Durante il tirocinio del primo anno lo studente deve essere in grado di relazionarsi con la persona, individuare i bisogni che stanno alla base dei processi fisiologici, rispondere ai bisogni utilizzando metodologie scientifiche e best practice, in collaborazione con l’equipe multiprofessionale e multidisciplinare
Conoscere i bisogni fondamentali della persona nei vari contesti socio-assistenziali ed educativi.
Fase propedeutica al tirocinio
Fase di apprendimento clinico guidato
P. Lynn : “Manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor. Un approccio al processo del nursing” Piccin 2015
Brunner Suddarth “ Infermieristica medico chirurgica vol.1 e 2” Casa editrice Ambrosiana 2017
ANNAMARIA BAGNASCO (Presidente)
LUCIA BACIGALUPO
SONIA BARBIERI
MASSIMO BONA
CHIARA BONGIOANNI
ENRICA CANTINOTTI
BRUNA CREPALDI
RAFFAELLA FAVARO
JESSY PERINJERY
GIOVANNA RIZZO
PAOLA ROSSI
MARINELLA SANTACROCE
GIULIA SOLDANO
CLAUDIA TOGNETTI
LUCIA VASSALINI
ROBERTA CENTANARO (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
FABIO BAFICO (Presidente Supplente)
Esame OSCE (Objective Structured Clinical Examination)
OSCE : valutazioni delle competenze cognitive, gestuali e relazionali in base all’utilizzo di check list e griglie di osservazione pertinenti agli obiettivi di tirocinio
Valutazione: media ponderata tra le schede di valutazione dell’attività clinica e OSCE
Si invitano caldamente gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.
Gli studenti con DSA o con altri bisogni educativi speciali regolarmente certificati potranno concordare con il docente la modalità scritta o orale, contattando la docente almeno 10 giorni prima dell'esame. Potranno usufruire inoltre del 30% di tempo aggiuntivo.