L’insegnamento introduce gli studenti alla conoscenza dei principali istituti del Diritto dei trasporti attraverso l'esame della normativa di riferimento con particolare attenzione alle implicazioni pratiche.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base della legislazione italiana, dell’Unione Europea ed internazionale in merito ai principali istituti del diritto dei trasporti (porti, aeroporti e infrastrutture lineari, accesso ai servizi di trasporto e relative infrastrutture, contratti di trasporto).
Al termine dell’insegnamento gli studenti avranno acquisito conoscenze e capacità di comprensione dei fondamentali istituiti del Diritto dei trasporti e sapranno utilizzare le loro competenze e capacità di comprensione. In particolare essi saranno in grado di leggere criticamente i testi normativi e trarre le loro conclusioni. Inoltre gli studenti, avendo appreso una terminologia giuridica corretta, sapranno efficacemente comunicare le loro conoscenze.
Ai fini di una corretta comprensione della materia sono opportune nozioni istituzionali in Diritto privato e Diritto pubblico con particolare riguardo a: fonti del diritto, atti amministrativi, beni pubblici e regime concessorio, persone fisiche e giuridiche, obbligazioni, contratti, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
L’insegnamento consiste in 72 ore di lezioni frontali. La frequenza è vivamente raccomandata.
Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Serena Scotto (scotto@economia.unige.it), per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi.
Gli studenti frequentanti possono preparare l’esame sugli appunti presi durante le lezioni e sulle slides messe a disposizione in Aulaweb.
Agli studenti non frequentanti e agli studenti in “carriera ponte” si suggerisce il testo: M. Casanova - M. Brignardello, Corso breve di diritto dei trasporti, Giuffrè, seconda edizione, 2020. E' possibile alternativamente preparare l'esame su qualsiasi testo universitario aggiornato comprendente tutti gli argomenti indicati nel programma.
Si raccomanda a tutti gli studenti, prima dell'esame, di autoverificare il proprio livello di preparazione svolgendo i quiz presenti in Aulaweb.
Ricevimento: Su appuntamento, in presenza oppure online, inviando una e.mail alla docente.
MONICA BRIGNARDELLO (Presidente)
RACHELE GENOVESE
GIOVANNI MARCHIAFAVA
Le lezioni avranno inizio nel primo semestre
L'esame consiste in uno scritto di tre domande aperte sugli argomenti del programma dell’insegnamento. Gli studenti frequentanti che lo desiderano avranno la possibilità di sostenere l’esame mediante il superamento di due prove scritte che si svolgeranno rispettivamente verso la metà e al termine dell’insegnamento.
L'esame mira ad accertare le capacità di apprendimento degli studenti, la conoscenza e la comprensione dei principali istituti del Diritto dei trasporti, la lettura critica dei testi normativi, la capacità di trarre le proprie conclusioni e di esporre gli argomenti mediante un linguaggio giuridico corretto.
Consigli: Gli studenti sono invitati ad iscriversi in Aulaweb in modo da avere accesso al materiale e a ulteriori informazioni.
Vincoli: Non sono previsti vincoli alla ripetizione dell’esame.