Il corso si compone di diversi moduli, tre pratici e uno teorico, sebbene tutti gli insegnamenti siano mirati a fornire spiegazioni teoriche (se necessarie) e anche il Modulo Teorico non trascuri le competenze procedurali.
Tutte le lezioni sono in lingua e si differenziano tra 1 e 2 anno solo per gli insegnamenti di interpretazione (gli altri corsi sono comuni, ma non si ripetono mai nel biennio).
Gli scambi con la Federazione Russa sono sospesi a causa della situazione internazionale
Il corso, svolto in lingua, è mirato a sviluppare ed esercitare competenze bilingui: 1) nella lingua standard, sensibilizzando alle differenze di registro, alla pragmatica comunicativa, alla creatività linguistica; 2) in ambito settoriale, in particolare economico-commerciale. Gli studenti lavoreranno soprattutto in traduzione passiva, mirando a raffinare le tecniche di revisione testuale, con utilizzo mirato dei corpora generici e specializzati. Al corso sarà affiancato un modulo di tecniche elementari di interpretazione orale (la presa di appunti e procedure di traduzione sincronica).
Il corso è mirato a sviluppare competenze bilingui applicabili nelle diverse forme della traduzione interlinguistica, orale e scritta, con prevalente interesse per la traduzione specializzata negli ambiti economico, giuridico, politico. Tuttavia, al fine di ampliare la cultura linguistica e trasversale dei futuri professionisti, viene addestrata la competenza analitica con testi ad alta complessità, con particolare attenzione a colmare le lacune morfo-sintattiche e lessicali. Le lezioni in lingua russa e il programma di addestramento in aula e di autoaddestramento a casa concorrono a sviluppare i requisiti per esercitare le competenze traduttive anche nel campo dell'interpretazione orale (in netta prevalenza passiva e consecutiva). Gli studenti saranno inoltre indirizzati all'autoanalisi per abituarsi a monitorare le proprie competenze, lacune e sviluppare in modalità sempre più autonoma i metodi per una costante crescita professionale nel campo della traduzione dal russo.
E' richiesta una conoscenza solida della morfologia, della sintassi e del lessico di ampio uso. Livello B2/C1.
IL CORSO SI SVOLGERA' in presenza
Il Modulo Teorico si svolgerà su 30 ore (10 il 1 semestre e 20 il secondo).
Il corso comprende esercitazioni di traduzione giuridico-economica verso il russo (40 ore) e di revisione testuale (40 ore), nonché 40 ore di interpretazione consecutiva. Ogni set di esercitazioni è affidata a un singolo docente specializzato.
Le lezioni sono sempre in lingua russa, fatta eccezione per il corso di interpretazione, qualora sia opportuno esercitare proprio la LA.
Tutti i corsi si basano su metodologie atte a innescare abilità procedurali che siano basate, tuttavia, su una consapevole conoscenza della lingua russa in tutti i suoi aspetti.
Tutte le lezioni si tengono in russo.
MODULO TEORICO
Il Modulo Teorico (MT) 2023-24 verte su verbo russo, in particolare sui problemi a) della morfologia (prefissi e suffissi), b) dell'aspetto verbale e - specificamente - c) sui verbi di moto nel loro uso diretto e metaforico. L'idea è che la solidità del sistema verbale sia garanzia prioritaria di perfezionamento della lingua a livello sia passivo, sia attivo. Verranno date, assieme alle nozioni teoriche, dettagliate istruzioni per l'autoaddestramento.
Per il modulo teorico:
KIRA LETZBOR, "IL VERBO DAL BELL'ASPETTO", Roma, Aracne, 2010 (qualsiasi edizione)
ampio materiale in lingua russa è accessibile sul WEB gratuitamente
Ricevimento: I ricevimenti nel primo semestre si svolgono con cadenza settimanale in presenza (salvo assenze della docente) nello studio della docente (Sezione di Slavistica, 2 piano, Piazza Santa Sabina 2) il martedì dalle 12.30 alle 13.30, ma sono anche disponibili in modalità telematica, mediante Teams, previa richiesta dello studente (mediante la chat di Teams), secondo un orario consono a entrambi. L'orario del ricevimento in presenza verrà comunicato in base all'orario delle lezioni
Ricevimento: Mercoledì16-17 (Piazza S. Sabina 2, Sezione Slavistica). Si consiglia di prenotare il ricevimento tramite messaggio Teams con almeno 24 ore di anticipo
Ricevimento: Consultare la pagina personale sul sito di Dipartimento
LAURA SALMON (Presidente)
ANTONIO CIVARDI
ORARIO I-2 anno LM94, 1 semestre: INIZIO 2 OTTOBRE 2023
MODULO TEORICO (Prof. L.P. Salmon) : MERC. 16-17 aula I (Polo)
2 семестр: все занятия
Сальмон Л.П.: среда 15-17 аудитория G (Поло)
Салахова Р.З.: среда 17-19 аудитория F (Поло)
Иванова Е.В.: среда 13-15 аудитория Н (Поло) - четверг 12-14 аудитория F (Поло)
Поцци Ч.А.: 1 курс - понедельник 9-11 аудитория I (Поло); 2 курс - понедельник 11-13 аудитория I (Поло)
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (LM)
Il corso prevede cinque prove:
Modulo Teorico: prova scritta in aula: analisi linguo-traduttologica di due strofe dell'Evgenij Onegin di Puskin (oggetto del corso): 1 ora.
Traduzione specializzata: 3) prova scritta di traduzione verso russo (durata 1 ora, senza dizionari), il cui contenuto rispecchierà la terminologia, la fraseologia e la grammatica analizzati a lezione.
Revisione testuale: 4) prova scritta di traduzione verso russo (durata 1 ora, senza dizionari), il cui contenuto rispecchierà la terminologia, la fraseologia e la grammatica analizzati a lezione.
Interpretazione: 5) prova pratica di traduzione di trattativa o consecutiva (simulazione) dal russo in italiano (durata massima della sequenza della consecutiva: 8 minuti), il cui contenuto rispecchierà la terminologia, la fraseologia e la grammatica analizzati a lezione.
E' prevista una prova di accesso che comprenderà la riformulazione in russo (30 min) di un testo dialogico in italiano, mirata a valutare le competenze linguistiche (lessicali, grammaticali, sintattiche, pragmatiche, ortografiche) nonché la capacità di trovare soluzioni alternative alla traduzione equifunzionale.
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.