Insegnamento per 6 CFU: 36 ore, primo semestre
Insegnamento per 9 CFU: 54 ore, secondo semestre
L’insegnamento è suddiviso in due parti. La prima (6 CFU, 36 h) Avrà come filo conduttore la cinematografia di Andrzej Wajda. WAJDA (1926–2016, Oscar alla carriera: 2000) ha dedicato almeno la metà delle sue circa 40 regie a romanzi o racconti della letteratura polacca o russa. I suoi film sono un'efficace fusione della storia con i romantici drammi nazionali e personali, la pittura e le immagini dell’arte polacca. Wajda, come è stato detto, ha forse incarnato e interpretato, come nessun altro intellettuale polacco, l’autocoscienza del suo paese. Si studieranno quindi la storia e la cultura polacca del Novecento tramite la visione commentata di alcuni suoi film, a cui si affiancherà la lettura di testi letterari a cui essi sono ispirati.
La seconda parte dell’insegnamento (ulteriori 18 ore, per un numero complessivo di 54 h, 9 CFU) consisterà in un riepilogo generale delle maggiori correnti letterarie e dei maggiori eventi storico-politici, dalla Giovane Polonia a oggi.
L’insegnamento intende avvicinare lo studente allo specifico patrimonio culturale della Polonia, alla sua storia e letteratura. Una letteratura il cui valore in epoca moderna può venir testimoniato anche dai premi Nobel a essa conferiti: Sienkiewicz (1905, il primo Nobel a un letterato slavo), Reymont (1924), Miłosz (1980), Szymborska (1996), Tokarczuk (2018), a cui si può anche, in parte, aggiungere il Nobel attribuito allo scrittore yiddish I.B Singer nel 1978.
Al termine del corso, gli studenti debbono essere in grado di orientarsi e comprendere la letteratura polacca del Novecento, in particolare per quanto riguarda le tematiche generali dell’insegnamento. Dovranno conoscere almeno nelle grandi linee la complessa storia geo-politica della Polonia del secolo scorso. Avranno inoltre acquisito una prima conoscenza delle tecniche traduttorie dal polacco in italiano e saranno in grado, tramite il lavoro di gruppo e l’ausilio di supporti on line, di effettuare semplici traduzioni da testi letterari. Saranno in grado di commentare, fornendo adeguati riferimenti storici e critici, almeno due dei testi oggetto di approfondimento
Aver terminato una o più annualità di letteratura polacca
La partecipazione è anche consentita agli studenti polacchi Erasmus
Visione, spiegazione e commento dei film e dei testi a essi ispirati. Almeno una volta nel corso del semestre si chiederà agli studenti di preparare in piccoli gruppi di due-tre persone un breve commento su uno degli argomenti trattati e di esporlo al resto della classe. Prima dell’esame finale, gli studenti prepareranno una tesina scritta su un argomento a scelta fra quelli trattati, applicando con rigore le norme redazionali fornite
La prima parte dell'insegnamento (36 h, 6 CFU) Avrà come filo conduttore la cinematografia di Andrzej Wajda. WAJDA (1926–2016, Oscar alla carriera: 2000) ha dedicato almeno la metà delle sue circa 40 regie a romanzi o racconti della letteratura polacca o russa. I suoi film sono un'efficace fusione della storia con i romantici drammi nazionali e personali, la pittura e le immagini dell’arte polacca. Wajda, come è stato detto, ha forse incarnato e interpretato, come nessun altro intellettuale polacco, l’autocoscienza del suo paese. Si studieranno quindi la storia e la cultura polacca del Novecento tramite la visione commentata di alcuni suoi film, a cui si affiancherà la lettura di testi letterari a cui essi sono ispirati.
Guarderemo dunque i seguenti film, in italiano o con sottotitoli italiani:
Wesele
Korczak
Katyn
Powidoki
Cenere e diamanti
L’uomo di marmo
Walesa
Tatarak
Dell'insegnamento faranno parte anche due incontri on-line e in presenza:
Andrzej Wajda: chi era costui? Incontro con Lorenzo Costantino, responsabile settore cinematografico dell’Istituto Polacco di Roma
Andrzej Wajda e Tadeusz Borowski. Incontro con Alberto Rizzerio, Presidente del Centro Culturale Primo Levi – Genova.
letture obbligatorie
Storia della Letteratura Polacca a cura di Luigi Marinelli, Einaudi 2004, da p. 324 alla fine.
Visione, spiegazione e commento dei film prima elencati
Il volume e gli articoli presenti in AulaWeb di Paolo D’Agostino, Francesco Cataluccio, Laura Quercioli, Marina Fabbri.
DUE a scelta fra i seguenti volumi:
Stanislaw Wyspianski: Le nozze
Victor Zaslavskij: Pulizia di classe: il massacro di Katyn
Janusz Korczak: Diari
Tadeusz Borowski: Da noi ad Auschwitz
Jerzy Andrzejewski: Cenere e diamanti
Jaroslaw Iwaszkiewicz: Madre Giovanna degli Angeli e altri romanzi brevi
Gli studenti non frequentanti concorderanno con la docente la visione dei film e leggeranno TRE dei volumi a scelta.
Gli studenti polacchi o che comunque lo desiderino possono leggere i testi letterari nella lingua originale.
Prima di accedere all’esame, con almeno una settimana di anticipo, tutti gli studenti, frequentanti e non, dovranno preparare una tesina, di una o due cartelle, su uno dei temi dell'insegnamento, seguendo le indicazioni del file Norme per tesi e tesine reperibile nella Pagina Docente
Ricevimento: Il ricevimento della Prof. Quercioli si svolgerà a richiesta degli studenti. Per il ricevimento della Dott. Kowalcze fare riferimento alla sua pagina Unige.
LAURA QUERCIOLI (Presidente)
ARSEN HORDZIY
KAROLINA KOWALCZE (Presidente Supplente)
11 ottobre 2023
LETTERATURA E CULTURA POLACCA II
L’esame orale permetterà di valutare la capacità dello studente di mettere in reazione fra loro i vari temi trattati nel corso del modulo. Nel corso dell’esame, che prevede domande aperte e riscontri sull’intero programma trattato, saranno valutate la qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico (in particolare in relazione ai movimenti letterari e alle correnti di pensiero studiate), la capacità di orientamento critico e temporale.
Lo studente dimostrerà di aver assimilato il programma, di aver acquisito le conoscenze di base erogate nel corso del semestre, di essere in grado di elaborare un breve discorso sia sull'argomento a piacere che su quelli richiesti e di commentare i testi studiati nel corso dell’insegnamento, collocandoli nel contesto storico e culturale polacco. La frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni non solo faciliteranno il percorso di esame ma verranno anche valutate nel punteggio finale. Sarà valutata e discussa la tesina presentata prima dell'esame
Gli studenti polacchi potranno leggere tutti i testi della bibliografia in lingua originale
Sono previste particolari facilitazioni per gli studenti ucraini
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.