Il corso approfondisce i principali snodi del dibattito politico-filosofico contemporaneo. Oggetto di studio sono le analisi degli autori sul potere politico, i suoi caratteri, le sue forme, i suoi protagonisti.
L'insegnamento presenta un focus specifico e approfondito sulla Storia del pensiero politico nell’Età contemporanea. Oggetto di studio sono le riflessioni dei principali autori sul potere politico, i suoi caratteri, le sue forme, i suoi protagonisti. Tali riflessioni sono studiate attraverso la contestualizzazione storica e l’analisi problematica. Al termine del corso sarà stata acquisita la capacità di interpretare in forma critica il dibattito sui più rilevanti aspetti del pensiero politico e di inferirne elementi di continuità e discontinuità con l'attualità.
Al termine del corso verrà acquisita la capacità di interpretare in forma critica il dibattito sui più rilevanti aspetti del pensiero politico e di inferirne elementi di continuità e discontinuità con l'attualità. (UN-SDG: 4.7)
L’insegnamento prevede 54 ore (pari a 9 CFU).
Il corso si terrà in modalità mista, cioè in presenza, ma con la contestuale diffusione della lezione tramite la piattaforma Teams (codice: je1p4mv)
Temi, problemi, autrici e autori del Pensiero Politico Contemporaneo, con un particolare focus su Mosca, Weber, Luxemburg, Gramsci, Potter Webb, Dewey, Weil, Kelsen, Schmitt, Morgenthau, Arendt, Aron, Wight e Rawls.
Testi consigliati
1) Parte istituzionale:
- R. Gherardi (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci Editore, 2022 (Parte prima, capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12; parte seconda: Mosca, Weber, Luxemburg, Gramsci, Potter Webb, Dewey, Weil, Kelsen, Schmitt, Morgenthau, Arendt, Aron, Wight, Rawls)
2) Un testo a scelta tra i seguenti:
- H. Arendt, Le origini del totalitarismo (qualsiasi edizione). - E. Canetti, Massa e potere (qualsiasi edizione). - W. Lippmann, L’opinione pubblica (qualsiasi edizione). - J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse (qualsiasi edizione). - G. Le Bon, Psicologia delle folle (qualsiasi edizione).
3) Un testo a scelta tra i seguenti:
- N. Urbinati, Io, il popolo. Come il populismo trasforma la democrazia, Bologna, il Mulino, 2019. - Y. Mény, Popolo ma non troppo. Il malinteso democratico, Bologna, il Mulino, 2019.
4) Un testo a scelta tra i seguenti:
- R. Bradbury, Fahrenheit 451 (qualsiasi edizione). - A. Huxley, Il nuovo mondo (qualsiasi edizione). - G. Orwell, 1984 (qualsiasi edizione). - G. Orwell, La fattoria degli animali (qualsiasi edizione).
5) Coloro che non potranno seguire il corso dovranno inoltre aggiungere la lettura di:
- K. R. Popper, Le fonti della conoscenza e dell’ignoranza, Bologna, il Mulino, 2000.
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento o al giovedì mattina (9-11) presso l'Albergo dei Poveri (Dipartimento di Scienze Politiche – Piazzale E. Brignole 3 a, Torre centrale – IV piano) oppure su Teams (codice del canale: tz7ou3u) Per concordare un appuntamento, si prega di scrivere a questo indirizzo email: andrea.catanzaro@unige.it.
Ricevimento: Si riceve su appuntamento.
ANDREA CATANZARO (Presidente)
ALBERTO DE SANCTIS
CARLO MORGANTI (Supplente)
STEFANO PARODI (Supplente)
DAVIDE SUIN (Supplente)
12 febbraio 2024
Per l’orario delle lezioni, si prega di consultare l’Agenda Web a questo link:
https://easyacademy.unige.it/portalestudenti//index.php?_lang=it
L'esame si svolge in forma orale.
Nel corso del colloquio verranno accertate le capacità nel muoversi con senso critico all'interno del materiale oggetto dell'insegnamento e nell'utilizzare quest'ultimo nella lettura e nell'interpretazione del dibattito politico corrente.
Si consigliano coloro che fossero in possesso di certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.