Salta al contenuto principale
CODICE 109045
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/13
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Studiare un fenomeno biologico comporta la scelta di un modello di studio appropriato e i sistemi di colture cellulari in vitro sono risultati essere molto utili negli anni per diversi esperimenti. In questi ultimi anni, anche nell’ottica di ridurre al massimo l’uso di animali nella sperimentazione, sono stati sviluppati diversi sistemi di coltura 3D che si avvicinano sempre di più alla fisiologia dell’organismo. In particolare, grazie allo sviluppo della tecnologia si ottengono diversi tipi di strutture tridimensionali su cui le cellule possono ricreare un ambiente simile a un organo o tessuto. Infine, diversi sistemi ingegneristici innovativi sono stati messi a punto per supportare la coltura cellulare tenendo conto delle diverse esigenze sperimentali.

In questo corso verranno presentati diversi sistemi di coltura cellulare in 3D applicati ai diversi ambiti di studio riguardante la biologia di base e applicata mettendo a disposizione dello studente una bibliografia aggiornata.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’obiettivo di questo corso è quello di offrire una panoramica dei modelli di tridimensionali di colture cellulari, dagli sferoidi agli organoidi e 3D-printing. Verranno descritti esempi di colture 3D per studi di biologia dello sviluppo, di farmacologia, citotossicità e di biomedicina.  

Verranno trattati esempi di biomedicina con l’utilizzo di “miniorgani” per sviluppare terapie mirate e personalizzate e mimare processi patologici come quelli  tumorali.

Verranno presentati anche modelli di microgravità simulata nel supportare la formazione di strutture 3D e alcuni esempi di bioreattori e microfluidica che consentono il mantenimento e i controllo della coltura cellulare per lunghi periodi di tempo.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

il corso ha come obiettivo di ampliare le conoscenze su sistemi di coltura 3D, modelli sempre più usati nella ricerca sia di base che applicata. In particolare verranno trattati:

-definizione di sferoide e organoide, differenze, vantaggi e svantaggi delle diverse tipologie di colture 3D. Loro applicazioni nei diversi ambiti della ricerca biologica

-biomateriali come supporto tridimensionale per le colture cellulari

-uso della 3D-printing per la formazione di organoidi tessuto specifici

-uso di organoidi per lo studio dei processi di innervazione e vascolarizzazione

-utilizzo di bioreattori per le colture cellulari dinamiche e cenni di microfluidica e organ-on-chip

-utilizzo di modelli di microgravità simulata per la formazione di strutture cellulari 3D: Random positioning machine (RPM), rotating wall vessel (RWV). Loro applicazione nella ricerca a terra

-rivisitazione della letteratura scientifica

-attività di laboratorio per la messa a punto di una coltura cellulare in 3D

 

Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di:

-conoscere la recente letteratura sui diversi sistemi di colture cellulari tridimensionali

-conoscere vantaggi e svantaggi delle culture 3D nelle diverse applicazioni

-avere le conoscenze di base per allestire colture cellulari tridimensionali in condizioni statiche e dinamiche, tramite l’ausilio di bioreattori e strumenti che aiutano la formazione di strutture cellulari tridimensionali

PREREQUISITI

Gli studenti dovranno essere in possesso di nozioni di base di chimica, biochimica, biologia cellulare e colture cellulari in 2D

MODALITA' DIDATTICHE

24 ore frontali e 16 ore di laboratorio 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Colture 2D e 3D: differenze. Vantaggi e svantaggi

- definizione di sferoide e organoide, differenze, vantaggi e svantaggi delle diverse

tipologie di colture 3D. Loro applicazioni nei diversi ambiti della ricerca biologica

- biomateriali come supporto tridimensionale per le colture cellulari

- uso della 3D-printing per la formazione di organoidi tessuto specifici

- uso di organoidi per lo studio dei processi di innervazione e vascolarizzazione

- utilizzo di bioreattori per le colture cellulari dinamiche e cenni di microfluidica e organon-

chip

- utilizzo di modelli di microgravità simulata per la formazione di strutture cellulari 3D:

Random positioning machine (RPM), rotating wall vessel (RWV). Loro applicazione nella

ricerca a terra

- rivisitazione della letteratura scientifica

- attività di laboratorio per la messa a punto di una coltura cellulare in 3D

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

CHIARA GENTILI (Presidente)

SARA TAVELLA (Presidente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

come da calendario

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame si svolge in modalità scritta con domande  riguardanti tutti gli argomenti trattati durante il corso. L'esame è costituito da un test a risposta multipla con 30 domande sulle lezioni frontali e l'esperienza di laboratorio

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La valutazione si baserà sulla correttezza delle risposte fornite durante l'esame finale, il quale è volto a verificare l'assimilazione dei contenuti trattati e la capacità di collegare e applicare le conoscenze acquisite.