CODICE 90570 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 1 INGEGNERIA NAVALE 8722 (L-9) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-IND/15 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: DISEGNO NAVALE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base, secondo la normativa ISO, per la corretta interpretazione, comprensione ed esecuzione al CAD di disegni tecnici, con particolare riferimento alla componentistica in uso nell’industria navale (descrizione della geometria, tolleranze, processi, materiali , ecc ). Inoltre, mostra le rappresentazioni simboliche dei principali elementi strutturali, fornendo indicazioni per la scelta dei componenti. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento si propone di risolvere semplici problemi relativi alla progettazione di macchine e loro parti nel settore dell’Ingegneria Navale, utilizzando tecniche e strumenti per il disegno di componenti ed assiemi. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’insegnamento gli studenti sapranno applicare le nozioni di base del linguaggio di comunicazione tecnica nel settore dell'industria navale e meccanica alla soluzione di semplici problemi di progetto. In particolare, essi saranno in grado di: interpretare disegni tecnici di complessivo e di particolare relativi a macchine e loro componenti, rispettivamente; comprendere le informazioni di dettaglio (ad esempio tolleranze, rugosità, cartiglio) contenute nei disegni in oggetto; applicare le nozioni teoriche alla soluzione di semplici problemi di progetto o verifica (ad esempio il calcolo degli accoppiamenti); eseguire disegni di particolare di semplici componenti in rappresentazione ortografica (messa in tavola) e disegni di assieme di semplici gruppi o complessivi, come prescritto dalla normativa (esploso o sezione e distinta base), in ambedue i casi preferibilmente mediante l’ausilio di strumenti CAD; applicare la normativa relativa agli argomenti trattati nel corso ai fini del raggiungimento dei risultati menzionati ai punti precedenti; dimostrare capacità di sviluppare la propria immaginazione e creatività, riflessione, critica, pensiero strategico tramite lo svolgimento di opportuni problemi di progetto. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali per un totale di circa 60 ore. Esse sono divise in lezioni teoriche ed esercitazioni. Sulla base delle nozioni impartite durante le lezioni teoriche, le esercitazioni sono tenute in aula informatica o elettrificata e consistono nella soluzione di semplici problemi di disegno e progettazione di massima, arrivando in una fase “operativa” ad elaborare disegni di particolare e di assieme completi dopo una fase iniziale di apprendimento delle funzionalità principali del software Bentley Microstation. La frequenza è consigliata. Le lezioni teoriche includono un test finale di autovalutazione e le esercitazioni includono esempi svolti di disegni di progetto. La fase operativa delle esercitazioni prevede la soluzione di problemi di progetto proposti agli studenti e la relativa realizzazione di disegni di progetto. In particolare, per i progetti relativi a complessivi o sottoassiemi di macchine sarà possibile organizzare gruppi di lavoro che, in parallelo alle lezioni, dovranno scegliere un assieme e produrre i relativi disegni di progetto applicando i metodi descritti a lezione. Al termine del corso, ogni gruppo ed i singoli presenteranno i propri progetti che verranno valutati nella determinazione del giudizio finale. Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all'inizio del corso per concordare modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. PROGRAMMA/CONTENUTO Normativa per il disegno tecnico. Classificazione dei disegni. Norme generali: formati e squadratura, riquadro delle iscrizioni, linee, scale di rappresentazione. Metodi di rappresentazione: classificazione delle proiezioni. Cenni sulle prospettive. Assonometrie ortogonali e oblique. Proiezioni ortogonali ortografiche. Utilizzo delle proiezioni ortogonali: disposizione e scelta delle viste. Le sezioni: regole, tipologie. Quotatura: normativa, criteri e sistemi di quotatura, applicazione ad elementi geometrici, quotatura funzionale e tecnologica. Errori dimensionali: sistema ISO di tolleranze e accoppiamenti, tipi e scelta degli accoppiamenti, calcolo degli accoppiamenti da disegno e da progetto, tolleranze generali, serie di quote tollerate. Errori microgeometrici: definizione, misura indicazione e criteri di scelta della rugosità. Errori macrogeometrici: tipologie di tolleranze geometriche, cenni sul loro utilizzo ed indicazione. Le filettature: elementi di una filettatura, tipi, rappresentazione e quotatura. Organi di collegamenti filettati: bulloni (viti e dadi), viti prigioniere, inserti, dispositivi antisvitamento. Organi di collegamento smontabili non filettati: chiavette, linguette, cenni su spine, anelli elastici e scanalati. Cenni sui collegamenti permanenti. Materiali per costruzione meccaniche: designazione e cenni su caratteristiche meccaniche, tipologie e trattamenti termici. Attraverso la divulgazione di metodi di comunicazione delle conoscenze tecniche inclusivi di strategie di progettazione orientate alla riduzione dei costi di produzione, l’insegnamento contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 numero 8, secondo il quale occorre incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti. TESTI/BIBLIOGRAFIA Materiale ufficiale Lucidi presentati a lezione (teoria ed esercitazione). E. Chirone, S. Tornincasa, “Disegno tecnico industriale”, vol. 1 e 2, Ed. Il Capitello, Torino, 2006. Testi di consultazione Baldassini L., Vademecum per disegnatori e tecnici, 20ª edizione, Hoepli, 2010 UNI - Disegno Tecnico - Principi e applicazioni generali di disegno meccanico e industriale, Vol. I-II, 2011. UNI - Disegno Tecnico - Specificazioni dimensionali e geometriche di disegno meccanico e industriale, 2011. Sono a disposizione degli studenti lavoratori (o comunque con ridotta possibilità di frequentare le lezioni) video-lezioni asincrone inclusive di spiegazione esaustiva dei lucidi relativi alla teoria sopra citati. DOCENTI E COMMISSIONI FABRIZIO STEFANI Ricevimento: In aula durante la pausa della lezione teorica o al termine delle lezioni; su appuntamento, da fissare via email. Commissione d'esame FABRIZIO STEFANI (Presidente) GIORGIO TANI (Presidente Supplente) DIEGO VILLA (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/8722/p/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si compone di una parte scritta ed una orale. L’esame scritto è costituito da un test a risposta multipla atto a valutare la conoscenza degli aspetti teorici relativi al corso. Il test a risposta multipla, completamente informatizzato, prevede fino ad un massimo di 3 domande per ciascun argomento teorico del corso (10 argomenti), per un totale di circa 20 domande. L’esame orale riguarderà la discussione di un tema di esercitazione (svolto in modo indipendente dallo studente) e dello scritto, inclusi gli argomenti teorici correlati. Il tema di esercitazione in oggetto è un esercizio di progettazione di massima e disegno di un componente o di un assieme, da eseguire preferibilmente con l’ausilio di uno strumento CAD e da completare con tutte le indicazioni (quote, tolleranze, rugosità…) indispensabili a garantire il rispetto dei requisiti prescritti nel testo dell’esercizio stesso. Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all'inizio del corso per concordare modalità d'esame che forniscano idonei strumenti compensativi. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame scritto valuterà la comprensione di tutti i principali argomenti teorici del corso, necessari per la progettazione di massima ed il disegno di organi meccanici, tramite il test a risposta multipla. Ciascun quesito del test non richiede lo studio nozionistico della teoria, ma la sua applicazione per la risoluzione del problema proposto. L’esame orale, oltre a verificare ulteriormente la comprensione degli argomenti teorici, valuterà le capacità operative richieste per il completamento del tema di esercitazione, ossia l’utilizzo dei metodi di rappresentazione e dettaglio in un disegno di assieme o di particolare relativo ad un semplice componente meccanico. La valutazione è basata: sulle capacità di applicazione delle norme e regole del disegno; sulle capacità di ragionamento critico relativamente agli esercizi proposti; sulle qualità espositive ed il corretto utilizzo del lessico specialistico. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 16/01/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale 07/02/2024 09:00 GENOVA Scritto + Orale 17/06/2024 09:30 GENOVA Scritto Aula INFAL1, padiglione G, via all'Opera Pia 15 Inizio spiegazioni modalità esame per le ore 9.00 circa Inizio esame ore 9.30 circa 17/06/2024 14:30 GENOVA Orale 02/07/2024 09:30 GENOVA Scritto Aula INFAL1, padiglione G. Inizio spiegazione modalità esame ore 9.00, inizio esame ore 9.30 02/07/2024 14:30 GENOVA Orale 03/09/2024 09:30 GENOVA Scritto Aula G1. Spiegazione modalità esame ore 9.00. Inizio esame ore 9.30. 03/09/2024 14:30 GENOVA Orale Agenda 2030 Lavoro dignitoso e crescita economica OpenBadge PRO3 - Soft skills - Creazione progettuale base 1 - A