Il corso illustra i principi generali del sistema giuridico della finanza pubblica italiana, concentrandosi sui principi che riguardano il sistema tributario e il suo funzionamento. Si tratta di un ambito che acquisice sempre più centralità nella dimensione pubblica e che, pertanto, costituisce materia di particolare importanza per la preparazione del giurista.
Il corso si ripromette di fornire le conoscenze fondamentali per orientarsi nel settore del finanziamento della spesa pubblica. Da un lato, si tratta di uno dei compiti fondamentali dello Stato e di tutti gli altri enti pubblici, essenziale per il conseguimento degli obiettivi delle pubbliche funzioni (servizi pubblici e sicurezza sociale). Dall’altro si tratta di attività autoritativa, che impatta sulle libertà e diritti dei singoli e richiede una articolata sensibilità giuridica e, comunque, implica adempimenti operativi tecnici e complessi cui sono tenute persone fisiche e soggetti ed enti, commerciali e non, pubblici e privati. In definitiva, il corso si ripromette di fornire allo studente non solo, sul piano culturale, conoscenze basilari per una consapevole partecipazione alla vita civile, ma anche strumenti professionali essenziali ove egli voglia avviarsi a professioni, dipendenti o autonome, presso enti pubblici, aziende private, o attività professionali nel campo amministrativo o economico.
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze necessarie per orientarsi nelle problematiche giuridiche connesse al finanziamento della spesa pubblica.
Si tratta di problemi di eccezionale rilevanza pratica, particolarmente avvertiti nella presente temperie economica, cui si ricollegano, oltre che fondamentali questioni etiche e giuridiche, anche importanti sbocchi professionali.
Una proficua partecipazione al corso richiede la conoscenza dei principi generali del diritto costituzionale, del diritto amministrativo e del diritto privato.
Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali, suscitando la discussione tra i frequentanti. Durante le esercitazioni, saranno esaminati casi pratici di particolare rilevanza per la materia.
Esaminati i principi costituzionali e normativi del diritto del diritto della finanza pubblica, il corso si concentrerà sulla parte generale del diritto tributario. La prima parte del corso sarà dedicata all’esame della nozione di tributo, all'esame dei tratti fondamentali dei principali tributi italiani e allo studio dei principi costituzionali specifici che regolano la materia, in particolare a quelli di capacità contributiva e riserva di legge. La seconda parte del corso sarà dedicata all’esame dei soggetti che intervengono nelle dinamiche di attuazione del prelievo tributario e ai principali modelli di relazione che intercorrono tra i medesimi. La terza parte del corso sarà dedicata allo studio delle regole fondamentali in materia di interpelli, dichiarazioni tributarie, controlli fiscali, accertamenti tributari e riscossione dei tributi, oltre a cenni in materia di processo tributario e sanzioni.
Per i frequentati l’esame verterà su quanto illustrato durante le lezioni.
Per i non frequentanti si consiglia lo studio di uno dei seguenti manuali, a scelta dello studente: A. Marcheselli, Manuale di Diritto Tributario. Parte Generale, ult. ed.; A. Marcheselli – A. Contrino et al., Fondamenti di diritto tributario, ult. ed., nelle seguenti parti: Parte Prima (integralmente); Parte Seconda (Cap. IV, sez. I, integralmente; Cap. IV, sez. II, parr. da 1 a 6; Cap. V, par. 1 e parr. 2.1 - 2.11); Parte Terza (integralmente).
Sia per i frequentanti che per i non frequentati è indispensaible la conoscenza delle disposizioni normative rilevanti, esaminate durante le lezioni o richiamate nel manuale. I testi normativi possono essere reperiti mediante banche dati telematiche o tramite raccolte codicistiche quali, ad esempio, il Codice Tributario a cura di A. Marcheselli - A. Contrino - E. Marello, ult. ed.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avra' luogo a seguito delle lezioni. Si consiglia di concordare previamente un appuntamento con il docente tramite email. E’ possibile fissare il ricevimento anche in altri orari, previo accordo con il docente.
FRANCESCO FARRI (Presidente)
DAVIDE EMONE
ALBERTO MARCHESELLI (Presidente Supplente)
MATTEO DEMETRI (Supplente)
FRANCESCA SOLARI (Supplente)
Le lezioni si svolgeranno nel secondo semestre.
DIRITTO FINANZIARIO B
L’esame finale si terrà nella modalità di colloquio orale.
Gli studenti con disabilità o DSA possono concordare con il docente modalità specifiche per l'esame.
Particolare cura verrà dedicata ad accertare: a) la completezza delle nozioni apprese; b) la capacità di elaborazione critica e logica delle nozioni apprese; c) il rigore terminologico e il sicuro dominio del linguaggio tecnico giuridico
Il docente resta a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.