CODICE 108721 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 1 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-FIL/02 LINGUA Inglese SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Viene introdotta la filosofia della tecnologia e i suoi temi principali. Attraverso la lettura guidata di articoli e capitoli di libri, gli studenti svilupperanno una comprensione delle questioni filosofiche classiche e contemporanee che circondano tecnologia, design e artefatti. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI To analyze the notion of technology. To question the various forms of technology and their relationship to science. To identify the place of technological objects in an overall picture of reality. To consider the value implications of technology, both in ethics and aesthetics. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Ci si aspetta che gli studenti sviluppino una comprensione delle questioni centrali nella filosofia della tecnologia e di come si relaziona a questioni filosofiche più ampie. In particolare, gli studenti acquisiranno familiarità con i dibattiti sullo stato ontologico degli artefatti, il loro design, il valore e il modo in cui acquisiscono le funzioni che hanno. Studiando testi classici e contemporanei e discutendoli criticamente in classe, gli studenti svilupperanno le proprie opinioni su questi temi. I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: Conoscere le questioni classiche e contemporanee nella filosofia della tecnologia Sviluppare una chiara comprensione della nozione di funzione del manufatto, delle sue somiglianze e differenze con la funzione biologica e di come si relaziona alle intenzioni di utenti e progettisti Comprendere le modalità con cui attribuire valore estetico agli oggetti di design. Comprendere le varie questioni etiche e politiche che emergono quando consideriamo tecnologia, design e artefatti. PREREQUISITI Poiché il corso sarà in inglese, è richiesta una buona comprensione e capacità scritta in questa lingua. MODALITA' DIDATTICHE Didattica in presenza. L'aula si compone di 40 ore (6 crediti) con fasi di discussione collettiva e verifica dell'apprendimento. PROGRAMMA/CONTENUTO Cos'è la tecnologia? Cosa sono gli artefatti? Cosa determina la funzione di un artefatto? Come possono i designer essere certi che le loro creazioni funzioneranno correttamente? Il design può essere bello? Quali sono le implicazioni morali e politiche della tecnologia e del design? TESTI/BIBLIOGRAFIA Baker, L. R. (2007). The metaphysics of everyday life (Vol. 10). Cambridge: Cambridge University Press. Evnine, S. J. (2016). Making objects and events: A hylomorphic theory of artifacts, actions, and organisms. Oxford University Press. Parsons, G., & Carlson, A. (2008). Functional beauty. OUP Oxford. Parsons, G. (2015). The philosophy of design. John Wiley & Sons. Preston, B. (2013). A philosophy of material culture: Action, function, and mind. Routledge. DOCENTI E COMMISSIONI NICHOLAS IAN YOUNG Commissione d'esame NICHOLAS IAN YOUNG (Presidente) ENRICO TERRONE MARIA CRISTINA AMORETTI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI 07 marzo 2024 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Gli esami consisteranno in una parte scritta e una orale. Gli studenti sono tenuti a scrivere una tesina di 3000 parole su uno degli argomenti studiati a lezione (i titoli delle tesine suggerite verranno fornite a tempo debito) e, nella prova orale, discutere criticamente la propria tesina e gli altri argomenti chiave presentati nel corso MODALITA' DI ACCERTAMENTO Durante la lezione, viene incoraggiata e valorizzata la partecipazione attiva degli studenti durante la discussione di particolari aspetti del programma. La valutazione si baserà sulla comprensione degli argomenti del corso, sulla capacità di presentare queste idee in modo chiaro e conciso e di valutarle criticamente. Lo studente che dimostra di aver compreso le nozioni e le problematiche di base della disciplina, e le presenta in modo chiaro e coerente, ma solo nelle loro linee essenziali, è valutato “sufficiente”. Lo studente che padroneggia le nozioni e le problematiche di base della disciplina ed è in grado di analizzarle viene valutato “buono”. Lo studente che, oltre a padroneggiare le nozioni e le problematiche di base della disciplina, ea saperle analizzare, dimostra anche di essere propenso alla costruzione di tesi e argomentazioni originali è valutato come “eccezionale”. Agenda 2030 Istruzione di qualità