CODICE 80343 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 3 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 8715 (L-7) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/17 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Rappresentare l’Ambiente e il Territorio parte dall'analisi delle problematiche che interagiscono tra loro, contribuendo allo studio di sistemi complessi ed articolati in grado di incorporare, motivatamente, tipi, forme e codici plurimi adattandoli all’evoluzione del territorio e puntando ad individuarne regole generative e di trasformazione che contribuiscano a svolgere un compito descrittivo fondamentale come premessa strutturata al progetto di valutazione e pianificazione del territorio. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo intende fornire agli allievi gli strumenti essenziali per l'analisi, la conoscenza e la rappresentazione informatizzata del territorio relativamente all'ambiente naturale ed antropizzato. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Percezione, rappresentazione, comunicazione in generale ma, in particolare, percezione visiva,elaborazione grafica-fotografica, comunicazione informatica. Si pone come base la conoscenza teorica e applicativa della rappresentazione dello spazio in quanto contesto del sistema ambiente e la capacità di ricorrere al disegno come strumento di interpretazione e indagine delle leggi che governano la struttura formale degli elementi territoriali e dei fattori ambientali. Sono stati introdotti, tramite lezioni teoriche le finalità del rilievo metrico geometrico integrato (diretto e strumentale) a livello territoriale, urbano e architettonico connesso alla tradizione storica italiana e internazionale tramite l’esposizione di: Metodi e strumenti per il rilievo e l’analisi del contesto ambientale: - studio e analisi delle interazioni tra ambiente naturale e ambiente costruito, - analisi storico-iconografica delle cartografie di riferimento connessa all'attuale lettura infografica - il rilievo dei dati ambientali e la definizione dei suoi valori qualitativi tramite analisi SWOT - sistematizzazione infografica dei dati finalizzati alla conoscenza critica e alla comunicazione e divulgazione Applicazione dei dati alla gestione del territorio: -convenzione europea del Paesaggio -Relazione Paesaggistica -Norme e gestione del territorio e dei beni culturali materieli e immateriali Le tematiche trattate durante il corso sono gestite tramite la suddivisione in gruppi di lavoro ai quali viene assegnato un lotto specifico sul territorio . Si pone, quindi l'esigenza di orientare lo studente verso una capacità di problem solving e di collaborazione al lavoro di squadra e alla gestione dei dati finalizzati alla comunicazione. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni teoriche ed esercitazioni su postazioni p.c. Le fasi di analisi del territorio si possono riassumere in: Sopralluoghi in situ: -visione del manufatto urbano -ricognizione fotografica dal panoramico al dettaglio Analisi storico-critica: -ricerca storica-iconografica -urbanistica; ricerca catastale e d’archivio (progetti e capitolati di progetto); ricerca bibliografica Rilievo e indagini conoscitive: individuazione planimetrica di lotti per ingombri e tipi nel corso dei secoli; rilievo fotografico paesaggistico effettuato tramite: 1.Visione di insieme: La struttura nel suo insieme – costruito e ambiente. 2.Visione urbana: Le cortine edilizie. Fase di avvicinamento, attraverso la percorrenza dei percorsi e delle vie, per cogliere i principali valori che caratterizzano il tessuto urbano nel rapporto dimensionale del costruito 3.Visione ravvicinata: I singoli edifici 4. analisi swot Rilievo e Restituzione: rilievo diretto e indiretto; Fotoraddrizzamento; rilievo metrico architettonico di dettaglio di facciata; rilievo di dettaglio dell’apparato decorativo della facciata di villa allo stato attuale; prospetto sc.1:50 e 1:20;elaborazione grafiche fotografiche; studi 3Ddel terreno e dell’insediamento abitativo. sofwares: Autoca 2D-3D-Photoshop - SketchUp PROGRAMMA/CONTENUTO Lezioni teoriche sulle finalità del rilievo urbano connesso alla tradizione storica italiana tramite l’esposizione di: Metodi e strumenti per il rilievo e l’analisi del contesto ambientale: il rapporto tra ambiente naturale e ambiente costruito, la cartografia di riferimento, il rilievo dei dati ambientali e la definizione dei suoi valori qualitativi. Metodi e strumenti per il rilievo urbano: la cartografia di riferimento, il rilievo dei dati qualitativi e quantitativi dei settori urbani, i sistemi di codificazione, la lettura critica del tessuto edilizio di centro urbano (formazione e fasi successive di crescita), la lettura dell’assetto vegetazionale, la catalogazione dei dati e la compilazione di schede tecnico-descrittive di sintesi. Il rapporto tra lettura e progetto. Lezioni su postazioni pc di elaborazioni digitali raster e vettoriali. TESTI/BIBLIOGRAFIA Aronoff S., Geographic information systems: a management perspective, Ottawa, WDL Publications, 1989. M Docci , D. Maestri, Scienza del disegno. Manuale per le facoltà di architettura e di ingegneria, Utet-Torino, 2000. Migliari R., Fondamenti della Rappresentazione Geometrica e Informatica dell’Architettura, Edizioni Kappa, Roma, 2000. Gomarasca M. A., Elementi di geomatica, Firenze, Associazione Italiana di Telerilevamento, 2004. M. Docci, D.Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Roma-Bari, 1994 G.Pellegri, Sistemi Infografici di Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente, un'esperienza didattica, Ed.Graphic Sector, Genova, 2009 DOCENTI E COMMISSIONI GIULIA PELLEGRI Ricevimento: Ricevimento su appuntamento tramite richiesta e-mail disegno@arch.unige.it e pellegri@arch.unige.it FRANCESCA SALVETTI Commissione d'esame GIULIA PELLEGRI (Presidente) CARLO BATTINI FRANCESCA SALVETTI LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/8715/p/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Presentazione elaborati grafici - scritto di verifica sulle competenze teoriche. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Revisioni periodiche