Partendo dall’anatomia e dalla fisiologia dell’apparato genitale femminile vengono analizzate le principali patologie ginecologiche nonché la fisiopatologia ostetrica e i più frequenti quadri della relativa patologia
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
L’insegnamento si pone l’obiettivo di
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di
Lo studente deve possedere conoscenze di base relative alla embriologia, all’anatomia della pelvi e alla fisiologia della riproduzione. Inoltre deve avvicinarsi con duttilità e curiosità alle principali problematiche che riguardano la fisiopatologia dell’apparato genitale femminile
Lezioni frontali in presenza
Libro di testo Pescetto
Ricevimento: Il docente riceve previo appuntamento via e-mail: claudia.massarotti@unige.it
Ricevimento: Riceve previo appuntamento via mail: angelo.cagnacci@unige.it
GISELLA AIRAUDI
VALENTINA ANGIUS
MONICA BENUSSI
RICCARDO BOREA
ANGELO CAGNACCI
SIMONA CALZA
PATRIZIA CATALDI
ALESSANDRO CONSOLARO
SERGIO COSTANTINI
ROBERTA DA RIN DELLA MORA
DAMIANA DELL'AGNELLO
FULVIA ESIBITI
SIMONE FERRERO
CHIARA FIORILLO
GABRIELLA GIANCANE
RITA LECCA
DANIELA MARCHESI
CLAUDIA MASSAROTTI
GIUSEPPA PATTI
TERESA PELLECCHIA
BRUNA PISTELLI
VALENTINO REMORGIDA
STEFANO VOLPI
CLARA MALATTIA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Secondo semestre
L’esame si sostiene a livello di corso integrato. La valutazione dell’apprendimento per lo specifico insegnamento avviene tramite quiz a risposta multipla
L’esame si pone l’obbiettivo di verificare le conoscenze in ambito ostetrico e gincologico, tramite domande chiuse a risposta multipla che permettono di valutare le conoscenze acquisite sulla maggior parte degli argomenti oggetto del corso.