In questo insegnamento sono forniti gli strumenti conoscitivi di base per la comprensione dei processi di recupero e riciclo dei materiali polimeri. Sono descritte le principali tecniche di raccolta differenziata, riciclo e riuso dei materiali polimerici e i principali settori di impiego delle diverse materie prime-seconde.
Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di uno sviluppo sostenibile e della salvaguardia dell’ ecosistema, in riferimento a produzione, uso, recupero e riciclo di materie platiche, sintetizzate da materie prime derivanti da fonti non- rinnovabili.
Obiettivo principale dell’insegnamento è sviluppare l'abilità dello studente a correlare le nozioni teoriche sui processi utilizzabili per il riuso e il riciclo dei materiali polimerici e la loro sostenibilità. Per perseguire tale proposito le lezioni frontali vengono sempre corredate di esempi concreti legati alla vita quotidiana.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
· discutere criticamente i diversi tipi di processi e valutarne teoricamente la sostenibilità attraverso una valutazione del ciclo di vita dei materiali riciclati.
· confrontare le proprietà delle materie prime vergini con quelle delle materie prime-seconde da riciclo.
L’insegnamento è mutuato per il corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche
Si consiglia il superamento dell’esame di Scienza e Tecnologia dei materiali polimerici
L’insegnamento si compone di lezioni frontali per un totale di 32 ore. Le dispense delle lezioni vengono caricate sulla pagina di aul@web dedicata all’insegnamento contemporaneamente allo svolgimento in aula dei contenuti relativi.
1. Rifiuti solidi: impatto ambientale e problematiche relative alle fonti dei materiali e alle crescenti esigenze mondiali
2. Le materie plastiche: principali tipi di polimeri: produzione, consumi e relativi campi di impiego (esempi), in Italia e in Europa; aspetti ambientali; termoresistenza e termostabilità dei materiali polimerici; le materie plastiche e loro diffusione: considerazioni di tipo chimico-fisico e meccanico
3. Le materie plastiche nei residui solidi urbani (RSU): miscibilità e compatibilità tra polimeri: considerazioni termodinamiche e tecnologiche; la raccolta differenziata; la separazione dai RSU
4.Riciclo dei rifiuti plastici: generalità /riciclabilità/ disassemblaggio, ecc.
5. Processi di riciclo: aspetti economici e di impatto ambientale; metodologia LCA- “case studies”
6. Il riciclo in Italia: riciclatori, potenzialità e relativi consorzi
In base agli obiettivi descritti, l’insegnamento contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: 4 (Istruzione di Qualità), 12 (Consumo e sviluppo sostenibili), 5 (parità di genere).
1. A. Azapagic, A.Emsley, I.Hamerton ,’ Polymers , The environmentand substainable development’ , Ed. I. Hamerton, Wiley and Sons , England, 2003 ;
2. A.A. V.V. , Feed-stock recycling and pyrolysis of waste plastics : converting waste plastics into Diesel and other fuels, Ed. J. Scheirs , E.W. Kaminsky, Wiley and Sons, England , 2006
3. M. Aglietto, M.B. Coltelli "Riutilizzo dei materiali polimerici" Ed. Nuova Cultura 2015
Materiale supplettivo è fornito a richiesta a studenti lavoratori o studenti con DSA per venire incontro ad esigenze specifiche.
Ricevimento: Tutti i giorni su appuntamento. Curriculum docente/i: https://rubrica.unige.it/personale/VUZCU19q
MAILA CASTELLANO (Presidente)
SILVIA VICINI
MARINA ALLOISIO (Presidente Supplente)
ORIETTA MONTICELLI (Supplente)
L’insegnamento si tiene nel corso del II semestre, avente inizio in data 26 febbraio 2024 (Consultare https://corsi.unige.it/corsi/8765/studenti-orario), secondo l’orario indicato sul portale EasyAcademy (orario dettagliato al link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/).
L’esame prevede una prova orale condotta da due docenti per una durata non inferiore a 30 minuti.
Nel corso dell’anno solare sono fissati 7 appelli ufficiali, distribuiti nelle finestre temporali stabilite dal Manifesto degli Studi.
La prova orale si compone solitamente di tre parti, il cui contributo alla valutazione in trentesimi dell’esame è specificato di seguito:
Per gli studenti disabili o con DSA, le modalità di esame sono uniformate alla regolamentazione di Ateneo per lo svolgimento degli esami di profitto (https://unige.it/disabilita-dsa).
Intento della prova è la verifica da parte della commissione del conseguimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando questi non sono raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte del docente.
L’esame orale servirà inoltre a valutare se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di comprensione degli argomenti sviluppati durante le lezioni frontali e se ha acquisito la capacità di utilizzare un lessico chiaro e una terminologia corretta.
Per garantire la corrispondenza tra gli argomenti dell'esame e gli obiettivi formativi dell’insegnamento, il programma dettagliato dello stesso viene caricato su aul@web, in modo che gli studenti possano verificarne l'aderenza.
Propedeuticità: Eventuali propedeuticità sono definite nel Regolamento Didattico e/o nel Manifesto degli Studi. Tuttavia si suggerisce il superamento del corso di Scienza e tecnologia dei materiali polimerici.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Sede: aula presso DCCI specificata sul portale dedicato all’orario delle lezioni all’URL:
https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/?view=home&include=homepage&_lang=it
Modalità di frequenza: la frequenza è fortemente consigliata