Il corso si propone di indagare, sotto il profilo storico e teorico, l'opinione pubblica, il suo sviluppo e le sue metamorfosi in età moderna e contemporanea.
Il corso prevede l’analisi, sotto il profilo storico e teorico, del concetto di opinione pubblica. Dalle prime riflessioni sulla libertà d’espressione e la sua centralità per le democrazie, sino alla nascita della propaganda e i dilemmi contemporanei legati all’avvento dei social media e della post-verità, verranno forniti agli studenti gli strumenti intellettuali per orientarsi tra i paradigmi che tentano di studiare scientificamente l’opinione pubblica e i pericoli connessi alla sua manipolazione.
Obiettivi:
- Definire i confini concettuali e il contesto storico-istituzionale della disciplina
- Illustrare i principali temi della storia dell'opinione pubblica attraverso percorsi specifici
- Introdurre alla conoscenza e alla lettura diretta dei classici della materia
- Fornire gli strumenti adeguati per consentire agli studenti di orientarsi nel dibattito contemporaneo
Risultati:
- Conoscenza, comprensione e contestualizzazione dei testi
- Esposizione ordinata e argomentata delle tematiche
- Capacità di identificare le radici storiche e concettuali del dibattito contemporaneo su pubblica opinione e new media
- Conoscenza di base della dimensione comunicativa
- Interesse per i fenomeni politici e culturali
Lezioni frontali, in presenza, con ampia partecipazione degli studenti alla discussione in classe dei temi in programma. Coinvolgimento diretto degli studenti nelle attività dell'insegnamento, anche tramite la piattaforma online Aulaweb. La frequenza è fortemente consigliata. Saranno considerati frequentanti gli studenti che parteciperanno direttamente alle lezioni.
Dalla propaganda a Elon Musk: opinione pubblica, disinformazione, storytelling.
Nel corso delle lezioni verrà analizzata l’evoluzione dell’opinione pubblica, quale concetto teorico e forza sociale, dall'età moderna sino alla piena contemporaneità. L’attenzione si concentrerà sulla nascita e lo sviluppo dei primi approcci analitici e delle tecniche classiche di propaganda, sulle conseguenti metamorfosi nella comunicazione pubblica, sull’emersione di fenomeni inediti come la post-verità e le fake news e, infine, sui dilemmi suscitati dal possibile utilizzo dei media digitali quali strumenti di disinformazione e manipolazione nelle democrazie – con particolare focus sui dibattiti attorno all’impatto dei social, alla e-democracy e alle strategie di lotta ai cambiamenti climatici.
Bibliografia per gli studenti frequentanti
Due testi a scelta fra i seguenti:
- E. L. Bernays, Propaganda. L’arte di manipolare l'opinione pubblica, Milano, Shake Edizioni, 2020;
- M. Mann, La nuova guerra del clima, Milano, Edizioni Ambiente, 2021 (limitatamente alle pp. 11-110 e 201-294);
- F. Martini, La fabbrica delle verità. L'Italia immaginaria della propaganda da Mussolini a Grillo, Venezia, Marsilio, 2017;
- L. McIntyre, Post-verità, Torino, Utet, 2019;
- G. Origgi, Caccia alla verità. Persuasione e propaganda ai tempi del virus e della guerra, Milano, Egea edizioni, 2022;
- M. F. Ottaviani, Brigate russe. La guerra occulta del Cremlino contro l'Occidente, Milano, Bompiani, 2023 (limitatamente alle pp. 7-13, 49-141 e 169-251).
Bibliografia per gli studenti non frequentanti
Tre testi a scelta fra i seguenti:
Ricevimento: Primo semestre: lunedì 14-16 presso la sede DAFIST di Via Balbi 30 (settimo piano, interno 24). Secondo semestre: lunedì 10-12 presso la sede DAFIST di Via Balbi 30 (settimo piano, interno 24).
ALBERTO GIORDANO (Presidente)
MIRELLA AGNESE PASINI
ANDREA CATANZARO (Supplente)
Mercoledì 27 settembre 2023
Esame orale con quesiti vertenti sui temi delineati nel programma.
L’esame orale mira ad accertare la conoscenza e la comprensione dei testi studiati, le qualità espositive ed argomentative e la capacità di orientarsi nel dibattito contemporaneo sulle metamorfosi dell'opinione pubblica.
Tutti gli studenti devono iscriversi alla pagina Aulaweb del corso. La partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. Gli studenti impossibilitati a frequentare continuativamente sono tenuti a mettersi in contatto col docente, presentandosi nell'orario di ricevimento o scrivendo una mail ad alberto.giordano@edu.unige.it.