, un componente, una struttura complessa e alcune caratteristiche geometriche (es. spessore).
Conoscenza degli strumenti per valutare l’integrità di prodotti o di componenti mediante tecniche di controllo non distruttivo. Definizione delle tipologie di controllo più adatte ad un determinato impiego e pianificazione delle varie fasi di ispezione
Lo scopo dell’insegnamento è quello di fornire i concetti generali riguardo alle principali difettologie che possono occorrere nei componenti a seguito delle caratteristiche del materiale e della metodologia di produzione e assemblaggio. Dopo questi concetti generali, verranno affrontate le principali tipologie di controllo non distruttivo utilizzate in ambito industriale. Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze teoriche su quali siano le tecniche di controllo più adatte per ogni tipologia di manufatto e difetto da individuare e sarà in grado di redigere un piano di ispezione nelle sue varie fasi.
Attraverso attività facoltative di laboratorio lo studente avrà anche la possibilità di acquisire le seguenti competenze trasversali:
Nel suo lavoro personale lo studente dovrà rafforzare le conoscenze e armonizzare i contenuti del corso, che contengono molti argomenti strettamente correlati tra loro.
Sono necessarie per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento le seguenti conoscenze di base:
L’insegnamento è articolato in lezioni frontali di teoria ed esempi applicativi.
ll corso prevede, oltre alle lezioni frontali, 3 incontri in laboratorio su 4 metodi di controllo, facoltativi e non concorrono al voto d’esame:
Tuttavia, la partecipazione a tali laboratori permetterà l'acquisizione di alcune competenze trasversali, ed in particolare:
In particolare, i laboratori prevedranno una vostra suddivisione in gruppi, alcuni agiranno da operatori ed altri/e da coloro che somministrano le istruzioni operative. A chi agirà da "Istruttore", verrà messo a disposizione del materiale aggiuntivo (normative, template di altre istruzioni operative) su Aulaweb che andrà consultato prima del laboratorio ma che sarà a disposizione anche durante il laboratorio stesso.
Gli argomenti principali che verranno trattati nell'ambito del corso saranno:
1. Introduzione ai controlli non distruttivi
2 .Difettologia nei materiali metallici
3. Controlli superficiali
4. Controlli volumetrici
5 .I controlli non distruttivi nella progettazione meccanica
C. Gambaro, P. M. Lonardo, E. Lertora, “I materiali metallici - Come sceglierli, lavorarli e controllarli, Casa Editrice Tecniche Nuove, 2014.
Dispense e slide disponibili su Aulaweb.
Ricevimento: Si riceve previo appuntamento tramite e-mail (chiara.mandolfino@unige.it) oppure contatto telefonico (3317782905)
FLAVIO TONELLI (Presidente)
TIZIANO MIROGLIO
CHIARA MANDOLFINO (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/9269/p/studenti-orario
L'esame consta di una prova orale di 2/3 domande, di cui una sulla parte di difettologia e 1/2 su un controllo superficiale e/o volumetrico.
Saranno disponibili 2 o 3 appelli di esame per la sessione invernale (metà gennaio- febbraio) e 3 appelli per la sessione estiva (giugno, luglio e settembre). Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel regolamento del Corso di studio, fatta eccezione per gli studenti lavoratori iscritti a tempo parziale.
L'esame si prefigge di accertare i seguenti aspetti della preparazione dello studente:
Il possesso di queste componenti della preparazione dello studente sarà accertato attraverso un colloquio orale.