CODICE 113810 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 3 cfu anno 1 TECNICHE DI NEUROFISIOPATOLOGIA 11757 (L/SNT3) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PSI/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SCIENZE PSICOLOGICHE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso intende affrontare i temi principali della psicologia clinica con particolare riferimento ai seguenti contenuti: 1. Concetti, definizioni e paradigmi della psicologia clinica. La parte iniziale del corso sarà dedicata alla definizione della disciplina, intesa anche come materia in cui confluiscono differenti modelli teorici della motivazione, della psicopatologia e delle tecniche di intervento. In particolare, si cercherà di delineare il ruolo dello psicologo clinico nelle differenti istituzioni che svolgono prevenzione primaria, diagnostica orientata alla prevenzione secondaria, attività terapeutico-riabilitativa (prevenzione terziaria), enfatizzando le interconnessioni tra il lavoro dello psicologo e quello di altre figure sanitarie, tra cui il tecnico di neurofisiopatologia. 2. Fondamenti neuro fisiopatologici dei processi psicopatologici. Particolare attenzione verrà dedicata all’inquadramento dei processi neuro-fisio-patologici che possono predisporre, già dall’età evolutiva, allo sviluppo di psicopatologia nell’arco di vita. Verrà prestata particolare attenzione alle connessioni tra esperienze avverse nell’infanzia e processi neuro-fisio-patologici disregolati in epoche successive, con riferimento principale alle recenti teorie polivagale di S. Porges e della neurobiologia interpersonale di D. Siegel. 3. Condizioni psicopatologiche e neurofisiopatologia. Nell’ultima parte si presenteranno i risultati delle ricerche che connettono la presenza di sintomi psicopatologici comuni (ad es. condizioni depressive, ansiose, somatoformi, abuso di sostanze) a conseguenze neuro-fisio-patologiche in utenti del sistema sanitario comunitari, non portatori di diagnosi psichiatrica. Al termine dell’insegnamento, lo/a studente sarà in grado di: 1. definire la psicologia clinica e il ruolo dello psicologo clinico nei diversi contesti di intervento (knowledge and understanding) 2. comprendere le reazioni emotivo – comportamentali degli utenti alla luce delle teorie studiate (applying knowledge and understanding) 3. applicare le conoscenze acquisite nella formulazione del caso e dell’ipotesi del trattamento, tenendo in considerazione l’impatto di eventuali sintomi psicopatologici comorbidi (applying knowledge and understanding) 4. acquisire il linguaggio tecnico tipico della psicologia clinica per comunicare con interlocutori specialisti e non specialisti e per orientarsi nelle scelte future (learning skills) 5. comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattando la propria comunicazione al contesto, utilizzando di fonti e ausili di varia natura (competenza alfabetica funzionale livello base) 6. gestire le proprie interazioni sociali, tramite un atteggiamento collaborativo e una comunicazione costruttiva in ambienti differenti (competenza sociale – livello base) MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento sarà articolato in: Lezioni frontali con presentazione di slides. Didattica per gruppi: gli/le studenti saranno divisi per piccoli gruppi in aula nel corso delle lezioni e avranno un tempo a disposizione per analizzare un caso-problema clinico alla luce dei contenuti appresi nelle lezioni precedenti. Al termine delle attività i gruppi sono chiamati a restituire in plenaria quanto emerso nel corso dell’analisi e discussione in piccolo gruppo. Il docente, nella posizione di facilitatore, favorirà con domande e rilanci lo scambio e la problematizzazione di quanto emerso. Sarà incoraggiata la partecipazione critica e attiva degli/lle studenti. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma del corso prevede la presentazione e discussione dei seguenti contenuti: Modelli e teorie in psicologia clinica La collaborazione dello psicologo clinico con altre figure sanitarie Teorie sul funzionamento neuro-fisio-patologico sano e dis-regolato nell’arco di vita: S. Porges e D. Siegel L’impatto dei sintomi internalizzanti (ansia, depressione) sul funzionamento neuro-psico-fisiologico e adattivo L’impatto dei sintomi somatoformi sul funzionamento neuro-psico-fisiologico e adattivo. L’impatto dell’abuso di sostanze sul funzionamento neuro-psico-fisiologico e adattivo. TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi per l'esame: 1.Porges, S.W. (2018). La guida alla teoria polivagale. Il potere trasformativo della sensazione di sicurezza. Giovanni Fioriti Editore. 2.Siegel, D. J. (2001). Toward an interpersonal neurobiology of the developing mind: Attachment relationships, “mindsight,” and neural integration. Infant Mental Health Journal: official publication of the world association for infant mental health, 22(1‐2), 67-94. 3.Pasquini, M., Berardelli, I., Biondi, M., & Fabbrini, G. (2022). Le patologie di confine tra neurologia e psichiatria. Rivista di Psichiatria, 57(2), 106-113. Saranno anche fornite le slides usate a lezione. DOCENTI E COMMISSIONI STEFANIA MUZI Ricevimento: Il ricevimento si svolgerà in data da concordarsi previa comunicazione via email (stefania.muzi@unige.it), in stanza 4A7 al quarto piano del DISFOR, o a distanza su Teams. CECILIA SERENA PACE Ricevimento: Il ricevimento si svolgerà, previa comunicazione via email, nell'ufficio della docente al quarto piano del DISFOR (stanza 4A7): - martedì dalle 16 alle 18 per il periodo di lezione nel primo semestre (da metà settembre a fine novembre 2024) - martedì dalle 14 alle 16 per tutto il restante periodo dell'anno, salvo che nelle date degli appelli di esame in cui sarà anticipato dalle 12 alle 14. Se necessario, si potrà svolgere a distanza su Teams, sempre previo accordo via email con la docente. Commissione d'esame STEFANIA MUZI (Presidente) GIULIA CAPPAGLI CARLO CHIORRI CECILIA SERENA PACE (Presidente e Coordinatore di corso integrato) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si terrano nel 2° semestre – data iniziale da definire. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME La modalità di esame sarà in forma scritta con domande chiude e aperte, cui seguirà la registrazione in via elettronica, di norma entro l'appello successivo. L’esame si terrà in presenza, salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo. La valutazione sarà espressa in trentesimi. Per il superamento dell’esame il voto più basso sarà 18/30esimi ed il più alto sarà 30/30esimi. In caso di “mancato superamento/ritiro/rifiuto del voto” a un appello d’esame, agli studenti è consentito ripetere la prova nell'appello successivo. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame in forma orale comprenderà domande aperte inerenti il materiale bibliografico e gli argomenti trattati a lezione. La docente, inoltre, valuterà con gli/le student* frequentanti la possibilità di inserire una verifica in itinere probabilmente nell’ultima lezione del corso. In tal caso, la verifica si svolgerà in forma scritta e in presenza con le stesse modalità dell’appello di esame. Lo/la studente deve saper dimostrare di aver acquisito i contenuti dell’insegnamento, di padroneggiarli adeguatamente, connettendo e confrontando differenti costrutti/prospettive cliniche, nonché di saper comunicare con linguaggio tecnico (utilizzando pertanto termini tecnici e appropriati alla materia di riferimento) le informazioni apprese durante il corso. Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel Regolamento del Corso di Studio. ALTRE INFORMAZIONI Le ore di insegnamento saranno suddivise tra la Docente Responsabile e la Dott.ssa Stefania Muzi, RTD-B di Psicologia Clinica (stefania.muzi@edu.unige.it). La prof.ssa C.S. Pace è anche Responsabile del Laboratorio di Psicologia Clinica (LACLISPY, laclipsy@gmail.com) di cui fanno parte la dott.ssa Muzi e la Prof.ssa Guyonne Rogier (guyonne.rogier@unige.it).